Redazione
I vigilantes della Securpol devono essere pagati
I lavoratori di Securpol Puglia devono essere pagati.
Al Presidente Emiliano il Cancer Policy Award 2020
Un riconoscimento “per la qualità e l’attenzione nel suo impegno a migliorare il processo di presa in carico dei pazienti oncologici”: è questa la motivazione del Cancer Policy Award 2020 conferito al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano da 34 sigle di associazioni di malati nel corso di una cerimonia in videoconferenza.
Cancer Policy Award è un riconoscimento onorario conferito dal progetto “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” a politici che si sono distinti nella presentazione di atti parlamentari (disegni e proposte di legge, atti di sindacato ispettivo e di indirizzo politico), o altre attività di stretta pertinenza del Parlamento nazionale, del Parlamento Europeo, della Commissione Europea, delle Assemblee e Consigli regionali, in relazione alla difesa dei diritti dei pazienti oncologici e onco-ematologici e alla loro presa in carico da parte delle strutture sanitarie pubbliche.
Promosso da Salute Donna onlus e dall’Intergruppo Parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro” il premio si giova della partnership di 34 associazioni di volontariato che operano nel campo dell’assistenza ai malati oncologici.
Già lo scorso anno il Presidente Emiliano era stato insignito dello stesso premio per aver istituito e promosso, nell’ambito dei provvedimenti di costruzione della Rete Oncologica Pugliese, i Centri di Orientamento Oncologico.
Quest’anno il riconoscimento è stato conferito in forza di due importanti provvedimenti dello scorso luglio – le delibere di giunta 1103 e 1104 – con cui si istituiscono, regolamentandole, cinque sottoreti di patologia con i relativi percorsi diagnostico-terapeutico-
I due provvedimenti – per la prima volta – definiscono i requisiti che un centro di riferimento specialistico deve possedere per trattare una delle cinque patologie, individuano le strutture già dotate di questi requisiti di autorevolezza e prescrivono mappe assistenziali omogenee (PDTA) per l’intera Regione su cui progettare il percorso di cura del singolo malato.
Per il tumore al polmone sono 4 i centri pienamente adempienti i requisiti richiesti e altri 3 da verificare nel tempo; per il tumore alla prostata sono 5 i centri regionali adempienti; per il tumore al seno sono 11 i centri pienamente adempienti e altri 3 da verificare nel tempo; per il tumore al colon-retto sono 11 i centri adempienti; per il tumore all’utero sono 6 i centri pienamente adempienti e un altro da verificare nel tempo. Accanto a questi centri di alta specializzazione ci sono altre realtà “spoke” sotto osservazione la cui attività dovrà necessariamente crescere o essere destinata ad altre patologie tumorali.
“Mi onora e mi impegna ulteriormente per il futuro il gradimento della nostra azione da parte delle associazioni di malati che meglio di chiunque altro possono valutare il nostro sistema sanitario – dice Michele Emiliano – abbiamo preso degli impegni proprio con le associazioni e li abbiamo mantenuti. Questo riconoscimento ci dice che la direzione è corretta e che continueremo a dare il massimo per migliorare le cose”.
“È una grande soddisfazione per la nostra Regione ricevere questo prestigioso riconoscimento per l'attività di prevenzione e cura del cancro. Continuiamo con decisione su questo percorso – commenta Pierluigi Lopalco, assessore regionale alla Sanità – i centri hub individuati sono la dimostrazione che non è necessario andare fuori dalla Puglia per curarsi ma che si può trovare l’eccellenza vicino ai propri luoghi e ai propri affetti”.
“Rete oncologica pugliese ormai consolidata – per Giammarco Surico, coordinatore operativo della ROP – con i Centri di Orientamento Oncologico che sempre più sono una vera porta di accesso alla rete in un momento così difficile. Durante i mesi del lockdown i 18 COrO hanno preso in carico una media di 130 nuovi pazienti al mese ciascuno. La rete va avanti con l’attivazione di altri servizi volti ad arginare una possibile pandemia oncologica. Monitoraggio e riattivazione dei percorsi di prevenzione rappresentano una priorità non procrastinabile”.
Dall’inizio dell’istituzione della Rete Oncologica Pugliese tre anni fa la capacità di offerta delle strutture regionali per le cinque patologie in menzione è cresciuta in maniera robusta: +35% per il polmone, +16% per la prostata, +11% per il seno, +8% per il colon-retto, +4% per l’utero. La nuova regolamentazione servirà a specializzare ulteriormente i centri e a qualificarli sempre di più sul piano dei risultati di salute.
Il rango di centro “hub” per i centri specialistici sarà soggetto a verifica annuale e il primo ciclo di audit è calendarizzato a febbraio 2021 e sarà condotto dai verificatori dell’Organismo Tecnicamente Accreditante di AReSS Puglia.
Per Giovanni Gorgoni, Direttore Generale AReSS Puglia, che ha ritirato il premio per conto di Michele Emiliano, “finora è stata strategica la partecipazione progettuale di moltissimi professionisti e anche una sorprendente predisposizione degli stessi all’innovazione organizzativa e tecnologica. A gennaio 2021 avremo il primo COrO totalmente informatizzato e abilitato con la telemedicina dopo i primi promettenti test”.
Vaccino antinfluenzale prosegue presso i medici di base
Dopo l’apertura straordinaria degli ambulatori Asl della provincia di Brindisi nello scorso fine settimana, la vaccinazione antinfluenzale prosegue da medici e pediatri di famiglia fino al 31 gennaio 2021.
Vendono 2 auto con i chilometri taroccati. Denunciati
San Michele Salentino. Aveva acquistato un’autovettura usata recante 72.300 Km percorsi, in realtà ne aveva 216.000, denunciate due persone.
I Carabinieri della Stazione di San Michele Salentino, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per truffa un 42enne di Gattinara (VC) e un 44enne di Ternate (VA), entrambi commercianti di auto. In particolare, la segnalazione scaturisce dalla denuncia–querela presentata da un 60enne del luogo, responsabile di una concessionaria sita in San Michele Salentino, poiché nel mese di ottobre 2019, aveva acquistato dai prevenuti un veicolo SUV avente 72.300 km, come indicato anche nella fattura. Tuttavia da recenti accertamenti effettuati a causa di un guasto al motore, è risultato che lo stesso aveva in realtà percorso 216.000 km.
Positiva al Covid prende un bus. Denunciata
Villa Castelli. Positiva al Covid–19, sale a bordo di un autobus, violando gli obblighi dell’isolamento fiduciario, denunciata.
I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, in collaborazione quelli di Oria, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà, per violazione degli obblighi di isolamento fiduciario di soggetto positivo al Covid–19, una 21enne di origine nigeriana residente a Villa Castelli presso una cooperativa del luogo, titolare di protezione internazionale. In particolare, la donna, nonostante l’isolamento fiduciario per la positività al Covid–19, alle ore 12:30 del 19 dicembre 2020 è stata rintracciata fuori dall’abitazione, in Oria via Latiano, a bordo di un autobus di linea, in compagnia del figlio minore di anni due, anch’egli positivo al Covid–19. Accertata l’assenza di contatti con gli altri 11 passeggeri durante il tragitto, i medesimi hanno fatto rientro nella citata cooperativa a mezzo di un’ambulanza privata, con l’intimazione a non muoversi.
Passeggia senza mascherina. Denunciato
San Pietro Vernotico. A spasso senza dispositivo di protezione individuale, rifiuta di fornire le generalità agli operanti, registrando le immagini del controllo in atto, denunciato.
I Carabinieri della Stazione di San Pietro Vernotico, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato libertà un 45enne residente a Lecce, per mancato uso dei dispositivi di protezione individuale, rivelazione e diffusione con qualsiasi mezzo di immagini attinenti alla vita privata e rifiuto di dare indicazioni sulla propria identità personale. In particolare, nella mattinata del 20 dicembre, in località San Gennaro, nel corso di un servizio volto ad accertare l’applicazione delle norme di contenimento Covid–19, i militari operanti hanno proceduto al controllo di due persone che passeggiavano a piedi senza indossare i prescritti dispositivi di protezione individuale. Nella circostanza, il 45enne si è rifiutato di fornire le proprie generalità e di indossare alcun tipo di dispositivo di protezione individuale perché asseritamente incostituzionale, riprendendo altresì con il suo telefono cellulare l’operato dei Carabinieri senza averne avuto il preventivo consenso.
Minacciano e rapinano due Centauri. Arrestati
Brindisi. Minacciano e rapinano due giovani motociclisti, tentando poi di estorcere altro denaro. Due arresti e una denuncia.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione degli accertamenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per porto abusivo di armi in concorso, C.C., 72enne e R.C., 67enne, entrambi di Brindisi e contestualmente denunciato in stato di libertà:
- i citati C.C. e R.C., per rapina in concorso e tentata estorsione in concorso;
- un 45enne del luogo, per ricettazione.
In particolare, nel pomeriggio del 21 dicembre, in contrada Sbitri, C.C. e R.C. hanno bloccato all’interno di un terreno agricolo di proprietà di C.C., due giovani di 19 e 18 anni, entrambi di Brindisi, mentre in sella alle loro motociclette stavano facendo motocross. Nella circostanza, i due motociclisti sono stati fatti oggetto di minaccia con una pistola da parte di C.C. e di R.C. che, utilizzando anche il calcio dell’arma per colpire ripetutamente sul casco il 19enne, hanno sottratto ai giovani i loro portafogli contenenti soldi e documenti, minacciandoli altresì che avrebbero restituito loro i documenti in cambio di diecimila euro in contanti da consegnare ciascuno entro sera, in quello stesso luogo. Le vittime, una volta allontanatesi, hanno raggiunto la Compagnia Carabinieri dove hanno denunciato i fatti accaduti ai militari operanti. Immediatamente è stato disposto un mirato servizio che ha consentito di rintracciare e bloccare i due malintenzionati che, insieme al 45enne, erano in attesa nel luogo precedentemente indicato dai giovani. All’esito delle perquisizioni personali, è stata rinvenuta addosso a C.C. una banconota da dieci euro appartenente al 19enne e una pistola Beretta modello 98/FS calibro 9x21, provvista di caricatore con all’interno dieci colpi del medesimo calibro, legalmente detenuta ma portata abusivamente al seguito, mentre all’interno dell’autovettura in uso al 45enne è stato recuperato il maltolto appartenente alle due vittime. L’arma e le munizioni sono state sottoposte a sequestro. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Mesagne. Istituzione di una short list per incarichi legali
Con determina n. 2979 dello scorso 12 dicembre - che richiama in premessa la delibera di Giunta Comunale n.156/2020 - è stato approvato l’avviso per l’istituzione della short list dalla quale l’Ente potrà attingere per l’affidamento di incarichi legali.
Tenuto conto della prossimità di collocamento a riposo della responsabile dell’ufficio di Avvocatura Civica, il Comune potrà avvalersi di professionisti esterni, secondo le direttive previste dalla normativa in materia nonché dalle linee guida ANAC. L’elenco sarà articolato nelle sezioni: contenzioso amministrativo, diritto civile, diritto del lavoro, diritto tributario, diritto penale comprensivo della costituzione di parte civile per conto dell’Ente.
I professionisti interessati dovranno presentare istanza utilizzando il modello disponibile sul sito del Comune di Mesagne all’indirizzo www.comune.mesagne.br.it, nell’apposito link della sezione “Avviso pubblico – Formazione short list avvocati”.
Allegati: Avviso pubblico e istanza
Stefano Casoar eletto presidente Confindustria Brindisi
Il Gruppo Giovani Imprenditori di CONFINDUSTRIA Brindisi ha rinnovato le cariche, eleggendo il nuovo Presidente e il Consiglio Direttivo. E’ stato eletto Presidente Stefano Casoar, che guiderà il Gruppo per il prossimo triennio. Nella stessa occasione sono stati eletti anche i componenti del Consiglio Direttivo: Stefano Baldassarre, Federica Caroli, Cosimo De Donno e Alessio Greco. Stefano Casoar è amministratore unico dell’azienda GAW di Brindisi, e da diversi anni opera nell’ambito del settore digital, comunicazione e web marketing.
“In questo scenario non serve stare a guardare ma occorre mettere a disposizione le proprie competenze e la propria visione di cambiamento per invertire la rotta e lavorare nel solco dell’innovazione e della cultura d’impresa. Lavorerò con la mia squadra - in continuità con quanto già realizzato dal mio predecessore, Alessandro Calisi - per raggiungere gli obiettivi prefissati: il nostro impegno è quello di continuare a conciliare il LAVORO e l’ETICA e contribuire al miglioramento della società”.
“Le attività del gruppo, che intendo potenziare, si svolgeranno in sinergia con la presidenza di Confindustria Brindisi, la struttura e le aziende associate”. Stefano Casoar sarà, inoltre, componente di diritto del Consiglio Generale Confindustria Brindisi, in qualità di Vice Presidente della stessa Organizzazione.
Mesagne. L'inclusione dei docenti del Commerciale
L’obiettivo principale che ogni scuola persegue è quello di creare una scuola inclusiva che accolga e accompagni ogni singolo studente con disabilità verso la propria crescita individuale come persona, valorizzando tutte le sfaccettature in essa presenti e le diversità dei bisogni educativi speciali, oltre che la pluralità degli stili cognitivi, attraverso l’utilizzo di una molteplicità di metodologie di insegnamento e strategie didattiche individuali. Dunque, l’inclusione scolastica rappresenta la base del successo formativo per tutti gli studenti.