Redazione
Covid 19. Oggi sono complessivamente 1365 i casi positivi in Puglia di cui 130 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 06 ottobre 2022
Dati complessivi
Presentato il libro in onore di Samuele De Guido
La storia di un uomo pubblico scritta attraverso l’archivio de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, la storia degli affetti familiari attraverso le foto e le carte custodite in famiglia e nel suo studio legale.
In un gremitissimo Teatro Comunale a Mesagne, è stato presentato nei giorni scorsi, il libro “Miscellanea in onore di Samuele De Guido – Il valore degli ideali La Concretezza delle azioni L’amore per la propria terra”.
Sono intervenuti alla presentazione l’on.dott. Antonio Matarrelli, sindaco della Città di Mesagne e presidente della Provincia di Brindisi, il giornalista dott. Angelo Sconosciuto, l’avv. Roberto Fusco, vice presidente dell’Unione Nazionale delle Camere Penali, gli autori del volume Leonardo Martinelli e Vito De Guido.
L’evento che è stato organizzato dall’Associazione Culturale “Eterogenea” di Mesagne, ha avuto il Patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Brindisi e della Città di Mesagne.
Tantissimi i cittadini, gli estimatori dell’avv. De Guido, gli amici giunti da diversi comuni della provincia e oltre, che hanno voluto testimoniare l’affetto, la gratitudine e la profonda stima nei confronti di una personalità che ha dato tutto se stesso per la crescita del territorio provinciale, della Regione Puglia e del Paese intero.
Tra le personalità presenti il presidente del Tribunale di Brindisi dott, Valerio Fracassi, la presidente della Sezione Civile dello stesso Tribunale dott.ssa Fiorella Palazzo e il Dirigente dell’Istituto d’Istruzione “Epifanio Ferdinando” di Mesagne prof. Mario Palmisano Romano.
L’avv. Roberto Fusco, che ha moderato la serata con maestria ed esperienza, ha dato la parola all’on. dott. Antonio Matarrelli, nella doppia veste di Sindaco della Città di Mesagne e Presidente della Provincia di Brindisi: “Un uomo saggio, un uomo intelligente, un uomo onesto al vertice delle istituzioni ai tempi era garanzia di crescita. Samuele De Guido è stato un mesagnese che ha saputo interpretare nel migliore dei modi il suo ruolo di amministratore pubblico”.
L’avv. Claudio Consales, presidente dell’Ordine degli avvocati della Provincia di Brindisi, ha portato il saluto dell’Ordine. Ha ricordato con affetto Samuele De Guido per il suo grandissimo impegno nella politica, nella professione forense mettendo in rilievo la sua dedizione completa verso il prossimo sottolineando la sua grande capacità di ascolto verso tutti.
E’ stata la volta del giornalista Angelo Sconosciuto, responsabile della redazione brindisina de “La Gazzetta del Mezzogiorno” che ha svolto la sua introduzione abbandonando il tema del suo scritto nel volume e riflettendo sulla ricerca quale fonte privilegiata per avviare tutta una serie di altri approfondimenti di storia del ‘900 e di storia del meridione d’Italia.
E’ seguito l’intervento del primo degli autori del volume, Leonardo Martinelli che ha voluto inserire la intensa biografia di Samuele De Guido in un contesto storico nazionale, focalizzando la sua attenzione sulla sua esperienza nel secondo conflitto mondiale, sulla sua prigionia e sulla partecipazione alla resistenza fra i partigiani cattolici nel varesotto.
Vito De Guido, secondo autore del libro, ha presentato la seconda parte che ha usufruito in maniera fondamentale della consultazione dell’archivio storico de “La Gazzetta del Mezzogiorno”; centinaia di articoli che narrano la trentennale attività politico-amministrativa e professionale di Samuele De Guido e di pari passo la crescita sociale, economica e culturale del territorio.
E’ seguito il saluto della famiglia di Samuele De Guido con l’intervento del figlio avv. Mario a nome anche dei fratelli Leonardo e Nicola. Egli lo ha ricordato soprattutto come un padre buono e premuroso che ha trasmesso ai propri figli i veri valori cristiani nei quali credeva fermamente; ha ringraziato tutti i presenti intervenuti nella serata, tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera e l’Amministrazione Comunale di Mesagne, nella figura del sindaco Matarrelli, che ha sostenuto con il suo Patrocinio la importante iniziativa.
Da ultimo l’avv. Fusco ha dato la parola a don Antonio Mitrugno, archivista diocesano, il quale, incaricato dall’Arcivescovo di Brindisi-Ostuni Monsignor Domenico Caliandro impossibilitato a intervenire, ha letto un suo messaggio che ha messo in rilievo la figura di Samuele De Guido, uomo del Sud profondamente cattolico.
L’avv. Fusco ha voluto chiudere l’emozionante serata con queste parole: “Le comunità sanno riconoscere i politici che hanno fatto del bene, come è stato detto, un uomo che ha avuto una importanza enorme, ha gestito tanto ed è rimasto sempre onesto, questo le comunità sanno riconoscerlo, ricordarlo anche a distanza di 47 anni dal suo decesso, e questo è un ottimo segno, comunità che riconoscono i politici onesti è fondamentale”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Brindisi ospita due nuovi programmi del Ministero per lo Sviluppo Economico e Invitalia
Brindisi ospita due nuovi programmi del Ministero per lo Sviluppo Economico e Invitalia per lo sviluppo d’impresa su turismo e transizione digitale.
Dopo le prime due edizioni, Brindisi viene riconfermata anche per le nuove edizioni del Bravo Innovation Hub, l’acceleratore d’impresa promosso da Invitalia, Ministero per lo Sviluppo Economico e Infratel dedicato alle imprese più innovative, finanziato dal PON Imprese e Competitività 2014-2020 (Asse React EU).
I temi scelti per Brindisi sono: “Turismo, cultura, wellness e sostenibilità” e “Tecnologie per la transizione 4.0”, anche in considerazione delle attività messe in campo dall’amministrazione comunale nell’ambito del turismo e dell’innovazione.
I percorsi di accelerazione partiranno nei primi mesi del 2023, come per le passate edizioni si svolgeranno presso il laboratorio di innovazione urbana Palazzo Guerrieri, saranno rivolti alle startup e PMI costituite a partire dall’1 gennaio 2018, e prevederanno dei programmi mirati per velocizzare l’ingresso delle imprese nel mercato, curati da esperti del settore selezionati da Invitalia.
I team delle imprese partecipanti (10 per ciascuna edizione, 20 in totale), selezionate da Invitalia e provenienti da tutta Italia, trascorreranno a Brindisi i mesi in cui si svolgerà il programma.
Saranno inoltre previsti momenti di confronto ed interazione con gli enti e le imprese del territorio, affinché l’iniziativa si traduca in un miglioramento dell’offerta e della competitività turistica e digitale del territorio.
“Brindisi oggi viene scelta e riconfermata per importanti iniziative di rilevanza nazionale, questa è una grande soddisfazione e conferma del nostro lavoro, oltre che un’opportunità gratuita di formazione sul turismo che, grazie al supporto del Ministero, mettiamo a disposizione per la crescita del nostro territorio”, dichiara l’assessore al Turismo Emma Taveri.
“Siamo soddisfatti di dare continuità a questo percorso, che conferma Palazzo Guerrieri e la città di Brindisi tra le realtà di riferimento nazionale sui temi dell’innovazione e dello sviluppo d’impresa”- dichiara Giulio Gazzaneo, consigliere comunale delegato alle politiche giovanili. - “La terza edizione di Bravo Innovation Hub rappresenta un ulteriore traguardo e grande opportunità di crescita per il territorio e i suoi giovani”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Il direttore dell'Asl Br1, Roseto, e i medici di famiglia
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Radiologia del PTA di Ceglie Messapica inagibile, soprallugo con il Direttore Generale dell'Asl Flavio Roseto
La Radiologia del PTA di Ceglie deve ritornare Agibile. Sopralluogo di Tommaso Gioia con il Direttore Generale dell'Asl Flavio Roseto e il Capo Dipartimento Angelo Greco.
Nella scorsa settimana, precisamente lunedì 28 settembre, ho incontrato alcuni tecnici della radiologia del PTA di Ceglie Messapica che mi avevano in precedenza contattato per mettermi a conoscenza della situazione di precarietà del loro reparto.
La situazione che mi hanno mostrato è davvero preoccupante, la struttura è al limite dell’agibilità, una circostanza già nota sin dal 2019, tant’è che la dirigenza ASL del tempo aveva provveduto a programmare degli interventi strutturali ed all’acquisto di nuove attrezzature per sostituire le vecchie.
Purtroppo nonostante la programmazione e gli impegni assunti nel 2020/2021 con apposite delibere, gli interventi strutturali non sono mai stati avviati, mentre si è provveduto all’acquisto delle nuove attrezzature.
La situazione è paradossale perché le nuove attrezzature acquistate non possono essere allocate all’interno del reparto proprio perché i locali non sono a norma.
Oggi ho chiesto al direttore della ASL di Brindisi, Flavio Roseto, e al Capo dipartimento delle cure primarie, Dott. Angelo Greco, presenti a Ceglie Messapica ad un convegno presso il neurolesi motulesi, di rendersi conto di persona della situazione della radiologia del PTA di Ceglie.
Il direttore generale insieme al Capo dipartimento hanno potuto verificare che la radiologia di Ceglie necessita effettivamente di interventi importanti e si impegnato a cercare soluzioni per far ripartire appieno il servizio di radiologia.
Noi saremo vigili sul funzionamento dei servizi, quando le cose vanno bene li diremo, ma quando non funzionano faremo altrettanto con spirito costruttivo.
Tommaso Gioia
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mesagne. Vandalizzata la Casetta dei libri del parco Potì
Ennesimo atto di teppismo allo stupendo parco urbano Potì, meta di tante famiglie anche dei paesi limitrofi; l’altro giorno è stata di nuovo (ed la terza volta) vandalizzata la casetta (little free library), un punto lettura preparata ad arte dal personale della biblioteca comunale, dove si raccolgono i libri e si invita alla lettura immersi nell’oasi di pace quale dovrebbe essere il parco. Ormai non ci si meraviglia più, il grosso pericolo che si corre è quello di assuefarsi a questa deprecabile situazione, che si verifica ormai con cadenza giornaliera. Quello che da fastidio alla comunità onesta (che è la maggior parte), invece è l’immobilismo di chi dovrebbe intervenire per fermare questo scempio cronico e non lo fa. Lo abbiamo detto in altre circostanze, bisogna intervenire con le sanzioni (chi rompe paga); basta far riverberare sulla intera comunità onesta gli atti di vandalismo di pochi stolti. Bisogna agire anche dal punto di vista della prevenzione, rendere più accogliente il parco, attivando per esempio il campo di bocce, il distributore dell’acqua, le colonnine per la ricarica delle auto elettriche (presenti ma inutilizzate da sei anni ). Più persone serie presenti al parco vuol dire più presidi di persone, maggiore controllo, vuol dire anche più attenzione e vigilanza da parte di gente che ha a cuore il rispetto dei beni collettivi. A giorni il gruppo numeroso di cittadini che scrive, oltre a mettere in risalto le problematiche riportate, farà delle proposte per implementare e rendere ancora più bello il nostro parco, fiore all’occhiello dell’intera nostra comunità. A breve questo gruppo di cittadini indirà una riunione pubblica aperta a tutti i cittadini che volessero dire la propria per migliorare la situazione,convinti che la vera democrazia parte dal basso, con la speranza che si formi quanto prima un comitato pro parco che sia di aiuto a tutti, amministratori, dirigenti, tenendo sempre presente che questo numeroso gruppo di cittadini vuole il bene della città, cooperando con persone di buona volontà senza astio o rancore nei confronti di chicchessia; ma per favore - ci rivolgiamo a chi ha il potere di farlo - fermiamo questo scempio giornaliero con provvedimenti che servano da esempio per tutti.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, BATTERIO KILLER ‘MANGIA’ ALTRI 42 ULIVI
Il batterio killer ‘mangia’ altri 42 ulivi portando le piante infette da Xylella fastidiosa a 214, mentre continua la preoccupante avanzata non stop in area indenne con altri 6 ulivi malati a Polignano. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base del 10° monitoraggio con le analisi di laboratorio che hanno conclamato la malattia su 9 ulivi a Fasano, 14 a Martina Franca e 2 a Locorotondo, tutti in zona contenimento, mentre sono 17 gli ulivi infetti da Xylella a Polignano, di cui 11 in zona cuscinetto e 6 in zona indenne.
Per provare ad invertire la rotta, Coldiretti e Unaprol sono impegnati nel tentativo di salvare la piana degli ulivi monumentali dal batterio della Xylella che sta distruggendo l’olivicoltura pugliese, con gli innesti e sostenendo nuovi metodi di sorveglianza, come la task force cinofila, col supporto scientifico dei ricercatori dell'IPSP del CNR e con il supporto logistico ed organizzativo di Unaprol e Coldiretti che continueranno a collaborare con ENCI per le attività di addestramento dei cani che effettueranno nell’anno 15 controlli equamente suddivisi tra vivai/garden di piante ornamentali e/o officinali di specie non specificate (5 vivai in zona infetta), vivai/garden di piante appartenenti a specie specificate (5 vivai in area indenne) e lotti di piante importate da paesi terzi al loro arrivo al porto di Bari. Inoltre, attraverso il progetto di ricerca Redox (Remote Early Detection of Xylella), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e coordinato dal Distretto tecnologico aerospaziale (DTA), saranno elaborate immagini telerilevate da aereo acquisite con sensori iperspettrali e termici, delle piante infette prima ancora della manifestazione dei sintomi – conclude Coldiretti Puglia - per la identificazione precoce di focolai di Xylella attraverso rilievi aerei e droni con sensori iperspettrali e termici.
La diffusione della Xylella Fastidiosa potrebbe costare miliardi di euro nei prossimi 50 anni in Europa, mentre in Italia, se l’espansione della zona infetta non venisse arrestata, l’impatto economico potrà crescere fino a 5,2 miliardi di euro – insiste Coldiretti Puglia - sulla base dello studio della prestigiosa rivista americana PNAS (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d'America) sulla valutazione dell'impatto di Xylella fastidiosa pauca sull’olivicoltura in Italia, Grecia e Spagna, studio realizzato nell'ambito del Progetto H2020 POnTE da un team multinazionale di ricercatori guidato da economisti dell'Università di Wageningen (Olanda). Il contagio della Xyella ha già provocato oltre 21 milioni di piante infette una strage di ulivi – conclude Coldiretti Puglia - lasciando un panorama spettrale, con oltre 8mila chilometri quadrati di territorio colpito dalla fitopatologia, pari al 40% del territorio regionale.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Maribrin, rischio di chiusura a dicembre
Maribrin, rischio di chiusura a dicembre. La Flai e la Cgil accanto ai lavoratori nel sit-in in prefettura per salvare l'occupazione.
Si è conclusa nei giorni scorsi la campagna del pomodoro presso il conservificio Conserve Italia di Mesagne, con un calo di produzione del 17 per cento. Una campagna del pomodoro difficile, che ha risentito del contesto economico attuale con forti aumenti dei costi produttivi e delle condizioni meteorologiche caratterizzate da caldo torrido prolungato e poche precipitazioni. Allo stabilimento mesagnese di Conserve Italia, l’unico presente nel Mezzogiorno per il gruppo cooperativo bolognese, che qui produce soprattutto i pelati a marchio Cirio e Valfrutta, si sono da pochi giorni concluse le fasi di lavorazione del pomodoro conferito dai soci agricoltori pugliesi e le prime stime fornite dall’azienda parlano di una riduzione del 17% dei volumi.
“Premesso che il 2021 è stato un anno particolarmente favorevole che ci ha portato a sfiorare le 60mila tonnellate di pomodoro lavorato tra lungo, tondo, pomodorino e datterino - spiega il direttore del sito di Mesagne, Roberto Savioli -, quest’anno ci siamo attestati poco al di sotto delle 50 mila tonnellate, circa 10 mila in meno rispetto all’anno scorso, con rese inferiori in stabilimento e ripercussioni anche sulle giornate di lavoro degli oltre 400 addetti stagionali impiegati per il periodo della campagna”.
Nessun dubbio, comunque, sulla “buona qualità della materia prima, che ci ha permesso di realizzare anche quest’anno prodotti di fascia medio-alta valorizzando al meglio la filiera agricola pugliese”, sottolinea Savioli. Negli ultimi anni infatti Conserve Italia ha allargato la gamma dei prodotti a base pomodoro dedicati alle eccellenze regionali, a partire dalla linea “Le Selezioni di Cirio” focalizzata in particolare sulle tipicità della Puglia. “La riduzione dei quantitativi conferiti allo stabilimento di Mesagne è stata determinata da diversi fattori, a partire dalle minori superfici dedicate alla coltivazione del pomodoro lungo in tutta la Puglia – spiega Daniele Piva, direttore Produzioni Agricole di Conserve Italia -. Complici gli squilibri geopolitici internazionali, molti agricoltori hanno preferito optare per altre colture che presentavano minori costi di produzione e quotazioni di mercato più favorevoli dovute alla situazione internazionale”.
A questo, continua Piva, “vanno aggiunte le rese inferiori registrate in campo soprattutto per le alte temperature nelle fasi fenologiche più delicate, in particolare nell’areale di Mesagne e Brindisi dove stiamo allargando la base sociale, essendo arrivati a coltivare qui quasi il 25% del pomodoro conferito in stabilimento”. “Al di là della riduzione di pomodoro lavorato, che rientra nelle oscillazioni che ogni anno si possono registrare – conclude Savioli –, ciò che ad oggi più ci preoccupa è l’aumento incontrollato dei costi produttivi che registriamo a tutti i livelli, dai rincari energetici agli imballi fino ai pezzi di ricambio per i macchinari. Parliamo di oltre 100 milioni di euro in più di costi per Conserve Italia, di cui oltre la metà dovuti ad aumenti nelle bollette”. L’azienda continua a investire sulle energie rinnovabili e a portare avanti processi di efficientamento energetico: a Mesagne, ad esempio, sono entrate in funzione per questa campagna le nuove centrali termiche ad alta efficienza che consentono di risparmiare 50mila metri cubi di metano all’anno, pari a 100 tonnellate in meno di Co2 immessa in atmosfera.
“Tuttavia ciò non basta per affrontare l’emergenza energetica – conclude Savioli – per questo tramite i nostri vertici abbiamo chiesto di essere riconosciuti come azienda energivora e che siano previsti interventi a sostegno di tutta la filiera agroalimentare”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
PRESENTATA A BRINDISI LA 18^ EDIZIONE DELLO SNIM
PRESENTATA A BRINDISI LA 18^ EDIZIONE DELLO SNIM (SALONE NAUTICO DI PUGLIA CHE SI SVOLGERA’ DAL 12 AL 16 OTTOBRE 2022.
Si è svolta stamane a Brindisi, nelle sale di Palazzo Nervegna, la conferenza stampa di presentazione della 18^ edizione dello SNIM (Salone Nautico di Puglia).
Erano presenti il Presidente dello SNIM Giuseppe Meo, il Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, il Presidente della Provincia Antonio Matarrelli, il parlamentare Mauro D’Attis, il Comandante della Capitaneria di Porto Fabrizio Coke, il Commissario della Camera di Commercio Antonio D’Amore, il Presidente del Distretto Nautico di Puglia Giuseppe Danese, la consigliera del Presidente della Regione Puglia per la Formazione Anna Cammalleri e l’Assessore al Turismo del Comune di Brindisi Emma Taveri.
Il Presidente Meo ha ribadito che il notevole successo di partecipazione fatto registrare nella scorsa edizione ha rappresentato la definitiva affermazione di questa rassegna, a tal punto che la stessa ormai rientra tra gli eventi di rilevanza internazionale che si svolgono in Puglia. Del resto, sulla pagina facebook ufficiale della Regione Puglia si afferma che “Brindisi sarà Capitala italiana della Nautica dal 12 al 16 ottobre”.
Saranno più di duecento le imbarcazioni in mare esposte sulle banchine del Marina di Brindisi durante il Salone, con un 30% in più rispetto allo scorso anno. Un dato che deve far riflettere sulla valenza che l’evento fieristico brindisino sta assumendo anno dopo anno.
Tra gli espositori, tra l’altro, è annunciata la presenza dei cantieri più prestigiosi a livello nazionale con le innovazioni produttive più importanti esposte a Genova e poi, a partire dal 12 ottobre, nel Salone di Brindisi.
Il Sindaco Rossi, invece, ha sottolineato l’importanza che il Comune di Brindisi attribuisce ad un evento che ormai è diventato insostituibile, anche in considerazione della rilevanza che questa città attribuisce alla Blue economy ed alle prospettive economiche ed occupazionali che il comparto può garantire a Brindisi.
Per il Presidente della Provincia Matarrelli lo Snim deve diventare sempre di più patrimonio dell’intera comunità brindisina e pugliese più in generale, perché solo in questo modo si potranno traguardare livelli di interesse a carattere nazionale.
L’on. D’Attis ha ricordato il percorso di crescita del Salone nel corso degli anni ed ha fatto un plauso agli organizzatori per i livelli raggiunti, garantendo la piena collaborazione per ulteriori affermazioni che richiedano un livello di coinvolgimento più ampio.
Il commissario dell’ente camerale D’Amore ha posto l’accento sui tanti ostacoli che lo Snim ha dovuto superare nel corso degli anni, mentre il Presidente Danese ha sottolineato la fase di crescita del comparto nautico pugliese, frutto anche del grande impegno nel percorso di internazionalizzazione svolto proprio dal Distretto, di concerto con l’Assessorato regionale e le Camera di Commercio.
Il Salone Nautico di Puglia ospiterà per la prima volta al suo interno – così come ha sottolineato la dott.ssa Cammalleri, un “villaggio della formazione” coordinato dall’Assessorato alla Formazione della Regione Puglia e con il coinvolgimento della Rete degli istituti nautici, della Rete degli istituti alberghieri (con cui sarà realizzato uno show coking sulla cucina del mare, con lezioni e degustazioni), dell’ITS Logistica, dell’Istituto De Marco/Valzani, dell’Università del Salento e del Politecnico di Bari.
Sempre nel corso dello SNIM sarà presentata la Rete dei porti di Puglia (a cura del Distretto della Nautica, dell’Assessorato al Turismo della Regione Puglia e di Puglia Promozione).
Lo SNIM rientra fra gli eventi nautici patrocinati da Confindustria Nautica nazionale, dalla Lega Navale Italiana, da Aeroporti di Puglia e sostenuto dal Comune di Brindisi, dall’Autorita’ di Sistema portuale del Mare Adriatico Meridionale, dalla Camera di Commercio e dal Consorzio Asi di Brindisi. Confermata, inoltre, la presenza nello SNIM di rappresentanze della Marina Militare, della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza con imbarcazioni che saranno ormeggiate nel Marina di Brindisi per rendere possibili le visite a bordo.
Un grazie il Presidente Meo lo ha rivolto anche ai main sponsor Banca Popolare Pugliese, Edison, TR Inox, GLS ed Emmeauto Group.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci