Redazione

Si chiama “Oria Cardioprotetta – Manovre salvavita BLS (Disostruzione adulti, bambini e lattanti)” l’iniziativa promossa dalla segreteria provinciale di FIALS Brindisi e di FIALS Taranto, in collaborazione con SIMESO, Società Italiana di Medicina del Soccorso, con istruttori di navigata esperienza nel settore. Si tratta di un corso di primo soccorso aperto alla cittadinanza che si terrà domenica 23 aprile, a partire dalle ore 9, presso il Santuario di San Cosimo alla Macchia. Al termine, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.

Il corso, libero e gratuito, si aprirà con i saluti del vescovo di Oria, monsignor Vincenzo Pisanello, cui seguiranno quelli di Giuseppe Carbone, Segretario generale FIALS, di Elena Marrazzi, Segretario nazionale FIALS e di Emiliano Messina, Segretario provinciale FIALS Taranto.

Ci sarà anche un’area ludica con gonfiabile ed animazione per bambini, per consentire ai genitori di partecipare al corso nella massima serenità possibile.

Un’iniziativa, quella di FIALS, che parte dalla convinzione di quanto sia fondamentale la diffusione delle manovre salvavita in tutta la cittadinanza. Ci sono, infatti, situazioni molto difficili da gestire, in cui sarebbe opportuno avere nozioni chiare e precise su cosa fare. Essere presente e poter fare la differenza per salvare la vita ad una persona non ha assolutamente alcun prezzo. Ecco, Fials ha inteso organizzare un corso mirati sull’argomento, per poter diffondere la cultura sulla disostruzione delle vie aeree.

Promotrice dell’iniziativa è la segretaria nazionale Fials Elena Marrazzi, certa che, per agire efficacemente su tutti i determinanti di salute, bisogna puntare su alleanze e sinergie intersettoriali, muovendo il principio della ‘Salute in tutte le Politiche’.
“Vogliamo il benessere della comunità e lo sviluppo delle società, affrontando il contrasto alle disuguaglianze di salute quale priorità trasversale – dice la Marrazzi – ma, soprattutto, vogliamo rendere protagonisti di un cambiamento i cittadini stessi, offrendo loro strumenti e competenze per promuovere autonomia e consapevolezza. Il mio obiettivo, proprio partendo da questo corso, è quello di farlo permettendo un equo accesso alla formazione sul campo a uomini e donne. Ecco perché il 23 aprile ci sarà un’area ludica, in un contesto formativo, per intrattenere i piccoli e permettere alle giovani madri di prendersi del tempo per se stesse, senza dover scegliere.
Per una società più equa e accessibile, affinché i diritti di tutti siano la nostra priorità”.

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Sarà presentato in conferenza stampa il 18 aprile 2023 alle ore 10,30 presso il Salone diSarà presentato in conferenza stampa il 18 aprile 2023 alle ore 10,30 presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi il progetto “Insieme per una enfiteusi sostenibile” a cui hanno aderito, mediante la sottoscrizione di un protocollo d’intesa, oltre all’associazione “ProEnfiteusi Sostenibile”, i Comuni di Ceglie Messapica, Francavilla Fontana, Latiano, Mesagne, Oria, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e Villa Castelli.

L’iniziativa, complementare alle tante rivendicazioni sostenute diffusamente nell’ultimo decenniosenza successo, per rinnovare la richiesta di riformare un istituto giuridico -appunto l’enfiteusi- indisuso, avendo esaurito la funzione sociale ed economica per cui era stato già ripristinato in epocamedioevale. Disuso che ha generato la convinzione nell’enfiteuta di essere il vero proprietariodell’immobile, anche e soprattutto per la prolungata inerzia del concedente. Per cui, questo progetto assorbe e fa propria tutta la narrazione accademica sostenuta fino ad oggi confermandola a premessa del presente lavoro, integrandola con una proposta concreta,costruttiva ed in un certo senso provocatoria nei confronti del Legislatore. Il quale ancora simostra inerte nel riformare l’istituto adeguandolo alle attuali necessità. Ciò, nonostante il vuotolegislativo determinato dalle censure della Corte Costituzionale.

Per queste urgenti necessità il pool dei soggetti pubblici e privati, costituitosi col protocollo diintesa suddetto, ha elaborato un testo emendativo delle norme in vigore che conferisca all’istitutoin questione quella modernità necessaria a renderlo più giusto ed equo e che possa rilanciare losviluppo economico del territorio e di quello nazionale.Le modifiche che il “pool” chiede di apportare al quadro normativo si articolano in 10 punti che,recependo in primis i rilievi mossi dalla Consulta, potranno: 1) Far superare le incertezze esistenti nell’individuazione del concedente; 2) Colmare le criticità ricorrenti per determinare il capitale di affrancazione; 3) Ridurre gli esorbitanti ricorsi alla giurisdizione civile, con il forte imbarazzo per il Giudice neldecidere; 4) Costituire la premessa per una decisa ripresa dello sviluppo economico e sociale.Cosicché, con tali modifiche: 

1) Il capitale di affrancazione non dovrà essere più oggetto di mercanteggiamento o dipendenteda valutazioni discrezionali di periti od altri, ma stabilito ex lege, ovvero pari al valoredeterminato ai fini IMU, ridotto del 50% perché gravato da un diritto reale minore (l’enfiteusi); 2) Nei processi di affrancazione il Giudice dovrà accertarsi della legittimazione processualedell’eventuale convenuto (concedente) e quindi verificare se egli abbia assolto agli obblighiprevisti dal 3° comma dell’art. 967 del codice civile (“In caso di alienazione del diritto delconcedente, l'acquirente non può pretendere l'adempimento degli obblighi dell'enfiteuta primache a questo sia stata notificata l'alienazione”);3) Qualora dalle risultanze dei Registri Immobiliari non risultino iscrizioni e trascrizioni riferentisiall’ultimo ventennio a favore di colui che sia ritenuto titolare della prestazione, il Giudicericonosce la mancata sussistenza del diritto e dispone con proprio decreto la cancellazione diogni intestazione riguardante i diritti in oggetto (“Le risultanze catastali non possono avere, diper sé, decisivo valore probatorio per l’ovvia considerazione che non vi è alcuna certezza inordine alla correttezza dell’indicazione” – Cass. penale, Sez.III, 6/10/2008, n.38044).

I 10 punti emendativi proposti saranno illustrati nella conferenza stampa indetta.. Dopodiché, come previsto dal “Protocollo”, sarà cura del soggetto capofila (l’Associazione Pro Enfiteusi Sostenibile) adottarele necessarie azioni e attività per far pervenire ai preposti Organi e Uffici del Governo il testo emendativo inquestione con l’auspicio di un urgente esame.

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La Polizia di Stato celebra il 171° anniversario della fondazione, un appuntamento che anche quest’anno avrà una celebrazione nazionale il prossimo 12 aprile nella suggestiva cornice della Terrazza del Pincio a Roma e nelle cerimonie territoriali organizzate dalle Questure.

Una giornata volta a sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accumunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente. Un lungo percorso durante il quale la Polizia di Stato è cambiata, si è evoluta insieme alla società, è migliorata senza perdere mai di vista il suo obiettivo più profondo: essere al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini, obiettivo riassunto nel motto “Esserci Sempre” .

Il Presidente della Repubblica concederà quest’anno la medaglia d’oro al valor civile alla Bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte dal personale dei Reparti Mobili.

Il 12 aprile la Polizia di Stato ricorda particolarmente tutti quei poliziotti che hanno perso la vita nell’esercizio del dovere: alle ore 9.00 si terrà la deposizione di una corona da parte del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia- Direttore Generale della Pubblica Sicurezza -  Prefetto Lamberto Giannini nel Sacrario dei Caduti, presso la Scuola Superiore di Polizia. Un sacrificio al quale il Prefetto Giannini ha voluto rendere ulteriore omaggio incontrando privatamente i familiari delle vittime nella serata dell’11 aprile.

Alle successive ore 11.00, alla presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri on. Giorgia Meloni avrà inizio la solenne cerimonia al Pincio, durante la quale saranno conferite le medaglie d’oro al valor civile e al merito civile - alla memoria – che rappresentano il riconoscimento della Repubblica all’estremo sacrificio di sei poliziotti che hanno perso la vita. Tra questi riconoscimenti, quello a Domenico Zorzino deceduto il 3 marzo scorso nel tentativo di salvare una persona inabissata in un canale nella sua vettura. 

Saranno conferite poi le Promozioni per merito straordinario ai poliziotti che si sono distinti per gli eccezionali risultati conseguiti in attività operative e nelle competizioni sportive.

Com’è ormai tradizione, la Polizia di Stato assicurerà il servizio di guardia d’onore al Palazzo del Quirinale: alle ore 16.00 personale in uniforme storica della Polizia di Stato darà il cambio ai Granatieri di Sardegna. Al termine, la Banda Musicale della Polizia di Stato eseguirà alcuni brani tra i quali un omaggio al Maestro Ennio Morricone.

Anche quest’anno la Polizia di Stato riceve l’omaggio dei maestri infioratori del Comune di Genzano di Roma: 6 quadri infiorati sono stati collocati in 5 siti tra i più belli e rappresentativi della Capitale: Piazza di Spagna, Trinità dei Monti, Terrazza del Pincio, Piazza dell’Opera, Piazza Viminale. In Piazza di Spagna, in particolare, ci sarà anche una esposizione di veicoli storici provenienti dal Museo delle auto della Polizia di Stato e una autoemoteca per la raccolta straordinaria del sangue promossa dall’Associazione DonatoriNati, a Roma come nelle principali città italiane.

Il 171° anniversario della Polizia di Stato costituisce anche l’occasione per ricordare due importanti compleanni: i 120 anni della Polizia Scientifica, struttura specializzata negli accertamenti di polizia giudiziaria con competenze nel campo delle scienze biologiche, chimiche, fisiche e dattiloscopiche, ed i 100 anni dell’Interpol organizzazione internazionale dedita alla cooperazione di polizia ed al contrasto del crimine internazionale. Il Segretario Generale di Interpol Jürgen Stock sarà presente alla cerimonia.

L’evento del 12 aprile al Pincio sarà trasmesso in diretta da Rai1 dalle ore 10.50 ., mentre sarà possibile seguire la diretta anche sul canale YouTube  Polizia di Stato undefined e sul sito istituzionale www.poliziadistato.it oltre che sui canali social della Polizia di Stato e attraverso il live twitting dall’account @poliziadistato, con l’hashtag #AnniversarioPolizia, nonché nelle stories dell’account Instagram “poliziadistato_officialpage”.

A conclusione delle celebrazioni, la sera del 14 aprile, il Teatro dell’Opera ospiterà in concerto la Banda della Polizia di Stato. Una serata che vedrà la partecipazione di Serena Autieri e Mari Agreste ed una presentatrice d’eccezione Paola Saluzzi.

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Tutto esaurito a pranzo negli agriturismi pugliesi, nonostante il maltempo abbiamo rovinato i piani di pic nic e gite all’aria aperta. E’ quanto emerge dall'analisi  di Coldiretti Puglia per la Pasquetta che evidenzia la voglia di evasione dei cittadini, nonostante le temperature siano inaspettatamente basse, rispetto al clima primaverile tanto atteso, e le piogge torrenziali abbiano rovinato la festa, per l’impossibilità di stare all’aria aperta.

Pasquetta da tutto esaurito a pranzo nei 900 agriturismi pugliesi secondo Terranostra, associazione agrituristica di Coldiretti, con i turisti e consumatori che hanno deciso di pranzare a tavola in un agriturismo che offre l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città nel verde senza rinunciare alla comodità e alla protezione garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna.

Sulla base delle indicazioni di Campagna Amica a far scegliere una delle aziende agrituristiche pugliesi – sottolinea la Coldiretti – è anche la spinta verso un turismo tutto Made in Italy di prossimità, “sostenibile” in termini di costi, distanze e rispetto del proprio benessere.

Un’opportunità – sostiene la Coldiretti – gradita anche dalle giovani generazioni che spesso in piccoli gruppi di amici scelgono gli agriturismi, che hanno adeguato la propria offerta alle nuove esigenze.

La cucina a chilometri zero è una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo, in un Paese come l’Italia dove un circa un terzo del budget delle vacanze di Pasqua  è destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o souvenir enogastronomici nei mercati che si moltiplicano con l’arrivo della primavera.

Tra i piatti più gettonati nei picnic del Lunedì dell’Angelo ci sono – sottolinea la Coldiretti – lasagne, pasta alla forno, agnello, salumi, formaggi, uova sode e le tradizionali grigliate sul posto a base di carne, pesce ed anche verdure. Non mancano però – conclude la Coldiretti regionale – polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo” favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi.

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Si sono giocate sabato le Finali di Coppa Puglia, giornata che contraddistingue da sempre il week end pasquale della pallavolo pugliese. A trionfare sono state Panbiscò Altamura (CF), Conad Lecce Volley (CM), Windor Crispiano (DF), NVP&Mater Polignano (DM) nelle rispettive finali giocate ad Altamura, Bari, Gioia del Colle e Monopoli. Una giornata di festa sugli 8 campi di gara che ha coinvolto atleti, tifosi ed appassionati di tutta la Puglia in quello che è il primo traguardo stagionale della pallavolo pugliese che si prepara alla fase post season con i Play Off e i Play Out. Questi i risultati della giornata:

Coppa Puglia D Femminile

08/04/23 11:00 – Semifinali
WINDOR CRISPIANO – NVG JOY VOLLEY 3-0 (25-20, 29-27, 25-16)
FARMACIA PRESICCE SPONGANO – MAGIC VOLLEY GALATINA 1-3 (13-25, 21-25, 25-21, 13-25)

SAB 08/04/2023 17:00 – Finale (Palasport “Pinuccio Capurso” – GIOIA DEL COLLE – (BA)
WINDOR CRISPIANO – MAGIC VOLLEY GALATINA 3-0 (25-18, 25-13, 25-23)

Coppa Puglia C Femminile

08/04/23 11:00 – Semifinali
PANBISCO’ ALTAMURA – LEO COSTRUZIONI MONTERONI 3-1 (25-13, 24-26, 25-19, 25-12)
ASD AURORA VOLLEY BRINDISI – SCHOLA SARMENTI NARDO’ 3-0 (25-17, 25-21, 25-21)

SAB 08/04/2023 17:00 – Finale (Palasport “Cupola” – ALTAMURA – (BA))
PANBISCO’ ALTAMURA – ASD AURORA VOLLEY BRINDISI 3-1 (25-13, 22-25, 25-13, 25-11)

Coppa Puglia C Maschile

08/04/23 11:00 – Semifinali

CUS BARI ASD – CONAD LECCE VOLLEY 2 – 3 (25-27, 25-16, 25-21, 19-25, 16-18)
GIOKIDS VIRTUS POTENZA – ASD FALCHI UGENTO 3-2 (25-23, 22-25, 19-25, 27-25, 16-14)

SAB 08/04/2023 17:00 – Finale (Palazzetto CUS Bari – BARI – (BA)
CONAD LECCE VOLLEY – GIOKIDS VIRTUS POTENZA 3-0 (25-15, 25-17, 28-26)

Coppa Puglia D Maschile

08/04/23 11:00 – Semifinali
NVP & Mater – AGRUSTI INGROSSO ALBEROBELLO 3-1 (20-25, 25-17, 25-20, 25-16)
ASD NOHA VOLLEY & SPORT – NEW VOLLEY SANTERAMO 0-3 (19-25, 22-25, 23-25)

SAB 08/04/2023 17:00 – Finale (Palazzetto dello Sport – MONOPOLI – (BA)
NVP & Mater – NEW VOLLEY RAF SANTERAMO 3-1 (25-22, 25-23, 18-25, 25-23).

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Finisce sul secondo gradino del podio il cammino in Coppa Puglia Serie C dell’Aurora Volley Brindisi al termine delle “final four” disputatesi ad Altamura nella giornata di sabato 8 aprile.

Le biancazzurre brindisine hanno ottenuto un lodevole risultato prima centrando la qualificazione alle “final eight” in virtù della terza posizione in classifica raggiunta al termine del girone di andata, poi staccando il pass per la fase finale grazie alla vittoria ottenuta in trasferta ai danni della forte Fenix Monopoli nei quarti di finale.

La squadra di Coach Adolfo Rampino approda così alla fase finale del torneo in compagnia delle formazioni più attrezzate dell’intera serie C pugliese ovvero le salentine Monteroni Volley e Dream Volley Nardò, battistrada del girone B, e le baresi della Leonessa Volley Altamura prima in classifica del girone A e unica squadra ancora imbattuta in tutte le competizioni.

Nella semifinale disputatasi in mattinata l’Aurora Volley Brindisi incontra la Dream Volley Nardò, con la speranza di poter sovvertire il pronostico e continuare a sorprendere come fatto precedentemente durante questo torneo. Ancora una volta la formazione brindisina conferma il suo ruolo di “outsider” della competizione disputando una delle sue migliori gare della stagione, soprattutto in termini di attenzione e concentrazione, tanto da far sembrare quasi facile battere una squadra come quella neretina che in campionato sopravanza le brindisine di ben dodici lunghezze. Capitan Palumbo e compagne mettono in mostra un bel gioco offensivo in cui spicca l’opposto De Toma e una solida difesa condotta magistralmente dal libero Difronzo. Partita equilibrata ma comunque sempre in mano alla formazione brindisina che vince meritatamente con un rotondo 3-0 ( 25-17, 25-21, 25-21) e vola in finale.

Contemporaneamente nell’altra semifinale le padrone di casa dell’Altamura, battono per 3-1 (25-13, 24-26, 25-19, 25-12) il Monteroni Volley nel “big match” tra le capolista in un Pala Cupola ai limiti della capienza e dipinto totalmente di biancorosso. Sarà quindi la corazzata altamurana squadra fin qui imbattuta e capace di lasciare un solo punto sul suo cammino trionfale in campionato l’avversario delle brindisine nella finale del pomeriggio.

Finale che inizia con 30’ di ritardo per qualche problema organizzativo e che come previsto si rivela da subito difficilissima, sia per il valore delle avversarie che per la condizione ambientale con il numeroso pubblico di fede biancorossa a sostenere fragorosamente le proprie beniamine. Inizio da incubo per la formazione di Coach Rampino che fino a metà set soffre l’aggressività e la velocità del gioco avversario e successivamente non riesce a colmare il grande svantaggio accumulato in precedenza. Nel secondo set le biancazzurre riescono ad approfittare di un calo delle avversarie e si aggiudicano il punto del pareggio. Altamura però non demorde e ricomincia a macinare il suo gioco moderno e molto fisico a cui pur con il grande impegno messo in campo non riescono ad opporsi efficacemente le giocatrici brindisine. La gara termina con il punteggio di 3-1 (25-13- 25-22, 25-13, 25-11) e  consegna alla formazione di casa il trofeo regionale tra il tripudio dei propri tifosi.

Un buon cammino quello percorso dalla squadra brindisina che al cospetto di compagini che occupano posizioni di vertice in classifica ha dimostrato di poter dire la sua. Ottima la prestazione in semifinale e anche il secondo set della finale che regalano certezze a Coach Rampino in ottica play-off.

Al termine della  gara il Presidente Saponaro ha ringraziato le giocatrici per l’impegno profuso e per aver onorato la maglia andando oltre quelle che erano le legittime aspettative.

L’Aurora Volley Brindisi tornerà in campo domenica 16 sul neutro di Trepuzzi per affrontare la formazione leccese della Bee Volley nel 23 esimo turno di campionato di serie C.

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Sabato 8 aprile nel centro di Ostuni è stato inaugurato il comitato elettorale di Antonella Palmisano, candidata sindaco della coalizione di centro destra per le prossime amministrative, composta da Fratelli d’Italia, Prima Ostuni, Forza Italia, Obiettivo comune, Per Ostuni e Noi moderati.

In tanti hanno partecipato a questo primo evento ufficiale del percorso politico che porterà alle elezioni del prossimo 15 maggio, manifestando il proprio sostegno alla già vice sindaco e assessore, la quale ha dimostrato in numerose occasioni il suo impegno per Ostuni. Da esperti politici a giovani ragazze e ragazzi determinati a impegnarsi per il bene del comune, la coalizione si è presentata unita e con propositi chiari e concreti.

“È stato un pomeriggio intenso e carico di emozioni – ha dichiarato Antonella Palmisano -. A sostenermi sono intervenuti i rappresentanti politici della coalizione nonché tutti quelli dei gruppi con cui insieme stiamo costruendo il futuro della città. Una larga partecipazione che ha rafforzato ancora di più il legame con la città e l’idea di volerla far ripartire il prima possibile”.

Sito in via Continelli 41, in pieno centro e facilmente raggiungibile, la sede del comitato elettorale della candidata punta a essere un hub nel quale costruire insieme il futuro di Ostuni. Seguendo il solco tracciato nella sua precedente esperienza gestione della città, che l’ha vista adoperarsi su vari fronti come i Servizi sociali, Pari opportunità e Partecipazione, la Palmisano punta al coinvolgimento e alla cittadinanza attiva anche in questa campagna elettorale.

“Il nostro comitato sarà un punto riferimento per la città e per tutti i cittadini. Qui saremo disponibili, io e tutti i candidati, a un incontro che sarà costante sia per ascoltare le proposte provenienti dalle associazioni, dalla società civile sia da tutti coloro che vivono i disagi della città e che ci possono dare un apporto costruttivo per risolverli. Inoltre sarà un motivo di confronto interno alla coalizione per poter condividere esperienze e sostenerci sul nostro impegno quotidiano”.

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Nell’ambito del progetto del Comune di Brindisi, beneficiario del finanziamento regionale per il potenziamento degli infopoint, sono stati prodotti i seguenti materiali promozionali: uno spot video e la nuova mappa di Brindisi che ha tra le novità una sezione dedicata alla costa e alle spiagge.

Lo spot, prodotto dal Comune di Brindisi e realizzato dal filmmaker Francesco Iurlaro, racconta i 50 appuntamenti legati al mare proposti dalle realtà del territorio nel percorso partecipato con l’amministrazione comunale, che hanno animato Brindisi da luglio ad ottobre 2022 e le principali manifestazioni culturali e sportive della città.

La mappa, che sarà distribuita presso l’infopoint comunale situato a Palazzo Granafei-Nervegna, è il risultato di un percorso condiviso con le associazioni e gli studiosi del territorio, ha sul fronte l’indicazione dei luoghi storici e dei parchi del Centro e del porto interno, sul retro gli stabilimenti balneari, le spiagge pubbliche, i luoghi storici, le aree naturali, il Cammino Materano e la Via Francigena ricadenti nella costa nord.

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Le imprenditrici mesagnesi hanno regalato all'Auser delle uova pasquali per i bimbi indigenti. Emozionato il Presidente Vito Marchionna che ha detto: "Grazie a questa donazione i bambini riceveranno un dolce per la Santa Pasqua. In un mondo di indifferenza verso i bisogni della comunità le imprenditrici, rappresentate da Mary Capodieci, hanno dimostrato ancora una volta la loro munificenza verso gli emarginati, verso gli ultimi della nostra società. Grazie".

 

PASQUA: COLDIRETTI PUGLIA, COLOMBA BATTE UOVO MA È FAI DA TE IN PIÙ DI 4 FAMIGLIE SU 10. Dai taralli glassati pasquali ai dolci di pasta di mandorla dalla “cupeta salentina” fino alle colombe agricole, le puddhriche leccesi e alle scarcelle baresi.

La colomba batte le uova di cioccolato e si classifica come dolce preferito delle feste anche se in più di quattro famiglie su 10 (42%) si preparano quest’anno in casa i dolci tipici della Pasqua, anche per effetto del caro prezzi scatenato dalla guerra in Ucraina e il rincaro del carrello della spesa che ha fatto salire anche i prezzi dei prodotti di pasticceria. È quanto emerge dall’indagine di Coldiretti Puglia, condotta nei mercati dei contadini di Campagna Amica, è tornata nei mercati contadini di Campagna Amica  la sfilata dei dolci regionali ‘fai da te’ della Settimana Santa che accompagnano nel segno della tradizione le festività Pasquali. 

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Se negli acquisti pasquali in tempo di guerra la colomba è presente quest’anno nel 69% delle tavole, sei punti percentuali in più rispetto all’uovo di cioccolata (63%) la novità – evidenzia una indagine di Coldiretti/Ixè – è rappresentata dal ritorno della cucina casalinga fai da te con la riscoperta dei dolci della tradizione. Una tendenza spinta dal caro prezzi che non ha risparmiato i prodotti di pasticceria, legato soprattutto agli aumenti dei costi energetici. Nelle famiglie si è così tornati ai fornelli recuperando antiche ricette, a partire da quelle della tradizione contadina.

Assieme ai cuochi contadini di Campagna Amica che hanno svelato i segreti dei dolci più tipici custoditi da generazioni nelle campagne, sono stati in azione i tutor della spesa per aiutare i consumatori a fare gli ultimi acquisti per la preparazione del tradizionale pranzo di Pasqua, con i consigli su come scegliere i prodotti Made in Italy per sostenere l’economia regionale.

In scena il grande ritorno delle specialità locali della Puglia dai taralli glassati pasquali ai dolci di pasta di mandorla, con l’agnello di pasta reale – dice Coldiretti Puglia - dalla “cupeta salentina” fino alle colombe agricole, le puddhriche leccesi e alle scarcelle baresi o squarcelle foggiane.

Continua anche la solidarietà con la Coldiretti che insieme alle realtà economiche più importanti del Paese ha donato oltre 6 milioni di chili di frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, conserve di pomodoro, farina, vino e olio 100% italiani, di alta qualità e a chilometri zero, anche attraverso l’iniziativa la spesa sospesa che sta continuando non stop nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica a Lecce, Brindisi e a Bari.

I consumatori hanno la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica, con la spesa raccolta che viene poi consegnata agli enti caritativi e ai servizi sociali dei Comuni. Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche.

I DOLCI DI PASQUA IN PUGLIA

A Pasqua, tra i tanti e buonissimi dolci caratteristici pugliesi ci sono le scarcelle. Gli ingredienti per questo caratteristico dolce sono poveri e semplici come uova, farina, latte e olio che danno vita ad una pasta frolla speciale. Le scarcelle sono piccole “ciambelle” ricoperte di glassa di zucchero (il naspro), a forma di cuore, cerchio, cestino o colomba. Generalmente la squarcella foggiana o scarcella barese viene decorata con delle uova sode dipinte, granella e confettini colorati (c’è chi aggiunge anche ovetti di cioccolato).

I taralli dolci vengono serviti nei giorni di Pasqua come dolce di fine pasto o regalati come buon auspicio. Hanno la forma classica di una piccola ciambella, sono morbidi, profumati e ricoperti da una glassa fatta soltanto di acqua e zucchero.

Un altro dolce tipico della tradizione Pasquale in Puglia è l’agnello di pasta di mandorle. La pasta di mandorle, detta anche pasta reale, è preparata con uno dei frutti tipici della Puglia, la mandorla. L’origine incerta parla di una ‘invenzione’ di una monaca leccese che nel 1680 ne scrisse la ricetta. Compaiono riferimenti a questo dolce persino nel “De honesta voluptate et valetudine” scritto da Bartolomeo Sacchi detto il Platina, umanista e gastronomo Italiano del 1400. C’è chi pensa addirittura che le caratteristiche di questa pasta rimandino alla cucina araba e infatti esiste un manoscritto arabo del 1226 in cui si parla della Faludhaj, antenata della pasta di mandorle.

La Cupeta Salentina, detta anche Cupeta Leccese, è un croccante o torrone di mandorle protagonista indiscusso delle feste pasquali. Sono i cosiddetti cupetari che la preparano con passione  e la servono calda perché, a quanto pare, è il modo migliore per gustarla e per godere del suo sapore straordinario, derivante da un’antica tradizione del XVII secolo. La ricetta della Cupeta Salentina è molto semplice e la sua particolarità sta nel fatto che viene preparata in enormi pentoloni roventi da cui viene fuori tutto il profumo dello zucchero vanigliato.

Le puddhriche o puddiche sono dei preparati gastronomici tipici Salentini e si producono nel periodo pasquale, sia in versione salata che dolce. Ogni paese salentino ha la sua ricetta e il suo modo dialettale di chiamarle, ma ciò che non varia è la loro forma ad intreccio nel quale si incastona un uovo, simbolo sin dall’antichità di pace in tutte le famiglie salentine.