Redazione

La cerimonia commemorativa del 77° Anniversario della proclamazione della Repubblica - organizzata in collaborazione con la Brigata Marina San Marco, il Comune di Brindisi, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia- Ambito Territoriale per la Provincia di Brindisi  e l’Archivio di Stato -   avrà inizio il prossimo 2 Giugno alle ore 9.30 con  la deposizione della Corona di Alloro al Monumento ai Caduti in  Piazza Santa Teresa.

La manifestazione proseguirà poi, secondo il programma allegato, su Viale Regina Margherita, nel Piazzale antistante il Palazzo delle Dogane, con il passaggio in rassegna dei reparti da parte del Prefetto, la cerimonia dell’alzabandiera, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica. 

Seguirà la  consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e  delle Medaglie d’Onore conferite  a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale (di cui si unisce elenco.

 MEDAGLIA D'ONORE  SOLDATO DELL'ESERCITO ITALIANO  PIETRO DE MITRI (CLASSE 1920) SAN DONACI
 MEDAGLIA D'ONORE  SOLDATO DELL'ESERCITO ITALIANO  LEONZIO DI GIOVANNI (CLASSE 1919) ORIA
 MEDAGLIA D'ONORE  SOLDATO DELL'ESERCITO ITALIANO  ERMANNO LONGO (CLASSE 1923)  TORCHIAROLO
 MEDAGLIA D'ONORE  SOLDATO DELL'ESERCITO ITALIANO  ANTONIO SERINELLI (CLASSE 1924)  TORCHIAROLO

 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

CLIMA: COLDIRETTI, - 20% INQUINAMENTO CON FIORI IN CASE E SCUOLE. PRANDINI, IL VERDE VALE 2,6 MLD E OCCUPA 200MILA LAVORATORI.

I fiori e le piante abbattono fino al 20% di Co2 e polveri sottili presenti nelle case, nelle scuole e negli ospedali, contrastando gli effetti del cambiamento climatico e salvaguardando la salute dei cittadini anche all’interno degli edifici. E’ quanto emerge da uno studio condotto dall’Istituto per la Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibe-Cnr) in collaborazione con Coldiretti, Affi (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani) e AssoFloro diffuso in occasione del primo Congresso dei fiori italiani organizzata a Leverano (Lecce), in occasione della 40ª edizione di “Leverano in Fiore”, con la relazione del presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini.

La sperimentazione condotta in collaborazione con Coldiretti e Istituto Alberghiero Saffi di Firenze, ha dimostrato che l’introduzione di alcune specifiche varietà di piante da interno come la sanseveria, la chamadorea, la yucca, il ficus e la schefflera fa crollare di 1/5 le concentrazioni di Co2, componente che causa il mal di testa e provoca un calo della concentrazione, mentre sono scese del 15% quelle di polveri sottili pm2,5, estremamente pericolose per la salute perché, per le loro dimensioni, riescono a raggiungere anche gli alveoli polmonari.

Le piante da interno dimostrano dunque di essere una soluzione semplice, disponibile ed economica per contrastare la cosiddetta “sindrome dell’edificio malato” – spiega Coldiretti - che accomuna scuole, uffici, ospedali ed ambienti al chiuso in generale dove si sviluppa il “cambiamento climatico interno”, ancora più subdolo di quello che ci colpisce all’esterno, perché in questi ambienti trascorriamo l’85-90% della nostra vita. Spazi dove i nemici si chiamano formaldeide, benzene, xilene, toluene, tetracloroetilene, composti organici volatili, che i fiori e le foglie hanno dimostrato di essere in grado di assorbire.

Lo studio conferma dunque anche all’interno degli edifici il potere “anti smog” del verde – ricorda Coldiretti -, che rappresentano già una soluzione importante per migliorare la qualità della vita nelle strade, considerato che una pianta adulta è capace di catturare dall’aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili mentre un ettaro di piante è in grado di aspirare dall’ambiente ben 20mila chili di anidride carbonica (CO2) all’anno, secondo una analisi della Coldiretti.

Gli alberi infatti – continua Coldiretti – rinfrescano gli ambienti in cui si trovano grazie sia all’ombreggiatura che creano sia alla traspirazione e fotosintesi del fogliame diventando dei grandi condizionatori naturali: un’area verde urbana di 1500 metri quadrati raffredda in media 1,5 gradi e propaga i suoi positivi effetti a decine di metri di distanza

“La valorizzazione del ruolo del verde a tutela della salute dei cittadini rappresenta una nuova opportunità per promuovere un settore cardine per l’economia italiana come il florovivaismo che vale oltre 2,6 miliardi di euro con il coinvolgimento di 27.000 aziende florovivaistiche attive in Italia su 30mila ettari coltivati che garantiscono il lavoro lungo tutta la filiera a 200.000 persone a livello nazionale” ha sottolineato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Giornata mondiale della Sicurezza alimentare: il 7 giugno infopoint al Di Summa. Tracce di muffa sul formaggio, pesce avariato, pietanze con odore "strano" e in qualche caso veri e propri malori: questi sono indizi che qualcosa non va nel cibo acquistato o consumato. Per promuovere un’interazione tra cittadini e operatori della salute il 7 giugno, dalle 9 alle 13, l’Unità operativa Sicurezza alimentare del Dipartimento di Prevenzione sarà presente con un infopoint nel piazzale interno dell’ex ospedale Di Summa a Brindisi.

L’appuntamento è organizzato in occasione della Giornata mondiale della Sicurezza alimentare: verranno fornite informazioni sulle malattie trasmesse da alimenti e sullo Sportello online di segnalazioni di sicurezza alimentare che permette ai Servizi di intervenire rapidamente attraverso controlli, azioni correttive o preventive a tutela dei consumatori. Il progetto è coordinato da Alberta Natola, responsabile Unità operativa Sicurezza alimentare, e realizzato con i medici veterinari Alessandra Casieri e Federica Rausa e il tecnico della prevenzione Rosalia Ciraci.

“Nella Asl Brindisi - spiega Alberta Natola – lo Sportello online, che consente al cittadino di segnalare anomalie e inconvenienti igienico-sanitari dei prodotti alimentari, è stato attivato da marzo 2022 sul portale aziendale. Il cibo che noi mangiamo - prosegue - sebbene sia già stato sottoposto a controlli ufficiali da parte del personale sanitario, può comunque essere soggetto a contaminazioni o alterazioni successive da parte di batteri e agenti chimico-fisici. Questo può avvenire nelle fasi di stoccaggio, trasporto, produzione, preparazione e conservazione domestica”.

Natola sottolinea che “l’Oms e la Fao promuovono congiuntamente l’osservanza della Giornata mondiale della Sicurezza alimentare: ogni anno sono 600 milioni le persone colpite da circa 200 tipi diversi di malattie di origine alimentare. Queste malattie causano 420 mila decessi all’anno che potrebbero essere in gran parte evitati”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Maltrattamenti in famiglia: la Polizia di Stato di Brindisi arresta un uomo. Nei giorni scorsi, personale della Squadra Mobile della Questura di Brindisi, all’esito di indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica, ha arrestato in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, un uomo di 62 anni, per il reato di maltrattamenti nei confronti dell’anziana madre convivente.

 
Secondo il narrato dalla donna e oggetto di riscontro da parte degli investigatori della sezione specializzata della Squadra Mobile, l’uomo, avrebbe tenuto comportamenti violenti, che in passato avevano visto come vittime anche altri familiari. 
 
Il risultato dell’attività di indagine, avviata a seguito di varie richieste di intervento presso l’abitazione della vittima per porre fine ad una drammatica situazione familiare, aveva determinato l’adozione di un primo provvedimento cautelare con l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla persona offesa. 
 
L’uomo, però, nonostante la prima misura restrittiva si ripresentava all’interno dell’abitazione dell’anziana madre e solo grazie al tempestivo intervento della Squadra Volanti della Questura veniva scongiurato il peggio.   
 
A seguito dell’arresto, attesa la gravità dei fatti oggetto di contestazione e la violazione del primo provvedimento restrittivo, su richiesta del Pubblico Ministero di aggravamento della misura restrittiva, il Tribunale di Brindisi ha disposto la misura cautelare in carcere.
 
L’attività condotta sottolinea la massima attenzione che viene rivolta dal Questore di Brindisi, Annino Gargano, e dalla Polizia di Stato nel contrasto alla violenza di genere. 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
 
 

APPIA IN TABULA - Estate 2023.

Muro Tenente, luogo magico in cui ogni granello di terra racconta una storia plurimillenaria, si prepara ad accogliere la 3️⃣ edizione di #AppiainTabula.
Qui, nel cuore della Piana di Brindisi, si gode di un panorama ricco di tesori archeologici, naturali e paesaggistici, tra campi di grano, orti, tombe e la #viaappiaantica che sembra tornare a vivere man mano che gli archeologi, pietra dopo pietra, la riportano alla luce. 
In attesa di ricevere la Commissione Internazionale dell' UNESCO  , per la recente candidatura a patrimonio mondiale dell’umanità, vi presentiamo un piccolo assaggio delle novità che vi aspettano nel Parco Archeologico di Muro Tenente‼️
Anche nell’estate che sta per iniziare  l’archeologia e l’agricoltura, legate indissolubilmente dalla terra, avranno un filo conduttore straordinario perché in questo scenario magico si svolgerà il cartellone di spettacoli teatrali e musicali presentato dalla Cooperativa Impact Archeologia , da Città di Mesagne  e Comune di Latiano  e dalla Libera Università di Amsterdam Vrije Universiteit Amsterdam 
Questa edizione del festival si preannuncia ancora più suggestiva, grazie al lavoro scrupoloso e ricercato del direttore artistico amerigo verardi 
Sette imperdibili appuntamenti si terranno ogni venerdì, dal 3️⃣0️⃣ giugno all'1️⃣1️⃣ agosto 2️⃣0️⃣2️⃣3️⃣ presso il Parco Archeologico di Muro Tenente - Strada Provinciale 73 - Via Salento-Muro 72023 Mesagne, Puglia. 
 
Per conoscere il cartellone completo degli eventi e saperne di più sul progetto consultare il sito ufficiale: 
 
 Il progetto APPIA IN TABULA è un progetto di sviluppo sostenibile che mira ad una maggiore conoscenza e consapevolezza del nostro territorio. 
  FESTIVAL realizzato con il  sostegno di Regione Puglia. 
In collaborazione con EVA  Officine24 - Community Lab  Regione Puglia  @distrettoproduttivopugliacreativa @legacoop. 
 
 

Presentato da Regione, AIP e AQP il Piano d’Ambito per la gestione delle acque in Puglia. Emiliano: “AIP e AQP con la loro forte capacità di spesa dimostrano che la gestione dell'acqua nella nostra regione funziona”.

Questa mattina presso la sede della Presidenza della Regione Puglia a Bari,  il presidente Michele Emiliano e il vicepresidente Raffaele Piemontese, assessore con delega alle Risorse idriche, il presidente dell’Autorità Idrica Pugliese, on. Antonio Matarrelli, e il presidente di AQP, Domenico Laforgia, hanno presentato gli investimenti nel campo della gestione integrata delle acque alla luce dell’approvazione del Piano d'Ambito. Con esso sono stati programmati interventi fino al 2045 per un ammontare di circa 7 miliardi di euro, finanziati per il 40% con i proventi della tariffa e per la restante parte con i fondi della programmazione comunitaria.emiliano_presidente_michele.jpg

Con l’occasione è stata evidenziata la capacità di AIP e di AQP, stazione appaltante, di intercettare e utilizzare tutti i finanziamenti pubblici a disposizione, in particolare PNRR e REACT-EU. Nel 2022, infatti, AQP ha registrato un record di investimenti che si attestano a 312,8 milioni di euro, in crescita di oltre il 41% rispetto al 2021. E sempre nel 2022 ha realizzato investimenti per una cifra pari a circa 80 euro per abitante (il doppio rispetto alla media di quanto fatto nel 2019 e nel 2020): un risultato da primato nazionale che evidenzia la capacità crescente di AQP di essere promotore di sviluppo per l’economia e le comunità di riferimento.

“I cittadini pugliesi devono sapere che la gestione dell'acqua nella nostra regione funziona così – ha spiegato il presidente Emiliano -: c'è una società che si chiama AIP (Autorità Idrica Pugliese), è gestita dai sindaci e definisce in autonomia, confrontandosi con la Regione, le strategie generali sull'acqua che poi AQP realizza. La capacità di Comuni e AQP di gestire l'acqua pubblica ha procurato alcuni record: siamo la Regione che spende meglio e di più negli investimenti per allargare e migliorare la rete e per ridurre le perdite. Siamo ancora tra le regioni con il mare più pulito d’Italia e ci confermiamo come regione attrattiva: infatti stiamo costruendo dei dissalatori, che tendono a supplire al fatto che i nostri fiumi sono sotterranei ed emungere acque dalle falde potrebbe rischiare di farle salinizzare dal mare che vi penetra.”

“AQP è forse la stazione appaltante più grande d'Italia e tra le più grandi di Europa – ha continuato Emiliano -, tanto che si è proposta di realizzare i lavori per l'acquedotto dall'Albania all'Italia, che lo stesso presidente albanese ha autorizzato. Per noi dare acqua significa dare un nuovo modello all'agricoltura, consentire al turismo di crescere e soprattutto dare un futuro a tutti i pugliesi che nasceranno negli anni a venire. L’AQP fu immaginato tanti anni fa da persone che lavoravano per il futuro e noi cerchiamo di replicare questa lezione. L’Acquedotto Pugliese appartiene alla Puglia ma è di tutti gli italiani ed è disponibile a scendere in campo per dare una mano, poiché ha dimostrato di avere un’ottima capacità di spesa e personale competente. Quindi se il Governo dovesse avere bisogno di Acquedotto Pugliese e della Regione Puglia per nuovi investimenti anche per opere sovraregionali, noi siamo a disposizione.”

“La nostra strategia è consistita nell’attivazione di tutte le politiche e gli strumenti di finanziamento a disposizione – ha dichiarato il vicepresidente Raffaele Piemontese -, dal PNRR al nostro Programma Operativo Regionale basato su fondi strutturali europei, dal Fondo di Sviluppo e Coesione alla tariffazione, ed è finalizzata a tre grandi obiettivi: la riduzione delle perdite di acqua, che spesso arriva al 40% dei volumi trasportate da reti spesso vetuste; il potenziamento dei depuratori, anche per mantenere competitiva la nostra economia blu legata al mare pulito; la moltiplicazione delle fonti di approvvigionamento di acqua, attraverso intese con le Regioni limitrofe, la costruzione di dissalatori e realizzando nuove connessioni.”matarrelli_antonio_aip_maggio_23.jpg

“Nel mese di maggio è stato approvato in via definitiva il Piano d'Ambito, cioè il piano strategico degli interventi che vedrà la Regione Puglia usufruire di 7 miliardi di euro di investimenti entro il 2045 – ha spiegato l’on. Mattarelli, presidente AIP -. Tra gli interventi di maggior rilevanza il dissalatore sul fiume Tara in provincia di Taranto che produrrà acqua potabile per 350.000 abitanti ossia il 9% della popolazione regionale. Se pensiamo al fatto che sino ad oggi solo il 10% delle acque immesse in rete è di provenienza regionale, con un solo intervento raddoppiamo di fatto questa capacità e quindi faremo una straordinaria opera sulla fronte dell'approvvigionamento. Inoltre stiamo per appaltare lavori per il telecontrollo e il monitoraggio nelle province di Bari, Bat e Foggia, del valore di circa 200 milioni di euro. Grazie a questo strumento strategico stiamo di fatto prendendo tutti i finanziamenti possibili, anzi stiamo prendendo anche finanziamenti che sono stati destinati ad altre Regioni che non riescono a spenderli. Grazie ai finanziamenti pubblici ma soprattutto grazie all'interazione costante tra Autorità Idrica Pugliese, Acquedotto Pugliese e Regione Puglia stiamo investendo risorse come non mai. Non era mai accaduto che in questa regione si investissero così tante risorse in un settore strategico come quello dell'acqua.”

“Oggi presentiamo un piano di investimenti enorme, con 75 investimenti strategici che andranno a incidere anche sul recupero delle perdite - ha dichiarato Domenico Laforgia, presidente di Acquedotto Pugliese -, anche se dobbiamo riconoscere che i cittadini pugliesi sono i più virtuosi d’Italia: noi consumiamo pro capite la minor quantità d’acqua in Italia, 155 litri a testa al giorno. Per quanto riguarda le perdite ci collochiamo al quarto posto tra le regioni più grandi andando a perdere 119 litri per persona. I risultati raggiunti nel 2022 dimostrano un modello di business resiliente che garantisce innanzitutto qualità del servizio ai cittadini, nonché la capacità di Acquedotto Pugliese di essere sempre più parte attiva dell’ecosistema pugliese – continua Laforgia -. Gli investimenti non si fermeranno nel 2023: siamo tra i pochi ad essere riusciti a cogliere le opportunità strategiche del PNRR, continueremo ad investire e a lavorare per contribuire ad innalzare il quoziente di innovazione e competitività del territorio su cui la nostra attività insiste, in una logica collaborativa ed ecosistemica con tutti i nostri partner istituzionali e del territorio.”

A marzo 2023 il Consiglio di Amministrazione di Acquedotto Pugliese ne ha approvato per circa 100 milioni di euro la gara, che si è chiusa lo scorso 5 maggio, per il dissalatore ad osmosi inversa sul fiume Tara nella provincia di Taranto, che sarà il più grande ad uso civile in Italia. Il dissalatore, la cui conclusione è prevista nel 2026 e verrà realizzato anche grazie al sostegno dei fondi del PNRR, prevede un impianto ultratecnologico con una potenzialità di 55.400 m3/giorno circa di acqua potabile che produrrà ogni giorno l’equivalente del fabbisogno idrico giornaliero di oltre 350.000 persone.

AIP con i fondi del PNRR ha inoltre attivato 17 progetti di digitalizzazione delle reti, monitoraggio della qualità dell’acqua, risanamento e manutenzione delle reti idriche, risanamenti idraulici e strutturali per un valore di oltre 110 milioni di euro. Altri otto progetti del valore di circa 100 milioni di euro verranno finanziati con il programma REACT EU sempre per la digitalizzazione delle reti, il monitoraggio della qualità dell’acqua, il risanamento e la manutenzione delle reti idriche, i risanamenti idraulici e strutturali. Approvati anche progetti per il risanamento delle reti idriche di distribuzione di 22 comuni dell’ATO Puglia con la sostituzione delle condotte vetuste ed ammalorate.

AQP ha indetto oltre 480 gare nel corso del 2022, e circa 300 fino a maggio 2023, per un importo complessivo di oltre 1 miliardo a base d’asta per lo scorso anno e circa 990 milioni per quello in corso, di cui rispettivamente 890 milioni e 600 milioni per investimenti sul servizio idrico integrato (tra cui opere di manutenzione straordinaria, realizzazione e potenziamento e digitalizzazione di reti e impianti). 30 i progetti finanziati grazie a bandi europei e PNRR.

GUARDA I VIDEO. CLICCA SUL LINK: https://drive.google.com/file/d/1FXGeintX0EKrPXiX3IX_LhynUQDRiXwj/view?usp=drivesdk

https://drive.google.com/file/d/1bfddswETs1Nyyr5S0cvKpwNlaVgXho43/view?usp=drivesdk

https://drive.google.com/file/d/1vv1zS5yQzjC66PA6knR8yDSwooRXi9wf/view?usp=drivesdk

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Al via  “Conoscersi in Regata” con 150 ragazzi a bordo. Sabato 3 giugno sul Lungomare in concerto “Ladri di Carrozzelle”.

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con “Conoscersi in Regata”, l’evento organizzato dall’associazione GV3 (A Gonfie Vele Verso la Vita) dedicato alla vela solidale.  La manifestazione si svilupperà in tre giorni dal 2 al 4 giugno. Saranno organizzate una serie di iniziative sul Lungomare Regina Margherita di Brindisi e nel porto interno. Parteciperanno circa 150 ragazzi provenienti da tutta la provincia.

Si parte venerdì 2 giugno dalle 9,30 alle 16,30 con escursioni in barca a vela a bordo di Baron. La vela di 15 metri confiscata alla criminalità ed assegnata all’associazione. Lo strumento utilizzato per compiere reati diventato da anni un bene per la collettività. Sabato 3 giugno dalle 9,30 alle 17,30 si terrà l’open day HANSA 303 “La vela aperta a tutti ad armi pari” con giri dimostrativi e match race tra le boe. Sarano coinvolte in particolar modo persone con difficoltà motorie. L’associazione GV3 metterà a disposizione degli istruttori qualificati FIV.

Dalle 14,30 alle 18 si svolgerà la veleggiata tra le boe su J24 ed unità di minialtura.  Appuntamento da non perdere quello delle 21 con il concerto della band di fama nazionale “Ladri di Carrozzelle”. La sbrock band si esibirà nel piazzale antistante la Casa del Turista.

L’evento si concluderà domenica 4 giugno con la Veleggiata della solidarietà. La regata partirà dalle Pedagne sino a Punta Penne, e vedrà protagonisti numerosi ragazzi di associazioni, case famiglia e comunità di tutta la provincia. I ragazzi saranno imbarcati sulle vele messe a disposizione dagli armatori di Brindisi, che da dieci anni collaborano con Gv3 per questa esperienza indimenticabile. Un momento di spensieratezza, a contatto con la natura dove tutti potranno sentirsi parte di una squadra. Il mare accessibile, senza barriere e senza confini. Un’esperienza di grande condivisione che rende tutti uguali e liberi. In occasione della veleggiata le barche saranno accompagnate da due acquascooter della Polizia di Stato messe a disposizione dalla Questura di Brindisi e da una motovedetta della Capitaneria di Porto di Brindisi. Simbolo di vicinanza e partecipazione delle istituzioni agli eventi della comunità in cui operano.

Conoscersi in regata è patrocinata dall’Unione europea, dalla Regione Puglia, dal Comune di Brindisi e dalla Guardia Costiera. Partners dell’evento sono: Marina di Brindisi, Fondazione Puglia per la Vita, Cantiere navale Danese, Otto per Mille Chiesa Valdese. In collaborazione con Lega navale sezione di Brindisi, Circolo della vela e con l’associazione Colmare.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Ha ben 340 anni, è bellissima ed ha uno stile fuori dal comune. La sua bellezza rende piazza Orsini del Balzo una delle più belle e ricercate piazze salentine. Si tratta della chiesa barocca di sant’Anna di Mesagne che ormai ha perso parte del suo lustro, della sua patina ed ha urgente bisogno di un restyling conservativo. Il suo tetto sembra un campo di erbacce infestanti, idem sul prospetto posteriore della fabbrica cristiana. Questa situazione ha causato l’infiltrazione di acqua nelle stanze al primo piano con la conseguente produzione di muffa sulle pareti. Come se non bastasse molte finestre sono prive di infissi. La conseguenza è che gli ambienti sono divenuti abituali dimore per i piccioni, che in zona sono più che presenti.

Volatili che oltre a deturpare le sale con la loro presenza vi lasciano giornalmente il loro guano. La proprietà della chiesa di sant’Anna è del comune di Mesagne mentre la gestione è della parrocchia della chiesa Matrice da cui dista poche decine di metri. La chiesa, ad una navata con copertura a volta, fu progettata, così come l’intera piazza che compendia appieno lo stile barocco, dall’architetto e sacerdote mesagnese Francesco Capodieci (1605-1688) e fu fatta edificare nel 1683 da Vittoria Capano, vedova di Nicola de Angelis, feudatario di Mesagne, per sciogliere un voto alla santa alla quale aveva chiesto la guarigione del figlio Carmine. All’interno, oltre ai matronei in legno, da segnalare le tele secentesche della Deposizione, copia della tela realizzata da Paolo Veronese in Ostuni, della Crocifissione con san Francesco d’Assisi e santa Caterina da Siena e della Natività con sant’Anna e san Gioacchino. Purtroppo, sono diversi gli anni in cui la chiesa non è stata sottoposta a una ristrutturazione generale. Il tetto è un prato di graminacee, altra tipologia di erba infestante è presente sulla parte retrostante e sul campanile. Il tutto in uno stato di degrado e abbandono che stride tanto con la nomina di Mesagne a “Capitale regionale della Cultura 2023”, oppure al riconoscimento di “Città d’Arte” che la caratterizza da diversi lustri.

Tuttavia, al momento non è previsto nessun restauro, non ci sono soldi. O meglio i soldi ci potrebbero anche essere se non fossero stati impegnati per gli eventi ludici che caratterizzeranno la prossima estate. Intanto, il Comune nelle prossime settimane metterà in sicurezza la chiesa. Innanzitutto, farà pulire gli ambienti al primo piano dal guano dei piccioni, poi chiuderà con delle reti tutte le finestre per evitare l’ingresso dei volatili. Infine, nel prossimo autunno provvederà a diserbare il campo di graminacee. Il tutto in attesa di fondi che possano ridare dignità artistica alla fabbrica e ai “gioielli” in essa conservati.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

L’estate del maestro Carmine Iaia e di Uniti per lo Sport inizia all’insegna del mare e del sole con un nuovo appuntamento sulla litoranea Nord di Brindisi in occasione de “La Giornata Nazionale dello Sport”, ricorrenza istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri sotto la direzione del CONI.
Si tratta della I Edizione dell’evento in programma domenica 4 giugno 2023 dal titolo “Festa nazionale dello Sport” presso lo stabilimento balneare “mare 128” in via Torre Testa, 128, una intera giornata dedicata allo sport a 360° con una strizzatina d’occhio alle discipline acquatiche o da spiaggia come il Beach Volley, KiteSurf, Surf e Sup, accanto alle quali, le società Uniti per lo Sport saranno presenti in gran numero per offrire esperienze dirette nelle proprie attività.
Una grande festa insomma, non solo per chi ama e pratica lo sport, ma anche per il pubblico ed i bagnanti presenti, Diverse ed interessanti le discipline coinvolte: per valorizzare la funzione dello sport come fondamentale fattore di crescita e di arricchimento dell'individuo, di miglioramento delle qualità della vita e di responsabilizzazione e rafforzamento della società civile. L’appuntamento sarà anche utile a  rafforzerà il messaggio di quanto lo sport sia fondamentale per la ripartenza del Paese.

 Queste le società che hanno risposto presenti all’appello lanciato dagli organizzatori. Tra loro ci saranno la BDL Escule de baile del maestro Ciccio Laveneziana, il Black Deer SoftAir dell’Istruttore Fabio Fontò, la Boxe Iaia Brindisi, l’EuroSport Brindisi Padel della Presidente Jessica Niccoli, la Federazione Italiana Krav Maga Brindisi del maestro Antonio Sardano, la Ginnastica La Rosa della maestra Barbara Spagnolo, la Gold Team TaeKwonDo del maestro Marco Cazzato, la Newsport Padel Brindisi di Falconieri e Martella, la Pallavolo Koru Brindisi della coach Titty Spinelli, l’ASD 40 Nodi del Presidente Emilio Morocutti, il Salento Padel Cup e Pink Padel del maestro Franco Giorgino, la Società Street Tango del maestro Alessandro De Virgilio e la Società Vertical Gym Pole Dance della maestra Simona Melli.
“Con gli eventi fin qui organizzati e con Uniti per lo sport stiamo riuscendo a dare alla città di Brindisi e a tutte le sue più belle location, come la splendida litoranea nord, una visione a misura di sport. - dichiara il maestro Carmine Iaia - Anche per il 4 giugno l’invito è aperto all’intera cittadinanza con la formula della gratuità per tutti coloro che vorranno raggiungerci e partecipare alla giornata, una caratteristica che continueremo a portare avanti con gli eventi ormai consolidati e tutti i nuovi appuntamenti che man mano avrete modo di scoprire”.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 

Nella mattinata di ieri, 30 maggio 2023, si è riunito, nella sede della Prefettura, l’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale, in esecuzione della direttiva del Ministero dell’Interno in materia di contrasto all’incidentalità stradale, con la precipua finalità di monitorare il fenomeno degli incidenti stradali verificatisi nella provincia di Brindisi nell’anno 2022 e pianificare efficaci misure di prevenzione e controllo.

            All’incontro, organizzato dalla Prefettura, hanno preso parte i referenti designati dalla Provincia di Brindisi, dal Comando Provinciale dei Carabinieri, dal Comando dei Vigili del Fuoco e della Polizia Stradale, dal Comando della Polizia Municipale di Brindisi, dalla ASL di Brindisi, dal Compartimento viabilità dell’ANAS e dall’Ufficio provinciale del Dipartimento Trasporti terrestri. 

            Nel corso della riunione sono stati esaminati i dati relativi al numero e alla tipologia di incidenti stradali verificatisi nella provincia di Brindisi nello scorso anno. Si è, inoltre, proceduto a mappare i tratti stradali ritenuti a rischio di incidentalità, in considerazione dell’incremento della circolazione, derivante dalla piena ripresa della mobilità in seguito alla cessazione dell’emergenza sanitaria, nonché dello stato di manutenzione delle infrastrutture della viabilità e delle misure di prevenzione e controllo previste su tali tratti stradali.

            Durante l’incontro è emerso un primo provvisorio bilancio del fenomeno dell’incidentalità sul territorio provinciale che ha evidenziato, nell’anno 2022, 461 sinistri (di cui 10 con esito mortale e 452 con feriti) nel primo semestre e 458 sinistri (di cui 17 con esito mortale e 531 con feriti) nel secondo semestre. Comparando questi dati con quelli relativi al primo e al secondo semestre dell’anno 2021, si è registrato un aumento del 18,9 % per gli incidenti con feriti per il primo semestre; con riferimento, invece, al secondo semestre, si è assistito ad un incremento dell’88,9% degli incidenti mortali (9 incidenti mortali nel 2021 e 17 nel 2022). In decremento, invece, il numero degli incidenti con feriti (-8,0%).

In sede di Osservatorio è stato evidenziato altresì un aumento del numero degli incidenti “autonomi”, rispetto a quelli derivanti da scontri tra veicoli, a causa dell’utilizzo di apparecchi digitali e smart phone durante la guida, in violazione delle norme del Codice della Strada. Inoltre, si riconferma ancora come molto diffuso, nonostante la costante attività di prevenzione condotta, il fenomeno di coloro che, soprattutto di giovane età, si pongono alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti.

                       Nell’anno 2022 sono state sospese 532 patenti di guida per violazioni al codice della strada, di cui 85 per eccesso di velocità, 161 per violazione dell’art. 186 del CdS (guida in stato di ebbrezza) e 71 per violazione dell’art. 187 del CdS (guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti),

            Si tratta di dati che testimoniano, da un lato, l’importante attività di repressione posta in essere dalle Forze dell’Ordine avverso le richiamate condotte di guida imprudenti e pericolose, dall’altro la necessità di attenzionare, con opportune misure di prevenzione, la problematica in questione che non può considerarsi un fenomeno isolato.

            Nella riunione, si è proceduto altresì ad esaminare i tratti di strada caratterizzati da maggiori criticità, individuandone le relative cause. A tal riguardo, si evidenzia che il numero più elevato di sinistri nell’anno 2022 nella provincia di Brindisi è avvenuto lungo le strade provinciali che per estensione rappresentano i tratti di viabilità più utilizzati.

            Quello odierno è stato il primo incontro, cui seguiranno altre riunioni, allo scopo di definire percorsi strategici condivisi, in un quadro organico di interventi di repressione di comportamenti illeciti, di sicurezza della viabilità urbana ed extra-urbana e dell’implementazione all’educazione ad una guida sicura. 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci