Redazione
Mesagne-san Vito scalo. Si ribalta autocisterna piena di gasolio
Una cisterna contenente gasolio per rifornire una cava di pietra si è ribaltata ieri mattina sul lato sinistro lungo la provinciale 44, meglio conosciuta come la Mesagne – San Vito scalo, a circa cinque chilometri da Mesagne, in contrada Galina-Suppenna-Acquaro. Fortunatamente l’autista è rimasto illeso. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, la polizia di stato e la polizia locale di Mesagne. In via precauzionale è giunta anche un’ambulanza del 118 con medico a bordo. La provinciale è stata chiusa al traffico per diverse ore al fine di permettere sia il travaso del gasolio in altra autobotte sia la rimozione della cisterna, avvenuta grazie all’ausilio di una gru dei vigili del fuoco. Gli agenti del locale commissariato hanno veicolato il traffico dirottandolo su direttive viarie alternative mentre la polizia locale di Mesagne ha rilevato il sinistro. L’incidente si è verificato poco prima delle ore 9 lungo la provinciale che collega la città di Mesagne con la stazione di San Vito, la provinciale San Vito – Brindisi e le marine adriatiche. Su questa strada stava viaggiando in direzione della stazione di San Vito un’autobotte, di proprietà di un’azienda di Taranto, carica di gasolio con ben 18mila litri, quando giunta a circa 5 chilometri da Mesagne, pochi metri prima dello svincolo per la polveriera della Marina militare, per cause ancora in fase di determinazione, è uscita fuoristrada e si è ribaltata sul lato sinistro ostruendo gran parte della carreggiata di marcia. L’autista è riuscito a uscire dall’abitacolo illeso. Immediatamente altre auto che sono sopraggiunte si sono fermate. Intanto, è stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Brindisi, una volante della polizia di stato di Mesagne e una pattuglia di pronto intervento della polizia locale di Mesagne. Vista la pericolosità del carico gli agenti hanno prima bloccato il traffico e poi lo hanno dirottato su altre strade. La zona è stata delimitata e resa off limits per i curiosi. Intanto, i vigili del fuoco, dopo un’attenta analisi del sinistro, hanno deciso di travasare il liquido infiammabile in altra autobotte. Infine, con una gru dello stesso comando dei vigili hanno rimesso in asse l’autobotte incidentata che è stata portata via da una ditta specializzata. Sul luogo del sinistro sono rimasti gli agenti della polizia locale che lo hanno rilevato e avviato gli accertamenti del caso.
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Rinviato al 30 settembre il Consiglio Comunale
Convocato dal presidente del Consiglio Comunale l'incontro che si terrà nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città 30 settembre 2024 - ore 16.00 per discutere gli argomenti di cui al seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio comunale
2) Comunicazioni del Sindaco
3) Comunicazioni dei Consiglieri comunali
4) Approvazione processi verbali sedute consiliari del 19 luglio 2024 e 26 luglio 2024
5) Presa d’atto costituzione Commissioni Consiliari Permanenti
6) Concessione civica Benemerenza al Sig. Vito Marchionna
7) Ratifica delibera della G.C. n. 207 del 30/08/2024, avente per oggetto: Variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024/2026, anno 2024, (art. 175, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000) relativa a: “Realizzazione di un asilo nido in zona PIP alla Via A.Montagna”
8) Ratifica delibera della G.C. n. 208 del 30/08/2024, avente per oggetto: Variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2024/2026, anno 2024, (art. 175, comma 4, del D.Lgs. n.”Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità - D.M. 29 novembre 2021. Contributi per le Amministrazioni Comunali”
9) Revisione delle partecipazioni possedute ex art.24, Dlgs 19 agosto 2016, n.176. anno 2023
10) Approvazione convenzione ex art.30 del TUEL a seguito di modifica della perimetrazione dell’Ambito di raccolta ottimale ARO BR/2 giusta delibera di G.R. n.1068 del 31 luglio 2024
11) Approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica dell'opera in variante urbanistica al Piano Attuativo della Zona PIP per la realizzazione di un asilo nido.
Mesagne-San Pietro. Incidente stradale con 1 ferito
Un incidente stradale si è verificato poco fa lungo la provinciale che collega le città di Mesagne e San Pietro Vernotico, dove un'Audi A3 condotta da un giovane trentenne per cause ancora in fase di accertamento è uscita fuori strada. Nell'impatto il giovane è rimasto ferito. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi e un'unità del 118. Il ferito è stato trasportato presso l'ospedale Perrino di Brindisi per accertamenti. Non è grave. Sul posto del sinistro sono rimasti i carabinieri che lo hanno rielvato.
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Cobas e l'incontro alla Prefettura di Brindisi per il tavolo sulla decarbonizzazione della Centrale Enel
Il Sindacato Cobas partecipa domani, 20 Settembre 2024, all’incontro alla Prefettura di Brindisi per il tavolo sulla decarbonizzazione della Centrale Enel di Cerano e sui possibili investimenti occupazionali alternativi con la presentazione di 12 possibili progetti, per ora solo sulla carta.
Il Sindacato Cobas nella riunione del 13 Settembre scorso presso il comitato regionale sulla occupazione , guidata da Leo Caroli, ha anticipato alla riunione 3 precisazioni sull’incontro del 20 settembre alla presenza del Ministro Urso.
1)L’Enel deve immediatamente smantellare la centrale Enel di lavoro e ripristinare i luoghi così come li ha trovati. Solo così potremo aspettare un po' più tranquilli gli investimenti alternativi promessi.
2)E’ necessario intanto un ammortizzatore sociale come quello sostenuto per i lavoratori dell’Ilva di Taranto che ci permetta il ritorno a lavoro .
3)E’ opportuno che il Governo tratti per Brindisi tutti i problemi occupazionali che ci sono, dal settore chimico, a quello aeronautico , al farmaceutico ,alle aziende dell’indotto in crisi,su di un solo tavolo.
Uno sguardo d’assieme per non ripetere l’errore di fare tanti tavoli senza conseguire nessun risultato positivo.
Il Cobas ritiene estremamente grave il fatto che l’Enel si sia defilata dagli investimenti promessi e che si configuri come un soggetto che affitta le sue proprietà a possibili investitori.
Bisogna chiedere con determinazione al Ministro Urso che l’Enel deve realizzare gli investimenti promessi, oltre allo smantellamento delle strutture di Cerano ed al Porto.
Non possiamo accettare altre imposizioni da una azienda che a Brindisi ha tanto guadagnato e che adesso ci lascia solo macerie , morte e malattie.
Opera di pressing a tutto campo sul Governo per cominciare ad ottenere un risarcimento per la nostra città che tanto ha dato.
Brindisi 19.09.2024
Per il Cobas Roberto Aprile
San Raffaele, Amati: “Vergogna. Vergogna. Vergogna"
San Raffaele, Amati: “Vergogna. Vergogna. Vergogna. Decisione TAR abnorme e illogica. Subito al Consiglio di Stato perché la gente muore” |
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Dichiarazione del consigliere regionale Fabiano Amati. “La decisione del TAR Lecce, con cui s’impedisce alla ASL di Brindisi di riappropriarsi del servizio di riabilitazione intensiva erogato nel Centro di Ceglie Messapica, è abnorme e illogica. Una vergogna, da dirsi almeno per tre volte. Vergogna, vergogna, vergogna. ------------------ -------------- |
Cucina del Perrino, Listeria già accertata da controlli Asl. Dal 28 agosto i pasti sono preparati nel Centro cottura di Mesagne
In riferimento alla presenza del batterio Listeria monocytogenes nella cucina dell’ospedale Perrino, la Asl Brindisi comunica che durante alcuni controlli di routine effettuati a fine agosto era stata accertata la contaminazione: dal 28 agosto i pasti sono preparati a Mesagne nel Centro cottura dell’azienda che gestisce il servizio mensa.
Il campionamento con tamponi ambientali è stato effettuato dal Servizio di Igiene alimenti e nutrizione, congiuntamente al Servizio veterinario di Igiene degli alimenti di origine animale, e ha riguardato piani di lavoro, superfici, attrezzature e griglie di scolo della cucina.
Gli esami sono stati affidati all’Arpa Puglia che ha rilevato su alcune spugne sterili utilizzate la presenza di Listeria monocytogenes. L’attività è stata immediatamente sospesa e la cucina sottoposta a sanificazione.
Per evitare una nuova contaminazione sono state intensificate le misure di controllo. La cucina del Perrino riaprirà quando tutti i campionamenti mostreranno la totale sicurezza degli ambienti. Su questo punto si evidenzia l’impegno dell’azienda di ristorazione che, in collaborazione con la Asl, sta individuando le soluzioni tecniche e organizzative mirate all’eradicazione del batterio e alla prevenzione di ulteriori contaminazioni.
La Asl sottolinea la valenza di un intervento di controllo ufficiale con caratteristiche preventive che ha consentito l’individuazione di un batterio, ubiquitario e spesso inserito in nicchie ecologiche di difficile eradicazione, che in particolari contesti, e una cucina ospedaliera è uno di questi, potrebbe determinare seri problemi di sanità pubblica con quadri anche gravemente sintomatici per bambini, anziani, donne in gravidanza e persone fortemente debilitate.
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Il Comitato di Liberi cittadini sulla militarizzazione del porto
Il “Comitato Liberi Cittadini” continua nella sua attività a difesa della città, in particolare del suo porto, con una campagna di iniziative definite “Brindisi per il porto, il porto per Brindisi”.
La prima iniziativa di questa campagna, che culminerà con un corteo lungo il porto nei prossimi mesi, è sabato 21 settembre a partire dalle ore 18 presso i giardinetti al Porto, piazza Vittorio Emanuele.
La iniziativa di Brindisi è in collegamento ideale alla manifestazione nazionale che si svolgerà a Firenze, sempre il 21 settembre, contro le guerre ed il riarmo voluto e gestito dalla Nato.
A Brindisi denunceremo come in una città caduta in una grave crisi industriale, con la previsione di perdere migliaia di posti lavoro, c’è solo spazio per nuove forme di occupazione come quella militare ed imposizioni come il deposito Edison di GNL e di Brundisium che vuole realizzare affianco un deposito di benzina e gasolio.
Per ultimo, alla decisione di assegnare 500 metri di banchina del nostro porto alla nuova portaerei italiana ”Trieste” si aggiunge la decisione del Governo italiano, in un progetto chiamato “Basi Blu”, di riqualificare le nostre basi navali per allinearle agli standard Nato per le guerre attuali e future e per le nuove avventure militari; tutto questo significherà una altro consumo di suolo, altre colate di cemento e ulteriori cancellazioni di spazi.
Questo significa negare qualsiasi possibilità di dare al porto, alla città, un modello di sviluppo diverso da quello a cui siamo stati sottoposti fino ad oggi.
L’ultimo incidente al Petrolchimico dimostra quanto sia fragile e rischioso il nostro rimasto sistema industriale, il resto sono solo veleni da bonificare da oltre 30 anni.
Questa città ha bisogno di altro e merita altro! Certamente non dei veleni che i Governi di tutti i tipi ci hanno continuamente rifilato e che continuano ancora adesso a rifilarci.
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Serra Club Brindisi. Consegna borsa di studio ad un seminarista
Il “Serra” Club Brindisi, diramazione periferica dell’associazione laica internazionale fondata da San Junipero Serra, in piena sinergia con l’Arcidiocesi di Brindisi e Ostuni, ha l’obiettivo di sostenere e favorire le vocazioni sacerdotali e dei seminaristi locali. Una delle modalità per il sostegno alle vocazioni è l’elargizione annuale di una borsa di studio da parte della Fondazione Italiana “Junipero Serra” nei confronti di quei seminaristi o sacerdoti che il club di Brindisi individua come particolarmente meritevoli.
Nei giorni scorsi, presso la Curia di Brindisi, in piazza Duomo, il presidente del Club di Brindisi, Renato Rubino, alla presenza del Rettore del Seminario di Brindisi, Don Donato Pizzutolo, ha consegnato una di queste borse di studio elargite a livello nazionale e locale, attraverso donazioni private e altre forme di sostegno degli associati, al seminarista Dario Apruzzi di San Vito dei Normanni, 25 anni, per la continuazione del suo cammino religioso e spirituale presso il Pontificio Seminario di Molfetta. Percorso, tra l’altro, iniziato nel 2019 presso il Seminario di Brindisi. Domenica 22 settembre c.a. Dario Apruzzi inizierà il quinto ed ultimo anno di seminario, decisivo per il “SI” definitivo al suo percorso sacerdotale.
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La CISL sulla situazione Impianti trattamento rifiuti nella Provincia di Brindisi
Con la presente, questa O.S., da sempre impegnata alla salvaguardia degli interessi collettivi e occupazionali, è ancora in attesa di un incontro programmato e poi rinviato presso la Task Force a Bari tra OO.SS., AGER Puglia e Comune di Brindisi per la definizione della situazione impianti di trattamento rifiuti e la messa in sicurezza della discarica in c/da AUTIGNO luogo in cui si dovrebbe trovare soluzione occupazionale per i lavoratori ex Nubile, ex Termomeccanica etc., che dal lontano 2015 aspettano delle risposte.
I direttori del Tribunale, Procura e Giudice di pace di Brindisi aderiscono allo sciopero Nazionale dei Direttori del Ministero della Giustizia il 20 settembre
Continua l’agitazione dei direttori del Ministero della Giustizia. Dopo la manifestazione che ha visto il 10 settembre confluire a Roma, innanzi alla Cassazione, circa 600 direttori (più di un terzo del totale), il Coordinamento Nazionale Direttori Giustizia ha proclamato uno sciopero nazionale della categoria. Al centro della protesta la difesa del proprio profilo professionale messo in discussione dall’ultima bozza di Contratto Collettivo Integrativo sottoposto ai sindacati e la richiesta di ingresso nell’AREA delle Elevate Professionalità (la quarta area) di prossima istituzione nel comparto giustizia. Da registrare, oltre all’ampio risalto dato dai mass media alla manifestazione romana, la solidarietà alla causa dei direttori fornita, anche se con diversi accenti, da ANM, Associazione Dirigenti Giustizia, Cassa Cancellieri, decine di vertici di uffici giudiziari (di primo e secondo grado), politica (maggioranza e opposizione) con ben sei diverse interrogazioni parlamentari.
Nella convinzione dell'importanza del ruolo dei direttori per il buon andamento degli uffici giudiziari ed in difesa dello stesso, allo sciopero nazionale proclamato per il 20 settembre dal Coordinamento Nazionale Direttori della Giustizia, aderiscono tutti i dieci direttori in servizio presso il Tribunale, la Procura ed il Giudice di Pace di Brindisi.
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