Redazione

Positivi e tamponi nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 27 dicembre. Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza Covid-19 nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl. Alla data del 27 dicembre 2020 in provincia di Brindisi risultano positivi 966 soggetti, di cui 513 donne (53,1%), e 453 uomini (46,9%) con età mediana di 46 anni. 

I fattori di rischio per cui è stato predisposto il tampone sono: “sospetto di caso” 436 (45,1%), “contatto con caso accertato” 414 (42,9%), “screening” 53 casi (5,5%), “rientro da area a rischio” 8 (0,8%) e soggetto in Rssa 6 (0,6%). In 49 casi (5,1%) il fattore di rischio non è definito. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute dei positivi attuali descrive 554 (57,4%) soggetti asintomatici, 283 (29,3%) paucisintomatici, 55 (5,7%) con sintomatologia lieve, 10 (1%) con quadro severo, 4 (0,4%) critici e 54 (5,6%) in fase di guarigione. Per 6 soggetti (0,6%) il dato non è noto.
Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 323 a Brindisi, 133 a Francavilla Fontana, 69 a Fasano, 65 a Oria, 54 a Ceglie Messapica, 51 a Mesagne, 47 a Torre Santa Susanna, 40 a Ostuni, 31 a Latiano, 27 a San Vito dei Normanni, 17 a San Pancrazio Salentino, 16 a Cisternino, 16 a Villa Castelli, 15 a Erchie, 14 a San Michele Salentino, 12 a San Pietro Vernotico, 12 a San Donaci, 11 a Carovigno, 9 a Cellino San Marco, 4 a Torchiarolo. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Villa Castelli, Francavilla Fontana, Brindisi, San Michele Salentino, Torre Santa Susanna.
Nel periodo compreso tra il 24 febbraio e il 27 dicembre sono stati sottoposti a tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 in totale 62.777 residenti nella provincia di Brindisi, 160,8 soggetti ogni 1.000 residenti, 1.605 nell’ultima settimana. Per 54.837 soggetti sottoposti a test (87,4%) è definito il fattore di rischio per cui è stato predisposto il tampone; si osserva come il test effettuato per “caso sospetto” rappresenti la motivazione di esecuzione del tampone in circa la metà dei casi. 
Complessivamente, nel periodo di riferimento, sono stati eseguiti 109.639 tamponi molecolari (in media 1,75 tamponi per soggetto sottoposto a test), pari al 10,6% dei tamponi eseguiti in Puglia. Si osserva nelle ultime settimane un trend in diminuzione dei test effettuati, principalmente legato ad un maggiore ricorso ai tamponi antigenici in alcuni contesti, con la proporzione di positivi che si assesta intorno al 19%.
 
Dei 62.777 residenti sottoposti a tampone, 6.256 (10%) sono risultati positivi al test, con una incidenza cumulativa stimata pari a 160,2 casi x 10.000 residenti. La flessione del numero di casi, e relativo tasso di incidenza, è ormai stabile da oltre un mese.
I positivi comprendono 3.218 donne (51,4%) e 3.038 uomini (48,6%) con età mediana intorno ai 46 anni. Si osserva negli ultimi due mesi un assestamento dei valori dell’età mediana compresi tra 42 e 47 anni, con la metà dei casi anagraficamente riconducibili alla fascia produttiva della popolazione. Per 5.811 (92,9%) dei casi accertati è noto il provvedimento adottato, con 5.456 (93,9%) posti in “sorveglianza e isolamento fiduciario” mentre per 355 (6,1%) si è provveduto al “ricovero in isolamento”.  Il tasso di letalità è pari al 2,4%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso. Sono 148 i decessi totali: 116 casi tra persone che hanno tra i 70 e 90 anni e più; 19 tra i 60 e 69 anni, 11 casi tra i 50 e i 59 e 2 nella fascia 30-39. 
Si sottolinea che i dati analizzati sono in continua fase di consolidamento e alcune informazioni possono, quindi, risultare incomplete o essere oggetto di modifiche.

La fiaba che si fa dono per la gioia dei bambini. Pubblicato il libro con la fiaba dal titolo “I Cavalieri della luce” scritta da Marilena Mingolla e illustrata dai genitori e dai bambini sezione “Curiosoni” della scuola dell’infanzia “A. Cavaliere” di Mesagne. Il testo può essere acquistato presso la libreria Mondadori Bookstore in via Marconi, 133, l’edicola Ciribì in Via Castello, 34 e la cartoleria A Chiare Lettere di Mariagrazia Campana in Via Tancredi Normanno, 30, tutti a Mesagne (BR). Tutti i proventi della vendita andranno ad un progetto per le scuole. Le biblioteche vedranno i propri spazi riorganizzati, così da poter accogliere nel modo migliore i piccoli lettori, e gli scaffali riempirsi di nuovi volumi che accompagneranno la crescita di tutti i bambini che quelle biblioteche impareranno, sempre di più, a frequentare.

Un progetto nato dal buio del lockdown quando i genitori dei bambini della sezione “Curiosoni” della scuola dell’infanzia “A. Cavaliere” di Mesagne, uniti dall’amore, hanno deciso di cercare una luce. Durante il periodo di chiusura Marilena Mingolla, mamma di due gemelle, ha scritto una fiaba ed ha chiesto agli altri genitori di illustrarla insieme ai propri figli. L’entusiasmo per l’iniziativa proposta è stato grandissimo. L’idea iniziale era semplice: fare un regalo alle maestre che avevano accompagnato il percorso dei bambini e delle loro famiglie dal primo all’ultimo giorno di scuola, dal buongiorno alla buonanotte, senza mai lasciarli da soli.

Adesso che i tempi sono maturi, la decisione. Trasformare un brutto periodo in qualcosa di buono, che sia in grado di aiutare chi durante la pandemia ha più di altri sofferto la chiusura stando lontano dagli amici e dalla scuola. La scuola è il luogo in cui viene seminata la curiosità per la cultura e l’amore per la conoscenza ed è per questo che quella fiaba oggi è diventata un libro che tutti possiamo acquistare. Da questo progetto non potevano essere escluse le famiglie ed è per questo che anche loro saranno coinvolte in questo nuovo modo di fare cultura. 

L’intero progetto è sostenuto dal dirigente scolastico del secondo circolo didattico, prof. Daniele Guccione.

“Torre Guaceto mi ha rimessa in contatto con me stessa e la natura, ha risvegliato la mia creatività, il mio album è nato tra i suoi ulivi e lungo le sue spiagge”. A parlare è Federica Grappasonni dj e produttrice discografica, in arte Mistura pura, il suo ultimo brano, African Circles, lo ha dedicato e realizzato interamente nell’area protetta.

Originaria delle Marche, cresciuta a Roma, emigrata poi a Milano, artista della casa discografica californiana Ubiquity records è arrivata a Torre Guaceto nell’estate 2018 e ci è rimasta fino alla vigilia del lockdown dello scorso marzo. Un incontro fortuito, la nascita di un amore. 
“Da qualche anno frequentavo Torre Pozzelle, dove ho tenuto più dj set in estate - racconta Federica -, ad agosto presi alloggio presso Mater, una bellissima struttura ricettiva innovativa che sorge in riserva ed un giorno decisi di fare una passeggiata. In un attimo mi si aprì un mondo. La natura incontaminata, la bellezza e la pace senza eguali”. 
La scelta di rimanere per un anno e mezzo. 
“La riserva mi ha completamente rigenerata - spiega Federica -, mi ha dato l’equilibrio che il sisma nelle Marche ed il caos di Milano mi avevano tolto. Ho ritrovato l’ispirazione ed ho deciso di mettermi al lavoro al mio nuovo album”. 
Per dare vita al brano dedicato alla riserva, l’artista si è rivolta al territorio. 
“Ho contattato amici artisti che vivono e lavorano in varie parti del mondo, affinché ognuno elaborasse una parte del brano African circles - continua Federica -, ma avevo bisogno anche di professionalità che si occupassero della parte video e del mixaggio. Così mi sono imbattuta nelle grandi professionalità del Cag di Brindisi. Ho conosciuto Marco Lovato che mi ha seguita al mix. Bruno Luca Perrone, autore, sceneggiatore, regista, montatore, compositer e visual artist che poi ho scoperto essere allievo del regista di Milano con il quale ho sempre lavorato. Cosimo Romanelli, bravissimo operatore video. Così è nato il mio pezzo per la riserva”. 
I professionisti brindisini si sono schierati al fianco di Federica, la casa discografica californiana ha approvato il progetto e nel giro di pochi mesi sono stati lanciati l’album ed il brano. 
“Ho provato a dare vita ad un prodotto che raccontasse in modo artistico la grandiosa risorsa ed il patrimonio di natura incontaminata che Torre Guaceto è - racconta l’artista -, una vera e propria oasi della biodiversità che mi ha offerto la dimensione che cercavo per poter riprendere in mano la mia vita e la mia musica.  Il paesaggio e l’esperienza che ho fatto qui hanno influito totalmente sul mio immaginario. La contemplazione per me é un aspetto necessario e importantissimo che anticipa la creatività. I sentimenti ispirati dalla natura possono trasformarsi in una forma poetica e artistica attraverso un processo che il grande William Wordsworth, chiamava ‘raccoglimento in tranquillità’, ecco cosa è per me Torre Guaceto. Cosa ho imparato da questa esperienza? Che bisogna rallentare - chiude Federica -, la lentezza non è perdita di tempo, ma consapevolezza: chi rallenta ritrova la sua essenza e chi è consapevole della sua essenza, va dritto verso la realizzazione dei propri obiettivi.” 
La sensibilizzazione sul tema del rispetto dell’ambiente passa anche attraverso l’arte a Torre Guaceto. 
“Ringrazio Federica Grappasonni - ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Corrado Tarantino -, per il grande affetto che nutre per la nostra area protetta e per il dono che ci ha fatto con il suo lavoro. Questi incontri fortunati ci danno nuova energia per andare avanti, sempre con più forza, nella lotta quotidiana per la tutela della riserva e la sua promozione”. 
 

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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi martedì 29 dicembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 9.668 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 749 casi positivi: 287 in provincia di Bari, 74 in provincia di Brindisi, 126 nella provincia BAT, 81 in provincia di Foggia, 59 in provincia di Lecce, 106 in provincia di Taranto, 10 residenti fuori regione, 6 casi di provincia di residenza non nota.

Sono stati registrati 34 decessi: 11 in provincia di Bari, 8 in provincia BAT, 11 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Taranto.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.022.357 test.

32.572 sono i pazienti guariti.

52.833 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 87.833, così suddivisi:

33.847 nella Provincia di Bari;

10.086 nella Provincia di Bat;

6.355 nella Provincia di Brindisi;

19.462 nella Provincia di Foggia;

6.840 nella Provincia di Lecce;

10.642 nella Provincia di Taranto;

511 attribuiti a residenti fuori regione;

90 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

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Covid-19: test rapidi antigenici su tutta la popolazione scolastica di Mesagne, domani la formazione nell’Auditorium del Castello.  Domani - mercoledì 30 dicembre alle ore 16 nell’Auditorium del Castello di Mesagne - il dott. Stefano Termite, direttore del servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Asl di Brindisi, illustrerà le modalità con cui verrà effettuato lo screening. L'iniziativa è rivolta a tutti gli operatori - medici, infermieri, personale sanitario - che hanno dato la propria disponibilità volontaria ad effettuare il test sulla popolazione scolastica.

Il consiglio provinciale di Brindisi, nella convocazione di lunedì 28 dicembre, ha approvato un ordine del giorno presentato dal vicepresidente, dr. Giuseppe Pace, a sostegno della proposta di istituzione della facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università del Salento. L’ordine del giorno, nello specifico, riguarda l’insegnamento universitario medico a Brindisi per una maggiore efficacia del percorso di sanità territoriale extra-ospedaliera.

“Può essere questa – ha detto il vicepresidente della Provincia, Giuseppe Pace – una opportunità per la valorizzazione delle risorse professionali e strutturali del nostro territorio, per la crescita dei nostri giovani, futuri professionisti, per il miglioramento della qualità assistenziale, per lo sviluppo delle aziende impegnate nella ricerca ed assistenza sanitaria,”.

Di seguito il testo integrale dell’ordine del giorno

Premesso che l’Università del Salento ha proposto agli organi competenti l’istituzione di un corso di laurea in Medicina e Chirurgia, denominato MED TEC, con l’obiettivo di formare professionalità capaci di coniugare competenze mediche ed ingegneristiche;

CHE le motivazioni più profonde attengono al miglioramento del sistema sanitario regionale e, di riflesso, al miglioramento del benessere delle nostre comunità locali;

CHE la ricerca e la formazione costituiscono un valore aggiunto che incide positivamente sullo sviluppo delle competenze già presenti sul territorio e impatta in modo concreto sulla valorizzazione delle nuove generazioni;

CONSIDERATO che un corso di formazione medico come quello proposto dall’UniSalento permetterebbe a molti giovani delle province di Brindisi e Lecce di svolgere in loco la loro formazione universitaria e post universitaria, con evidenti vantaggi in termini di preservazione del reddito familiare;

CHE un polo universitario medico nelle province di Brindisi e Lecce potrebbe diventare elemento di attrazione per le circa 15.000 persone che ogni anno ricorrono a cure mediche in altri regioni del nostro Paese (mobilità sanitaria passiva);

CHE l’istituzione di tale percorso formativo consentirebbe il coinvolgimento dell’0Asl di Brindisi con l’Ospedale “Perrino” nonché delle realtà industriali (farmaceutiche) di ricerca (Cittadella della Ricerca di Brindisi) e di formazione (CIASU - Centro Alti Studi Universitari), già presenti sul territorio della provincia di Brindisi;

PRESO ATTO che la proposta di iniziativa ha riscontrato, tra gli altri, l’adesione dei seguenti enti, associazioni e sindacati

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO

IL CONSIGLIO PROVINCIALE

Impegna il Presidente della Provincia di porre in essere tutte le azioni idonee a sostenere la proposta di istituzione di un corso di laurea di Medicina e Chirurgia, denominato MED-TEC, anche nel territorio provinciale brindisino, mettendo a disposizione a tal fine le proprie risorse strutturali utili al compimento del percorso formativo.

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COVID: COLDIRETTI PUGLIA, BOOM PESCE IN TAVOLA PER FESTIVITÀ FINE ANNO; DA POLPI (+20%) A VONGOLE (+28%) OCCHIO ALL'ORIGINE. A causa della pandemia il settore ha perso 30 milioni di euro di fatturato. Per le festività di fine anno ricadranno su pesce e molluschi le scelte gastronomiche dei pugliesi soprattutto per il cenone della vigilia di Capodanno, con la forte crescita della domanda dei molluschi, dai polpi (+20%) alle seppie (+11%) fino alle vongole (+28%), oltre a baccalà, cozze, mazzancolle, scampi, canocchie, cannelli, gallinelle e triglie. È l’analisi di Coldiretti Puglia, condotta in occasione delle feste che chiudono il 2020 segnato dall’emergenza Covid, dove crollano al contempo gli acquisti di pesce azzurro che fanno segnare un calo che varia dal -6% per le sarde al -12% fino al -15% per lo sgombro, di contro cresce il consumo di spigole del 7%.

"Le festività devono servire a riavvicinare i pugliesi al consumo di pesce locale che in Puglia paradossalmente è tra i più bassi d'Italia, nonostante sia una regione con oltre 800 chilometri di costa e una tradizione marinara molto forte. Occhio all'origine del pesce acquistato, con le insidie nel piatto come per il filetto di brosme spacciato per baccalà, uno dei piatti tipici della vigilia servito in umido o fritto", spiega Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Quasi 8 pesci su 10 consumati in Italia sono stranieri spesso senza che i consumatori lo sappiano – denuncia Coldiretti Puglia - con il rischio che vengano spacciati per nostrani prodotti provenienti dall'estero che hanno meno garanzie rispetto a quello Made in Italy,.

La seconda ondata della pandemia ha causato il crollo delle attività di 20mila bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e 876 agriturismi in Puglia ha un effetto negativo a valanga sull’agroalimentare – denuncia Coldiretti Puglia - con una perdita di fatturato di oltre 680 milioni di euro per i mancati acquisti in cibi e bevande nel 2020, a partire proprio dal pesce, per cui è necessaria una robusta iniziazione di liquidità per fare in modo che aziende agricole, stalle e frantoi, cantine e le marinerie possano sopravvivere alle crisi.

“La situazione delle marinerie in Puglia è molto grave – denuncia il presidente Muraglia - per il crollo della domanda sui mercati italiani ed esteri a causa del Covid con l’azzeramento degli ordini, per la chiusura 7 giorni su 7 dei ristoranti. Vanno assolutamente aiutate a superare il momento di grande difficoltà con una perdita di valore di oltre 30 milioni di euro”, insiste Muraglia.

Tra i trucchi nel piatto più diffusi - continua la Coldiretti Impresapesca - ci sono anche il polpo del Vietnam spacciato per nostrano, lo squalo smeriglio venduto come pesce spada, il pesce ghiaccio al posto del bianchetto, il pagro invece del dentice rosa o le vongole turche e i gamberetti targati Cina, Argentina o Vietnam, dove peraltro è permesso un trattamento con antibiotici che in Europa sono vietatissimi in quanto pericolosi per la salute. Un rischio confermato dai dati del Rassf, il sistema europeo di allerta rapido. Tra pesci e molluschi importati i più rischiosi per la presenza di metalli pesanti o per il parassita Anisakis o per escherichia coli e salmonella sono quelli provenienti da Spagna, Francia e Olanda.

E intanto la flotta peschereccia pugliese, denuncia Coldiretti, ha perso oltre un terzo delle imprese e 18.000 posti di lavoro, con un contestuale aumento delle importazioni dal 27% al 33%. Una crisi quella del settore ittico, che si trascina da 30 anni - rileva Coldiretti Puglia - in un mercato, quello del consumo del pesce, che aumenta, ma sempre più in mano alle importazioni.

La produzione ittica derivante dall'attività della pesca è da anni in calo e quella dell'acquacoltura resta stabile, non riuscendo a compensare i vuoti di mercato creati dell'attività tradizionale di cattura. Una rinascita che passa per il mercato e sulla quale Coldiretti sta cercando di impegnarsi, organizzando iniziative nei Mercati di Campagna Amica di Foggia e Brindisi che hanno come obiettivo la vendita diretta e la tracciabilità del pescato.

Il consiglio di Coldiretti Impresapesca è di verificare sul bancone l'etichetta, che per legge deve prevedere l'area di pesca (Gsa). Le provenienze da preferire sono quelle dalle Gsa 9 (Mar Ligure e Tirreno), 10 (Tirreno centro meridionale), 11 (mari di Sardegna), 16 (coste meridionali della Sicilia), 17 (Adriatico settentrionale), 18 (Adriatico meridionale), 19 (Jonio occidentale), oltre che dalle attigue 7 (Golfo del Leon), 8 (Corsica) e 15 (Malta). Per quanto riguarda il pesce congelato c'è l'obbligo di indicare la data di congelamento e nel caso di prodotti ittici congelati prima della vendita e successivamente venduti decongelati, la denominazione dell'alimento è accompagnata dalla designazione "decongelato".

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Se hai subito un infortunio, se pensi di avere una patologia di origine professionale o se vuoi un confronto sul diritto all’invalidità civile e alla pensione di inabilità, non aspettare, chiama i professionisti di EPACA Coldiretti per una consulenza gratuita e prenotare il tuo appuntamento per con i nostri consulenti medici nelle seguenti date:
Lunedì 04 gennaio ore 09:00 Recapito Apulia Diagnostic Mesagne
Giovedì 07 gennaio ore 09.00 Recapito Ambulatorio presso Studio dottor Giovanni Campana Via Carmine, 33 Brindisi
Giovedì 07 gennaio ore 15.30 Ufficio Provinciale Epaca di Brindisi
Lunedì 11 gennaio ore 09.00 Recapito Ufficio Coldiretti di Ostuni
Martedì 12 gennaio ore 15.30 Ufficio Zona Epaca di Mesagne
Lunedì 18 gennaio ore 15.30 Recapito Ufficio Coldiretti di Ceglie Messapica
Martedì 19 gennaio ore 09.30 Recapito Ufficio Coldiretti di San Pietro Vernotico
Martedì 19 gennaio ore 15.30 Ufficio Provinciale Epaca di Brindisi
Mercoledì 20 gennaio ore 09.00 Recapito Ufficio Coldiretti di Latiano
Giovedì 21 gennaio ore 15.30 Ufficio Zona Epaca di Fasano
Venerdì 22 gennaio ore 15.30 Recapito Ufficio Coldiretti di San Vito dei Normanni
Lunedì 25 gennaio ore 09.00 Recapito Ufficio Coldiretti di Francavilla Fontana
Mercoledì 27 gennaio ore 15.30 Recapito Cellino San Marco (consulente dott. Maurizio Conte)
Giovedì 28 gennaio ore 15.30 Recapito San Michele Salentino (commercialista dott. Michele Cordara)
Venerdì 29 gennaio ore 15.30 Recapito Erchie (commercialista dott.ssa Chiara Saracino)
Venerdì 29 gennaio ore 19:00 Recapito Uffici Coldiretti di San Pancrazio Salentino

Per ogni esigenza, siamo raggiungibili tutti i giorni, dalle ore 08.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30, telefonicamente e tramite mail ai seguenti recapiti:
Ufficio Provinciale di Brindisi: dott.ssa Cristina Conte
mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 3337281426
Ufficio Zona di Mesagne: Sig.ra Tonia Manelli
mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 3316653620
Ufficio Zona di Fasano: dott.ssa Carla Maggi
mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 388 469 5163
Responsabile Provinciale Epaca: dott. Angelo Carluccio
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 3386100945
Consulenti Medici: dott. Giovanni Campana, dott. Giuseppe Mitrotta
Consulente Legale: avv. Simonetta Galizia

Sezioni e Recapiti Comunali Epaca - Coldiretti dove puoi fissare un appuntamento con i nostri Operatori
Recapito di San Vito dei Normanni Via Donato Carbotti 15, tel 0831609062
Recapito di Ceglie Messapica Via Giovanni XXIII, 5 tel 0831379517
Recapito di Ostuni corso Vittorio Emanuele, 240, tel 0831339582
Recapito di Latiano Piazza Capitano D’Ippolito, 1 tel 0831721054
Recapito di San Pietro Vernotico Via Carrozzo, 5 tel 083101981302
Recapito di San Pancrazio Salentino Via San Pasquale, 7 tel 0831666541
Recapito di Francavilla Fontana Via Regina Elena, 40/42 tel 0831853205

Oria. Sorpreso con un bastone mentre si reca dai vicini infastidito dai rumori, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Oria, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 51enne del luogo per porto ingiustificato di arma bianca. In particolare, l’uomo, la sera del 25 dicembre, è stato controllato a piedi in una via del centro abitato, con in mano un bastone in legno della lunghezza di 60 cm., mentre si recava a casa dei vicini, infastidito dai rumori provocati, al fine di farsi giustizia da solo. L’arma bianca è stata sottoposta a sequestro.

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Francavilla Fontana. Positiva al Covid–19, viola l’isolamento fiduciario, denunciata. I Carabinieri della Stazione di Francavilla Fontana, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà una 32enne del luogo, per violazione degli obblighi di isolamento fiduciario. La donna, nonostante l’isolamento fiduciario per la positività al Covid-19, nella serata del 27 dicembre è stata rintracciata fuori dalla sua abitazione, senza giustificato motivo.

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