Redazione

I rappresentanti del G7 a Brindisi  in occasione della cena inaugurale nel castello Svevo giovedì 13 Giugno non sono ospiti graditi ;la loro è una presenza di guerra, di morte e di distruzione.

Alla  cena di chi affama il mondo con guerre e cambiamenti climatici  Il “Tavolo di coordinamento NOG7” contrappone in Piazza Vittoria a partire dalle ore 18,00 la “Cena dei poveri” , di chi continua a credere in un altro mondo possibile.

Invitiamo tutte e tutti a partecipare Giovedì 13 Giugno in Piazza Vittoria a Brindisi  alle 18.00 ed al corteo a Fasano il 15 Giugno con appuntamento alle ore 15,00 in Piazza Palmina Martinelli, per dimostrare la contrarietà ai programmi di guerra ,di morte e distruzione, dei paesi del G7 .

 Il  “Tavolo di Coordinamento NOG7” invita quindi tutte e tutti  a partecipare in Piazza Vittoria a Brindisi a partire dalle 18,00 con una assemblea dei diversi movimenti che hanno aderito, dando la parola per primi ai rappresentanti Palestinesi e Curdi,ad Alessandro Orsetti,padre di Lorenzo morto in Rojava(Siria) mentre combatteva contro l’Isis.  .

Alle ore 20,00 la cena con frise e cous cous,per poi chiudere con  la pizzica di Alessandra Bellomo e del suo gruppo.

Nella tre giorni del G7 a Fasano  il “Tavolo di coordinamento NoG7” organizza inoltre incontri e discussioni sui temi che discuteranno lor signori a Borgo Egnazia,  i cui contenuti sono diventate   le proteste che stanno attraversando il pianeta ; dalle guerre e dal loro uso per riaffermare la superiorità economica degli USA con il supporto della Nato , alla finta lotta ai cambiamenti climatici che ormai ci preparano ad un ulteriore disastro continuando a bruciare combustili fossili, dalla lotta ai poveri alzando muri dappertutto, ad una alimentazione fatta sempre più di chimica e di OGM buona solo per i loro guadagni e comportando gravi danni alla salute.

In modo particolare la Nato insieme ai ministri europei parlano di imminente terza guerra mondiale ;la Nato chiede all’Italia il ritorno alla leva obbligatoria perché ….. le prossime guerre hanno bisogno di milioni di soldati, la tecnologia non basta; insomma serve carne da cannone .

Hanno già calcolato che il riarmo a livello mondiale   nell’immediato vale 10.000  miliardi di dollari, insomma un ottimo affare.

Di fronte a tutto questo  non riusciamo a comprendere l’entusiasmo  delle amministrazioni locali sulla possibilità di accogliere avvenimenti che in un modo o nell’altro sono portatori di disgrazie per l’intero pianeta ;noi  continueremo ad opporci strenuamente partecipando alle manifestazioni che ci saranno in Italia per i G7 ministeriali.

Brindisi 07.06.2024

Per il “Tavolo di Coordinamento No G7” Roberto Aprile , Ciccio Lussone , Cosimo Quaranta

La cerimonia di consegna delle borse di studio per la legalità si svolgerà a Brindisi il 21 giugno alle ore 21 presso la Scalinata Virgilio. 

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“Consapevoli dei disagi, ma i cittadini siano protagonisti della sicurezza al fianco delle istituzioni. Sforzo condiviso per il migliore risultato per la provincia agli occhi del mondo”.

Con queste parole il Prefetto Luigi Carnevale ed il Questore Giampietro Lionetti rivolgono, alla vigilia del vertice G7, l'invito alla popolazione, in particolare dei Comuni di Brindisi e Fasano, a collaborare per il buon esito dell’evento, che rappresenta una vetrina importante ed allo stesso tempo un'opportunità per l'intera provincia sulla scena internazionale.

In questi mesi sono state analizzate e predisposte diverse misure volte ad incrementare i livelli di sicurezza, in ragione della rilevanza di primissimo piano a livello mondiale del forum.

I provvedimenti adottati sono il risultato di continui confronti con il Questore di Brindisi e i vertici delle Forze di Polizia - in conformità alle indicazioni fornite dal Ministero dell’Interno - nonché con tutti gli attori istituzionali coinvolti, tra cui in prima linea i Sindaci di Brindisi e Fasano e il Presidente della Provincia, che, ognuno per la propria parte di competenza, hanno fornito un prezioso contributo per la migliore gestione dell’evento.

Sicurezza e vivibilità del territorio sono le linee guida che hanno orientato le decisioni assunte, con il coinvolgimento - all'insegna di una logica sinergica - di tutte le articolazioni della componente sicurezza (Carabinieri, Guardia di Finanza inclusa la sezione navale, Capitaneria di Porto, Polizia stradale, di Frontiera, Ferroviaria, Penitenziaria) della difesa, degli enti locali comprese le Polizie municipali, degli enti deputati al soccorso, del sistema di protezione civile nonché dei gestori delle infrastrutture portuali e aeroportuali e di quelli dei servizi pubblici essenziali.

Sulla scia degli indirizzi emersi nel corso delle numerose riunioni, la Questura di Brindisi ha profuso elevato impegno per varare un complesso e articolato piano di sicurezza che interesserà l'intero tratto litoraneo del Comune di Fasano e il Comune di Brindisi con un composito dispositivo che riguarderà molteplici competenze, sotto la regia della Sala Operativa Interforze allestita presso la sede della Questura.

Le misure di sicurezza prevedono la perimetrazione di tre aree, che saranno attinte da alcuni provvedimenti limitativi della quotidianità dei residenti, degli operatori economici, nonché dei visitatori della zona.

Si riporta di seguito un dettagliato riepilogo di tutte le misure adottate esplicativo delle limitazioni previste e di ciò che invece potrà essere regolarmente svolto.

Si informa altresì che sul portale della Prefettura (www.prefettura.brindisi.it), insieme alle ordinanze adottate, saranno pubblicate alcune FAQ relative ai principali quesiti di interesse dei cittadini o degli operatori economici.

Si comunicano, di seguito, anche i seguenti numeri di telefono a cui la cittadinanza potrà rivolgersi per ogni eventuale dubbio interpretativo dei contenuti delle ordinanze:

  • Questura di Brindisi, Numero Supporto Cittadinanza: 3346167123
  • Comune di Brindisi, 3493003911
  • Sala Operativa Polizia Locale di Brindisi: 0831 555424 / 800888014

CITTÀ DI BRINDISI

EVENTO C/O CASTELLO SVEVO DI BRINDISI

 

AREA DI SICUREZZA/PERIMETRO

Il 13 giugno, a partire dalle ore 07:00, al fine di garantire idonei standard di sicurezza in occasione dell’evento in programma presso il Castello Svevo, a ridosso dell’area militare che ospita il sito, sarà attivata un’AREA DI SICUREZZA, come di seguito meglio dettagliata.

Via Ciciriello (Altezza Circolo del Tennis) — Ex Collegio Navale Niccolò Tommaseo -Bosco urbano Tommaseo-Via Prov. S. Vito (Chiusure: via del Lavoro-V. Vico Lungo — Via Madonna del Dolcecanto -V. Osanna- V. Ariete - V. Arcione- Crocevia Caprai - V. Corte Delfino - V. Delfino) - V. Ponte Ferroviario (Chiusura: esterno cavalcavia/civ. 27) — V. Ottaviano — V. Carpentieri (Chiusura: civ. 5A/altezza Porta Napoli) — V. Cristoforo Colombo (Chiusura: Incrocio V. Carmine/altezza Porta Napoli) — V. Dè Caracciolo — V. Rodi (da V. Dè Caracciolo a V. Taccone) — Via Taccone (da V. Rodi; Chiusura V. Gorizia — V. S. Margherita — Incrocio V. Monopoli) — Via Cittadella Nuova — V. Madonna della Neve (Chiusura: civ. 15 — Incrocio V. Cittadella) — V. Cittadella - V. Sant’Aloy (da V. Cittadella) — Largo Guglielmo Da Brindisi (Chiusura: civ. 8/30 — civ 10/transennamento) - Via Scarano (Chiusura: Scalinata V. Fusco -Scalinata Pendio Fontana) — V. Scarano/L. go Sciabiche — L. go Sciabiche/ V. Tahon De Revel (Chiusura: da Ristorante La Nassa fino a estremità banchina lato mare) — Via Amerigo Vespucci.

  • DIVIETO DI SOSTA/CIRCOLAZIONE

All’interno dell’Area di sicurezza, così come lungo le strade che saranno interessate dagli spostamenti delle delegazioni istituzionali, vigerà il divieto di transito veicolare nonché il divieto di sosta e fermata.

In particolare, nell’Area di Sicurezza i divieti di sosta e fermata entreranno in vigore dalle ore 07:00 del 12 giugno prossimo alle ore 07:00 del 14 giugno.

Lungo gli itinerari, già a partire dal 12 giugno si potrebbero verificare brevi sospensioni della circolazione veicolare per specifiche esigenze.

Dalle ore 07:00 del 13 giugno fino all’01:00 del 14 giugno è vietata la circolazione su tutta la viabilità nell’area di sicurezza.

Sarà inoltre vietato il transito veicolare lungo le arterie stradali interessate dagli itinerari principali ed alternativi destinati alla mobilità delle Delegazioni, da attivare, all'occorrenza, dalle ore 07:00 del 13 giugno 2024 e sino alle ore 01:00 del 14 giugno, o, comunque, sino a cessate esigenze.

  • PASSAGGIO A LIVELLO VIA OSANNA

Dalle ore 07:00 del 13 giugno non sarà consentito il transito veicolare e pedonale in corrispondenza del passaggio a livello di Via Osanna, che sarà interessato esclusivamente dal traffico ferroviario.

  • RACCOLTA RIFIUTI

Le operazioni di raccolta rifiuti saranno effettuate entro e non oltre le ore 07:00 del 13 giugno e sospese fino a tutta la durata dell’evento istituzionale in programma presso il Castello Svevo di Brindisi.

  • STRUTTURE A SOSTEGNO DI PERSONE DISABILI

Relativamente al personale di strutture che ospitano o trasportano disabili è consentito eccezionalmente il transito veicolare sino alle ore 14.00 del 13 giugno 2024, previa comunicazione alla Questura entro le ore 12:00 del 12 giugno 2024.

  • RESIDENTI/OPERATORI ECONOMICI

Esclusivamente i residenti, gli operatori economici o i lavoratori dipendenti che abbiano esigenza di entrare nell’Area di sicurezza potranno raggiungere solo a piedi le rispettive dimore o luoghi di lavoro, previa esibizione al personale delle Forze di polizia di un documento che provi il diritto al transito (ad es. carte di identità, copia della licenza commerciale, autorizzazione del datore di lavoro).

Tutti coloro che, previa esibizione di un titolo idoneo, dovranno accedere all’interno dell’Area di sicurezza saranno preventivamente sottoposti a rigorosi controlli che interesseranno le persone e gli effetti personali al seguito.

I residenti, gli operatori economici o i lavoratori che vivano o operino all’interno dell’Area di sicurezza potranno lasciare in sosta i propri veicoli presso parcheggi messi a disposizione dal Comune, che sono stati dislocati in diverse aree della città.

Dagli stessi parcheggi è previsto un servizio di trasporto pubblico gratuito che consentirà di muoversi da e verso la città, compatibilmente con le limitazioni dovute alle esigenze di sicurezza.

  • PARCHEGGI DI SCAMBIO

Il Comune di Brindisi ha allestito aree di parcheggio gratuite, site all’esterno dell’Area di Sicurezza, che potranno essere utilizzate dai residenti e degli altri utenti che debbano raggiungere il centro cittadino.

Dagli stessi parcheggi sarà possibile spostarsi, avvalendosi dei bus gratuiti messi a disposizione del servizio di trasporto pubblico STP.

  • Villaggio Acque Chiare – s.p. 41/strada per Sbitri; (600 posti)
  • L’area parcheggio Acque Chiare sarà prevalentemente destinata agli utenti dell’Aeroporto del Salento, che, una volta lasciati in sosta i rispettivi veicoli privati, potranno raggiungere lo scalo aeroportuale attraverso bus del Servizio di trasporto pubblico (STP) gratuiti, messi a disposizione dal Comune di Brindisi.
  • Largo Poliziano (Parco Bove), quartiere Paradiso
  • Parcheggio Palapentassuglia – Contrada Masseriola – s.p. 79;
  • Area commerciale BrinPark – viale Caduti di via Fani;
  • Centro commerciale Le Colonne;
  • Quartiere Bozzano - Via Spagna;
  • Quartiere Bozzano - Via Grecia
  • Quartiere Minnuta- via del Lavoro.

 

  • AEROPORTO

È Stata disposta l’interdizione temporanea dello spazio aereo per i voli commerciali dell’aeroporto di Brindisi dalle ore 19.00 alle ore 23.00 del 13 giugno 2024. Le persone interessate potranno contattare le rispettive compagnie aeree per verificare le conseguenti variazioni (cancellazione, ritardo, riprogrammazione) del proprio volo.

 

Dall’11 al 13 giugno, al di fuori del predetto intervallo temporale, gli utenti dell’aeroporto potranno raggiungere lo scalo aeroportuale avvalendosi di un piano di viabilità alternativa predisposto dal Comune di Brindisi.

Dalle ore 07:00 dell’11 giugno i parcheggi che si trovano nell’area dell’aeroporto (P8, P9) nonchè le sedi delle società di noleggio che operano nella stessa area non saranno funzionanti.

Per coloro che devono raggiungere l’aeroporto sarà attivata un’ampia area di parcheggio gratuita presso il sito di Acque Chiare, lungo la SP41, a poca distanza dallo scalo aeroportuale.

Dal predetto parcheggio sarà possibile arrivare in aeroporto mediane bus/navette gratuiti messi a disposizione dall’azienda di trasposto pubblico STP. Con le stesse modalità dall’aeroporto sarà possibile fare ritorno alla stessa area di parcheggio di Acque chiare.

Dal citato parcheggio, inoltre, è prevista la partenza di bus gratuiti, anche in questo caso garantiti dall’azienda di trasporto pubblico, che condurranno i cittadini nelle diverse aree urbane della città

  • SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO

La popolazione potrà muoversi all’interno della città avvalendosi dei bus gratuiti messi a disposizione dall’Azienda di trasporto pubblico dalle ore 14.00 dell’11 giugno alle ore 14.00 del 14 giugno.

Al fine di facilitare l’orientamento, si riporta, di seguito, una mappa delle linee attive e delle relative fermate.

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Sarà attivo il trasporto passeggeri con Moto Barca a cura della società STP esclusivamente lungo la tratta compresa tra la banchina Ammiraglio Millo e la Stazione Marittima.

  • SERVIZIO TAXI

Gli operatori del servizio di trasporto pubblico Taxi potranno effettuare il servizio in ambito cittadino, ma non potranno fare accesso all’interno dell’Area di sicurezza dalle ore 07:00 alle ore 24:00 del 13 giugno.

  • DISTRIBUTORI DI CARBURANTE

I distributori di carburante presenti all’interno dell’Area di sicurezza resteranno chiusi dalle ore 07:00 del 13 giugno fino al termine dell’evento istituzionale in programma presso il Castello Svevo di Brindisi.

  • AMBULATORI MEDICI

Gli ambulatori medici inclusi all’interno dell’Area di Sicurezza sono invitati a valutare la opportunità di riprogrammare gli appuntamenti NON URGENTI in calendario per il 13 giugno, al fine di ridurre il disagio per i rispettivi pazienti. In caso contrario, ci si potrà recare presso detti ambulatori solo a piedi e previa esibizione di idonea documentazione giustificativa.

  • ALBERGHI/B&B

Gli albergatori o gestori di B&B che operino all’interno dell’Area di Sicurezza dovranno assicurare una efficace comunicazione circa tutte le limitazioni in vigore anche pedonali ai rispettivi ospiti, al fine di far sì che gli stessi abbiano sempre al seguito un documento di identità in originale, nonchè copia della prenotazione.

Gli ospiti dovranno essere informati, inoltre, del fatto che per raggiungere gli alberghi, una volta giunti presso i varchi posti a delimitazione dell’Area di sicurezza, saranno sottoposti a rigorosi controlli che interesseranno le persone e gli eventuali bagagli al seguito.

  • AREA PORTUALE

Il Seno di ponente del porto di Brindisi sarà chiuso alla navigazione dalle ore 00:01 del 13 giugno fino alle ore 01.00 del 14 giugno o comunque sino al termine delle esigenze di sicurezza connesse all’evento istituzionale che si terrà presso il Castello Svevo.

Tutte le imbarcazioni private non potranno navigare nel predetto specchio d’acqua.

Il tratto marino compreso tra il confine esterno del seno di Ponente, il Seno di Levante ed il Canale Pigonati, invece, sarà consentito solo per specifiche esigenze, ma tutte le imbarcazioni che vi faranno accesso saranno preventivamente controllate dalla Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto.

Sarà comunque consentita la navigazione della Moto Nave STP, che percorrerà esclusivamente la tratta compresa tra la banchina Ammiraglio Millo e la Stazione Marittima.

Nel Porto Medio ed Esterno tutte le unità in transito dovranno procedere con la massima cautela, mantenendo ascolto continuo sul canale 16VHF e prestando la massima attenzione alle segnalazioni che dovessero essere rivolte dalle unità navali delle Forze di Polizia.

  • CHIUSURA ATTIVITA’ COMMERCIALI

Le attività commerciali site in via Amerigo Vespucci resteranno chiuse dalle ore 00:00 del 13 giugno alle ore 00:00 del 14 giugno, o comunque fino a cessate esigenze.

Tutte le altre attività commerciali ubicate all’interno dell’Area di sicurezza potranno restare aperte fino alle ore 15:00 del 13 giugno.

Tuttavia, è possibile ipotizzare un minor afflusso di pubblico a partire dalle ore 07:00 del 13 giugno, in virtù della perimetrazione dell’area che sarà attuata dalle Forze di polizia con il concorso della Polizia locale.

I locali dediti ad attività di ristorazione che si trovano lungo Via Tahon de Revel, fino all’incrocio con Via Zara, in Via Zara e in via Pigonati resteranno aperti fino alle ore 15:00.

  • RIDERS

Gli operatori del settore “Riders” -abitualmente impegnati nell’attività di consegna a domicilio di prodotti alimentari e/o di altra natura- dalle ore 07:00 del 13 giugno, non potranno entrare all’interno del perimetro dell’Area di sicurezza sia a piedi che con i propri veicoli.

  • CORRIERI

I vettori dei corrieri non potranno accedere con i rispetti veicoli all’interno dell’Area di sicurezza dalle ore 07:00 del 13 giugno fino al termine delle esigenze di sicurezza connesse all’evento istituzionale in programma presso il Castello Svevo di Brindisi.

  • ASSISTENZA SANITARIA

Eventuali strutture destinate all’Assistenza a persone diversamente abili che si trovino nell’Area di sicurezza e lungo gli itinerari interessati dagli spostamenti delle Delegazioni potranno regolarmente esercitare la propria attività fino alle ore 15:00, dandone preventiva comunicazione alla Questura.

Analogamente, nello stesso arco temporale, sarà assicurata la assistenza sanitaria domiciliare, previa esibizione, a cura degli operatori sanitari, di documentazione attestante i presupposti utili all’accesso nell’Area di sicurezza per le esigenze in narrativa.

Si precisa che, salvo necessità connesse al trasporto di apparecchi medicali, gli operatori sanitari -fatta eccezione per il servizio 118- dovranno accedere e transitare nell’Area di Sicurezza a piedi.

Al di fuori dell’arco temporale indicato saranno comunque garantite le urgenze. 

  • ASL

La sede della Asl sita in via Napoli NON è inclusa all’interno dell’Area di sicurezza.

Si richiama l’attenzione sulla chiusura al transito pedonale e veicolare di Via Vespucci dalle ore 07:00 alle ore 00:00 del 13 giugno.

  • UFFICI GIUDIZIARI

Le sedi degli Uffici giudiziari (Tribunale di Brindisi/via Togliatti-Giudice di Pace/Via Foscolo) NON sono incluse nell’Area di sicurezza.

COMUNE DI FASANO

FRAZIONE SAVELLETRI

Il Comune di Fasano e, in particolare, la frazione di Savelletri, saranno interessate dallo svolgimento dei lavori del vertice G7, che vedrà la presenza sul territorio di numerosi Capi di Stato che saranno ospitati in strutture alberghiere della zona.

Al fine di garantire la sicurezza dell’evento istituzionale, nonché dello spostamento delle Delegazioni, è stato pianificato un complesso dispositivo di sicurezza, che sarà strutturato su tre aree, ciascuna regolamentata da un diverso regime di limitazioni.

In estrema sintesi, dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, sarà attivata un’area ad Accesso controllato, più ampia, al cui interno si collocano due Aree di Massima sicurezza, caratterizzate dal massimo livello di sicurezza.

Quindi, si aggiunge alle predette l’Area di Attenzione, che coincide con un anello periferico rispetto all’Area ad Accesso controllato, in cui, pur non essendoci particolari limitazioni, sarà comunque attivato un dispositivo di controllo a cura delle Forze di polizia.

AREE AD ACCESSO CONTROLLATO

  • AREA AD ACCESSO CONTROLLATO NORD/PERIMETRO

 

  • Strada Comunale 14 Egnazia (tratto compreso tra SP90 e SP3).
  • SP3 (tratto compreso tra Strada Comunale 14 Egnazia e SC 18 Piantata Egnazia).
  • 1^ Interpoderale direzione Sud-Ovest (tratto dall’incrocio con via degli Scavi, proseguendo lungo la strada parallela non denominata, in profondità sino all'interruzione della percorribilità altezza terreni).
  • 2^ Interpoderale direzione Sud-Ovest (tratto compreso tra Strada Comunale 18 Piantata Egnazia in profondità sino alla confluenza con SP3).

 

  • AREA AD ACCESSO CONTROLLATO SUD/PERIMETRO
  • SP4 (tratto compreso tra incrocio con SP3 e confluenza sulla SP90).
  • SP3 (tratto compreso tra SP4 e SC Pettolecchia).
  • Strada Comunale Burgo Cerasina (tratto compreso tra SP3 e Strada Comunale Capricella).
  • Strada Comunale Capricella (tratto compreso tra SC B. Cerasina e Via Comunale S. Domenico).
  • Via Comunale S. Domenico sino all’incrocio con Strada Comunale Pignatta Pettolecchia.
  • Strada Comunale Pignatta Pettolecchia sino alla confluenza con la SP90.

 

 

  • REGOLAMENTAZIONE
  • Residenti/Imprenditori/Lavoratori dipendenti/Ospiti Strutture Alberghiere

All’interno dell’Area ad Accesso controllato si potrà accedere, dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno o, comunque fino a cessate esigenze, anche con veicoli, solo se in possesso di badge che saranno associati alle persone fisiche ed ai singoli veicoli.

Il possesso dei badge sarà controllato da equipaggi delle Forze di polizia.

I badge non saranno cedibili.

AREE DI MASSIMA SICUREZZA

  • AREA DI MASSIMA SICUREZZA BORGO EGNAZIA/PERIMETRO
  • SP90 (tratto compreso da incrocio con SP4 a incrocio con SC14 Egnazia);
  • Strada Museo Archeologico Egnazia (da incrocio con SP90/Strada Comunale 14 Egnazia, lungo Strada Comunale 14 sino ad incrocio con Strada Comunale 22 Carceri di Egnazia, Pezze di Chiave, San Domenico, direzione Museo, Area Archeologica Egnazia);
  • Strada Comunale 22 sino ad incrocio con via degli Scavi
  • 1^ Interpoderale direzione Sud-Ovest (tratto dall’incrocio con via degli Scavi, proseguendo lungo la strada parallela non denominata, in profondità sino all'interruzione della percorribilità altezza terreni);
  • 2^ Interpoderale direzione Sud-Ovest (tratto compreso tra Strada Comunale 18 Piantata Egnazia in profondità sino alla confluenza con SP3);
  • SP3 (tratto compreso tra incrocio con SC 18 Piantata Egnazia ed SP4);
  • SP4 (tratto compreso tra incrocio con SP3 e confluenza sulla SP90).

 

  • AREA DI MASSIMA SICUREZZA/SAN DOMENICO PERIMETRO
  • SP90 (tratto compreso da incrocio con SC 40 Forcatella a incrocio con SC Pignatta Pettolecchia);
  • Strada Comunale Pignatta Pettolecchia (tratto compreso tra SP90 e Strada Comunale San Domenico);
  • Strada Comunale San Domenico (tratto compreso tra SC Pignatta Pettolecchia e SC 40 Forcatella);
  • SC 40 Forcatella (fino alla confluenza con la SP90).

 

 

  • REGOLAMENTAZIONE

 

  • Residenti/Imprenditori/Lavoratori dipendenti

All’interno dell’Area di Massima sicurezza dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, vigerà un divieto di circolazione veicolare e pedonale. All’interno del perimetro urbano di Savelletri, tuttavia, sarà consentita la movimentazione pedonale per attendere alle ordinarie occupazioni/esigenze quotidiane.

Alle aree di massima sicurezza potranno accedere esclusivamente i residenti, gli imprenditori le cui attività si trovano all’interno della zona stessa, nonché i lavoratori dipendenti delle attività imprenditoriali/commerciali e gli ospiti delle strutture alberghiere.

L’ingresso delle persone riconducibili alle predette categorie potrà avvenire solo dopo la esibizione di badge rilasciato dall’organizzazione dell’evento, nonché dopo rigorosi controlli a cura delle Forze di polizia ed esclusivamente mediante le due Aree di scambio che saranno allestite rispettivamente presso l’Acquapark Egnazia (SP 90/Contrada Losciale) e l’area di parcheggio ubicata di fronte al ristorante Mare Mosso (SP90).

Dalle predette Aree di scambio le persone riconducibili alle categorie indicate potranno poi raggiungere le rispettive destinazioni all’interno dell’Area di massima sicurezza mediante bus/navetta gratuiti, che, durante il tragitto, saranno staffettati dalle Forze di polizia.

L’uscita dall’Area di Massima Sicurezza avverrà con le medesime modalità.

I veicoli con i quali saranno raggiunte le Aree di scambio dovranno essere lasciati in sosta presso le stesse, per poi essere recuperati all’uscita.

Per le attività commerciali di Savelletri, l’afflusso di pubblico nel periodo dall’11 al 15 giugno sarà limitato alle sole persone autorizzate all’Accesso nella frazione, che ricade nell’Area di Massima Sicurezza, all’esito della relativa procedura di accredito, ovvero residenti, lavoratori impiegati presso aziende del posto, ospiti di strutture ricettive ivi ubicate.

  • Ospiti Strutture Alberghiere

Gli ospiti delle strutture alberghiere ubicate all’interno dell’Area di Massima sicurezza potranno accedere esclusivamente e previa esibizione di badge rilasciato dall’organizzazione.

Le rispettive strutture, dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, potranno essere raggiunte esclusivamente avvalendosi dei bus/navetta messi a disposizione dall’organizzazione dell’evento, attraverso le due Aree di scambio che saranno allestite rispettivamente presso l’Acquapark Egnazia (SP 90/Contrada Losciale) e l’area di parcheggio ubicata di fronte al ristorante Mare Mosso (SP90).

L’ingresso potrà avvenire solo dopo rigorosi controlli a cura delle Forze di polizia che interesseranno le persone fisiche ed i bagagli al seguito.

Durante il soggiorno, dall’11 al 15 giugno, potranno avvalersi delle attività commerciali site all’interno del centro urbano di Savelletri e dei lidi ubicati a ridosso dell’abitato (c’è una spiaggetta in via della Scogliera), che non potranno essere raggiunti in modo autonomo, a piedi o con veicoli, ma sempre attraverso i bus/navetta gratuiti messi a disposizione dall’organizzazione dell’evento.

  • Fornitori Di Beni Deperibili/Servizi non differibili

Gli addetti alla consegna di beni deperibili e/o di beni non differibili (ad es. presso le strutture alberghiere) dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, potranno accedere all’Area di Massima sicurezza solo se in possesso di badge rilasciato dall’organizzazione dell’evento sia per le persone fisiche che per i veicoli.

Gli stessi, con i rispettivi veicoli, potranno accedere nell’Area dopo rigorosi controlli a cura delle Forze di polizia che interesseranno le persone fisiche e i mezzi adibiti al trasporto merci ed esclusivamente mediante le due Aree di scambio che saranno allestite rispettivamente presso l’Acquapark Egnazia (SP 90/Contrada Losciale) e l’area di parcheggio ubicata di fronte al ristorante Mare Mosso (SP90).

I veicoli, una volta superati i controlli preventivi, saranno staffettati a destinazione dalle Forze di polizia. Gli spostamenti all’interno dell’Area di Massima sicurezza potrebbero comunque subire dei rallentamenti per le esigenze degli spostamenti delle Delegazioni istituzionali.

Per gli imprenditori le cui attività siano ubicate all’interno dell’Area di Massima sicurezza è vivamente consigliato, dall’11 al 15 giugno p.v., di limitare le consegne a quelle assolutamente non differibili, approvvigionando preventivamente, lì dove possibile, scorte idonee a far fronte alle esigenze del periodo indicato.

Lungo tutto il perimetro dell’Area saranno attivati posti di controllo a cura delle Forze di polizia, finalizzati a verificare il rigoroso rispetto delle indicazioni descritte in precedenza e ad evitare il transito di persone e veicoli non autorizzati.

  • ISTRUZIONI PER L’ACCREDITO

Dal 4 giugno l’accredito delle persone titolate a fare accesso all’interno dell’Area di Massima Sicurezza ed all’Area ad Accesso Controllato dovranno richiedere l’accredito recandosi al centro accrediti appositamente istituito presso il Palazzetto dello Sport di Fasano sito in Strada San Lorenzo.

Per i dipendenti di strutture ricettive o altre aziende sono previste specifiche procedure di accredito collettivo attraverso un referente unico utilizzando la piattaforma della Presidenza del Consiglio dei Ministri, raggiungibile tramite l’indirizzo web undefined. Informazioni di dettaglio sulle indicate procedure potranno essere acquisite presso il Palazzetto dello Sport.

  • RIDERS

Gli operatori del settore “Riders”, impegnati nell’attività di consegna a domicilio di prodotti alimentari e/o di altra natura, dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, non potranno entrare all’interno del perimetro dell’Area ad Accesso controllato e nelle Aree di Massima Sicurezza di sicurezza, sia a piedi che con i propri veicoli.

 

  • CORRIERI

I vettori dei corrieri non potranno accedere con i rispetti veicoli all’interno dell’Area di sicurezza dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, non potranno entrare all’interno del perimetro dell’Area ad Accesso controllato e nelle Aree di Massima Sicurezza di sicurezza, sia a piedi che con i propri veicoli.

  • SERVIZIO TAXI, NCC o AFFINI

Il servizio sarà sospeso nelle Aree ad accesso controllato e nelle Aree di Massima sicurezza dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze.

Eventuali corse potranno essere assicurate assumendo come punto di salita a bordo per i clienti le Aree di scambio attive presso l’Acquapark Egnazia e presso l’area di parcheggio del ristorante Mare Mosso.

  • PUNTI DI CONTROLLO E REINDIRAZZAMENTO TRAFFICO.

Il traffico veicolare non autorizzato ad entrare all’interno dell’Area ad Accesso controllato e nell’Area di Massima Sicurezza sarà filtrato e reindirizzato in corrispondenza di due punti di controllo, rispettivamente attivati all’incrocio tra Contrada Garrappa e via Eroi del Mare (località Torre Canne), nonchè dell’incrocio tra la SP90 e Strada Schiuma (Località Capitolo).

  • SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO

Il servizio di trasporto pubblico sarà sospeso dalle ore 13:00 dell’11 giugno alle ore 13:00 del 16 giugno e, comunque fino a cessate esigenze, all’interno dell’Area ad accesso controllato e dell’Area di Massima Sicurezza.

Per lo spostamento dei residenti, degli imprenditori, dei lavoratori dipendenti all’interno delle stesse Aree sarà assicurato un servizio di Bus/Navette Gratuito che sarà operativo dalle ore 5.00 alle ore 1.00 del giorno dopo.

  • IMPRENDITORI AGRICOLI

Gli imprenditori agricoli proprietari e/o gestori di terreni coltivati all’interno delle Aree ad accesso controllato e delle Aree di Massima Sicurezza, sempre previa esibizione di badge rilasciato dall’organizzatore dell’evento e dopo essersi sottoposti a rigorosi controlli a cura delle Forze di polizia, potranno accedervi al solo fine di garantire attività indispensabili e non differibili (ad es. innaffiamento che necessiti di attivazione manuale).

Resta inteso che nella AAC l’accesso potrà avvenire con un veicolo, purchè muniti di badge personale e veicolare. Gli accessi dovranno avvenire entro le ore 07:00. Non sarà comunque consentito l’accesso di mezzi agricoli pesanti.

In AMS, invece, l’accesso potrà avvenire solo con le predette navette.

È comunque consigliato di limitare gli accessi alle aree agricole solo per esigenze strettamente necessarie.

  • STABILIMENTI BALNEARI/SPIAGGE

 

Savelletri

Gli stabilimenti balneari/spiagge che si trovino lungo il tratto litoraneo dell’abitato di Savelletri, non saranno accessibili al pubblico “pendolare”, non autorizzato all’ingresso nelle Aree ad accesso controllato e nelle Aree di Massima sicurezza.

Potranno invece accedervi i residenti di Savelletri, nonché gli ospiti di strutture alberghiere ubicate all’interno delle citate zone, sempre qualora siano in possesso di appositi badge rilasciati dall’organizzazione dell’evento.

In ogni caso, non sarà possibile raggiungere i lidi con veicoli propri ma esclusivamente a piedi, se residenti/domiciliati a Savelletri, o avvalendosi dei bus/navetta gratuiti messi a disposizione dall’organizzazione dell’evento.

Capitolo

Gli stabilimenti balneari ubicati lungo il tratto litoraneo di Fasano, nel tratto della SP90 che corre dall’Acquapark Egnazia verso Capitolo, potranno essere aperti al pubblico, in quanto non inclusi all’interno dell’Area ad Accesso controllato o dell’Area di Massima Sicurezza.

Non sarà consentito il parcheggio lungo la strada SP90 nè lungo quelle limitrofe.

Nel sottolineare che la SP90 potrebbe essere interessata dagli spostamenti delle Delegazioni istituzionali, non si esclude che il traffico possa risentire rallentamenti o sospensioni, seppure temporanee, con disagi per gli avventori.

È sentitamente consigliato, per gli stabilimenti balneari che resteranno aperti, disciplinare gli accessi in base alla capienza dei parcheggi privati pertinenziali degli stessi stabilimenti balneari.

GRANO TURCO SCARICATO IN CENTRI STOCCAGGIO PUGLIESI, COLDIRETTI PUGLIA: “SERVE PRINCIPIO DI RECIPROCITA’”.

Le staffette degli agricoltori di Coldiretti hanno seguito  i tir che hanno scaricato il frumento in Puglia.

È stato scaricato il grano turco ed è giunto nei centri di stoccaggio pugliesi di Altamura e Gravina, dopo che una settimana fa era arrivato sulla nave ALMA al porto di Bari e grazie al blitz della Coldiretti era stato sottoposto a tutti i controlli necessari dal punto di vista sanitario e amministrativo. A darne notizia è Coldiretti Puglia, con le staffette degli agricoltori che hanno seguito i tir carichi di grano fino a destinazione, partendo dal presidio al Porto di Bari.

Un presidio di protesta che punta a difendere la salute dei cittadini, in particolare dei bambini, reso necessario dai continui sbarchi di prodotto extra Ue coltivato anche con l’utilizzo di sostanze tossiche proibite in Europa, come ad esempio fungicidi o il glifosato, l’essiccante vietato in Italia in pre raccolta e usato anche sul grano canadese e su quello russo. Coldiretti ha ribadito la necessità di far valere il principio di reciprocità che deve garantire stesse regole per tutti a partire dai fattori di produzione e di trasparenza ai consumatori, con l’introduzione dell’etichettatura obbligatoria dell’origine su tutti i prodotti alimentari in commercio nella Ue.

Con lo slogan ‘Mamma è ora di dare battaglia’, ‘Mamma sei sicura che quello che mangiano i tuoi figli non contenga schifezze’, il presidio di una settimana degli agricoltori di Coldiretti a Bari è servito a tenere alta l’attenzione su un tema così delicato visto che ogni giorno si susseguono navi che portano prodotti da Paesi stranieri che diventano magicamente italiani nell’ultima fase di trasformazione permessa dal codice doganale sull’origine dei cibi che deve essere necessariamente revisionato per far cessare questo furto d’identità legalizzato e quest’inganno verso i cittadini che non conoscono la vera provenienza dei cibi che mangiano. 

“Siamo e saremo sempre le sentinelle dei consumatori, è la nostra battaglia per garantire la trasparenza e l’indicazione chiara in etichetta del cibo che arriva sulle tavole degli italiani” è il leitmotiv degli agricoltori che hanno seguito le fasi di scarico del grano preoccupati delle ripercussioni che inevitabilmente queste operazioni avranno sul loro reddito in un periodo difficile per un settore stretto tra pratiche sleali e cambiamenti climatici che rischiano di far sparire soprattutto le piccole aziende, come denunciato ripetutamente da Coldiretti. 

“Nei prossimi giorni – rilancia Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia - ci sarà l’ennesima invasione di grano proveniente dalla Turchia, proprio in periodo di trebbiatura in Puglia, con l’asta turca dei giorni scorsi che riguarda l’esportazione di oltre 75mila tonnellate di grano che salperanno attorno alla metà di giugno. Questo non è più accettabile”.

“La lotta al falso made in Italy non si fa a parole, si fa con i fatti – ha ribadito Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia - con le azioni chiare ed inequivocabili, perché la Coldiretti non è contro le importazioni, anzi, ma pretende che quanto arriva in Italia dai Paesi extracomunitari sia chiaramente indicato in etichetta e soprattutto non venga miracolosamente nazionalizzato per fare pane e pasta made in Italy”.

Le importazioni sono cresciute dell’800% dalla Turchia, di oltre il 1000% dalla Russia, del 170% dal Kazakistan nel 2023 rispetto all’anno precedente, mentre solo nei primi 2 mesi del 2024 dalla Turchia sono stati importati quasi 35 milioni di chili di frumento duro, quasi la stessa quantità registrato in tutto il 2022. Ma crescono del 47% anche le importazioni di grano duro dal Canada, aggiunge Coldiretti Puglia, trattato con glifosato, secondo modalità vietate a livello nazionale, che rappresenta un grave pericolo per la salute dei cittadini, a partire dalle puerpere in allattamento che danno ai loro figli latte che contiene il glifosato.

Con l’avvio della raccolta di firme per una legge europea di iniziativa popolare sull’obbligo di etichettatura dell’origine di tutti i prodotti in commercio, Coldiretti punta a smascherare il fenomeno dell’Italian Sounding grazie a minime lavorazioni, rivedendo il criterio dell'ultima trasformazione sostanziale, una campagna che può essere sostenuta firmando in tutti i mercati contadini di Campagna Amica, dove presto sarà lanciata un’iniziativa per valorizzare la pasta prodotta a livello territoriale dai nostri agricoltori e negli uffici Coldiretti, Campagna che sarà promossa anche sui social media con l’hashtag #nofakeinitaly.

«Il G7 2024 è alle porte e tantissimi carabinieri da tutta Italia saranno convogliati in provincia di Brindisi per garantire la sicurezza del summit e di tutti i suoi partecipanti. Un impegno gravoso che comporterà per i colleghi giorni estenuanti, complici anche le alte temperature in arrivo. Per questo motivo abbiamo attivato un numero di emergenza a loro riservato, per segnalarci ogni tipo di criticità sulle condizioni di lavoro, di vitto e alloggio».

Così Cataldo Demitri, segretario generale regionale Puglia del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).carabinieri_parla_alla_radio.png

«Abbiamo a cuore il benessere psicofisico dei colleghi – dice Demitri – per questo motivo è importante per noi sapere che riusciranno a svolgere il proprio servizio al meglio, usufruendo del pasto ed effettuando ore di servizio adeguate e in linea con la legge 81/08. Il numero messo a disposizione dalla nostra segreteria, il 3755844672, è un sos facilmente raggiungibile su WhatsApp che ci permetterà di monitorare la situazione e fare le dovute segnalazioni in caso di criticità» ha concluso. 

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È difficile da spiegare: questi cinque anni sono trascorsi in fretta e sono passati altrettanto lentamente. Credo di ricordare, di ciascun giorno, qualcosa, un dettaglio o una circostanza importante e certamente tutte le facce che ho incontrato. Da ognuno, da ogni mio concittadino, ho imparato qualcosa, ho preso idee ed energie, ho accolto sollecitazioni e anche rimproveri quando stavamo sbagliando. Sono ragionevolmente sicuro che abbia funzionato, che l’aria favorevole che si respira nasce dal fatto che più o meno tutti i mesagnesi pensino che abbia funzionato.

Questi anni di amministrazione hanno funzionato perché è come se avessimo lavorato tutti insieme, mettendoci in gioco, recuperando l’orgoglio di essere mesagnesi, mostrando al mondo la bellezza della nostra città, costruendo giorno dopo giorno un senso di appartenenza forte e solidale e guadagnando una riconoscibilità nell’intero panorama regionale e nazionale.

So che ce l’abbiamo messa tutta, io, gli assessori, i consiglieri comunali, i consulenti politici. Ognuno e tutti insieme, come accade in una squadra di calcio o in un’orchestra: abbiamo fatto la nostra parte, con una dedizione assoluta e altrettanta responsabilità. Abbiamo provato a non trascurare alcun aspetto, dal centro alle periferie, da coloro che fanno impresa a coloro che attraversano momenti di difficoltà, dalla tutela dell’ambiente e la valorizzazione dei nostri luoghi e dei nostri beni alle infrastrutture, dagli investimenti nella cultura alle più diverse attività sportive. C’è stato un gran lavoro di semina, di cui abbiamo visto frutti fino ad oggi impensati. Penso, tra i moltissimi risultati, ai 50 milioni di euro di finanziamenti ottenuti per avere infrastrutture più moderne ed efficienti o per la messa in sicurezza degli edifici scolastici o per la transizione digitale. Penso alla riqualificazione capillare di tutti i quartieri periferici, con un’attenzione prioritaria all’ambiente, alle politiche di solidarietà e inclusione e alla formazione e all’inserimento dei più giovani nel mondo del lavoro. Penso al rilancio delle attività produttive – 334 nuove aperture – e alla promozione territoriale che ha portato ad un boom di presenze in città, a nuovi e consolidati flussi turistici attratti dalle bellezze, dalla storia e da una variegata offerta di qualità. Penso all’enorme investimento in termini di risorse e pianificazione nel settore della cultura che ci ha qualificati nel contesto dell’intero Paese.

Eppure, so che siamo soltanto a metà del percorso che abbiamo in mente di consumare. Oggi ripartiamo con una coalizione più forte e unita che mai, qualificata dalla presenza e dall’apporto del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle. I prossimi anni saranno cruciali per intervenire con più efficacia in particolare sull’economia della nostra comunità e sulle opportunità di occupazione per i nostri giovani. Siamo consapevoli che i traguardi più ambiziosi sono a portata di mano, fidatevi una volta ancora, per quello che Mesagne è diventata e per quello che vorrà essere.

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Sono Vincenzo Lotesoriere, un medico dell’emergenza sanitaria, e candidato sindaco nelle fila di FdI. Mi sono laureato a Bari e, pur avendo avuto la possibilità di lavorare lontano da casa, ho scelto di rimanere nella mia terra: oggi, mio malgrado, vedo mio figlio e tanti giovani come lui costretti vivere fuori dal loro Paese. Questo mi ha dato la rabbia e la forza di mettere la mia faccia perché Mesagne abbia un altro futuro.

In questi mesi grazie anche all’impegno di tutti i candidati nella lista di FdI, ho avuto la possibilità di presentarmi a chi non aveva ancora avuto modo di conoscermi e farmi apprezzare per la lealtà ideologica, la coerenza politica e il rigore morale che mi contraddistinguono. 

Ho focalizzato l’attenzione sui temi fino ad ora poco trattati, le periferie bistrattate, l’agricoltura lasciata a sé stessa, la necessità di provvedere alla manutenzione ordinaria degli edifici scolastici, sulla mobilità sostenibile, sull’assetto di una sanità moderna.

Ho parlato con tanta gente spiegando l’importanza di un’opposizione vera, indipendente, libera da bavagli o legacci di ogni genere.

Ho denunciato il trasformismo di chi dice di aver formato una coalizione di centrosinistra e poi ha imbarcato gente di chiara estrazione di destra e di chi, professandosi di centro destra, ha preferito salire sul carro del presunto vincitore contribuendo con i propri voti ad un chiaro progetto di centro sinistra.

Nei primi mesi di campagna elettorale la gente era quasi timorosa di avvicinarsi a noi, alcuni hanno avuto perfino paura di candidarsi nella nostra lista, oggi finalmente mi scrivono in tanti e tanti mi fermano per strada, esprimendo la loro solidarietà e il proprio incitamento ad andare avanti.

Abbiamo raggiunto, ancor prima del responso delle urne, la nostra vittoria e siamo ad un passo da quella più importante!

Chiediamo a tutti gli elettori stanchi dei molti, troppi anni di centrosinistra pur mascherato da civismo di dare un segnale forte.

Chiediamo a tutti coloro che sabato e domenica hanno in progetto di andare al mare un piccolo sacrificio: una breve fila per il voto.

Sabato e domenica i seggi vi aspettano. Nel segreto dell’urna la scelta è semplice, potrete scegliere chi continuerà a gestire Mesagne come lo ha fatto in questi ultimi 5 anni oppure votare un gruppo nuovo, con voglia di cambiare le cose, tornando alla politica vera, fatta di idee e non del protagonismo dei singoli, di cose concrete e non di fantomatici cantieri che si apriranno nell’anno di non si sa.

A tutti questi dico: prendete la scheda arancione e votate Fratelli d’Italia perché l’Italia cambi l’Europa, prendete la scheda azzurra e votate Vincenzo Lotesoriere, Fratelli d’Italia e i miei candidati (si possono esprimere 2 preferenze, purché di genere diverso).

Dateci la forza politica di cambiare Mesagne.

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Taranto hanno eseguito una ispezione presso una palestra del capoluogo brindisino congiuntamente a Militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro del Capoluogo. Nel corso della verifica, condotta anche con l’ausilio di personale tecnico del Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. di Brindisi – S.I.S.P. –, finalizzata alla verifica dei requisiti strutturali e funzionali dell’impianto sportivo, nonché alla salvaguardia della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ed al contrasto del lavoro nero, sono state rilevate diverse e gravi irregolarità che hanno portato all’immediata sospensione dell’attività imprenditoriale.

In particolare, all’interno della palestra venivano rilevate: criticità strutturali; vendita di alimenti, bevande ed integratori in assenza della prescritta S.C.I.A. sanitaria; l’impiego di quattro lavoratori non regolarmente assunti; la mancata sorveglianza sanitaria sui lavoratori; l’assenza d’informazione e formazione dei lavoratori; la mancata predisposizione del prescritto Documento di valutazione dei rischi cd. DVR.

Al titolare sono state contestate le suddette violazioni e conseguentemente è stato segnalato alla locale Procura della Repubblica.

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Si conclude oggi il progetto “I GIOVEDI’ DELLA LEGALITÀ, per l’anno scolastico 2023/2024, effettuato della #PoliziadiStato in collaborazione con tutti gli Istituti scolastici della città di Mesagne. 

Ogni giovedì, il dirigente e il personale del #CommissariatodiPSdiMesagne hanno incontrato e dialogato con tutti i ragazzi degli istituti scolastici di Mesagne, sui temi dell’educazione alla legalità, in particolare sui pericoli della rete, sul corretto utilizzo dei social network, sui fenomeni legati al bullismo, al cyberbullismo, all’educazione stradale, al contrasto all’uso di sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcol  e più in generale sul rispetto delle regole, del prossimo e dell’ambiente. 

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VALERIA PATRIZI 

Cantica

a cura di Caterina Acampora

Inaugurazione 15 giugno 2024 ore 19.00

fino all'11 luglio 2024

 

GALLERIA ORIZZONTI ARTE CONTEMPORANEA

Piazzetta Cattedrale (centro storico)

72017 - Ostuni (Br)

La Galleria Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni prosegue la proposta espositiva all’interno della project room con l’inaugurazione, sabato 15 giugno 2024 alle ore 19.00, della personale dell’artista romana Valeria Patrizi, dal titolo Cantica, a cura di Caterina Acampora.

“Ponimi come un sigillo sul tuo cuore come un sigillo sul tuo braccio.”

Cantico dei Cantici (Ct 2,8-16; 8,6-7)

Cantico dei cantici, quando mi è stato raccontato il riferimento letterario dietro cui si stava costruendo la mostra che state per vivere, la mia mente è andata inevitabilmente al ben più noto “cantico delle creature” di San Francesco; confesso che avevo trovato in maniera istintuale una perfetta corrispondenza tra la cantica di Francesco e l’opera di Valeria Patrizi, ho pensato subito al suo saio/tela dove la natura si dipana eterea e si innalza verso qualcosa di più alto. Sono stata bruscamente svegliata da questa costruzione, era un testo molto più antico quello che mi si stava chiedendo di approfondire. Un testo sottile, intenso che poi ho scoperto appartenere all’antico testamento. Ed ora devo ringraziare questo equivoco, questa perdita di coordinate, se sono entrata in contatto con uno dei testi più belli della letteratura sacra. E forse è proprio quello che deve fare l’arte: farti spogliare dalle certezze che il mondo del prima ti ha cucito addosso per rigettarti nel dopo in una condizione inimmaginabile al momento del tuo arrivo. Quello che succede in mezzo è l’esperienza universale e Valeria Patrizi lo sa bene, è evidente dal modo discreto in cui ti catapulta in questo triangolo: tu, spogliato dalla tua verità, la sua opera e lei, silenziosa, impalpabile e al tempo stesso presente. Tra di voi tutto il tempo e lo spazio del mondo senza cornici a delimitare confini. E poi ci sono loro, naturalmente, i suoi personaggi. Carne e sangue, c’è un prima e c’è un dopo, questo è chiaro, ma noi li osserviamo in un momento di raccoglimento, di riflessione, di sospensione drammaturgica

L’artista non ci racconta chi sono e come sono finiti, a volte insieme, a volte soli, su quella tela, né che relazione ci sia tra di loro, tra l’animale e la donna, eppure non potrebbero essere che lì, con noi. Non c’è niente di voyeuristico nell’opera di Valeria Patrizi; riesce a spogliare il soggetto che rappresenta mettendolo in una comunicazione profonda con lo spettatore che sente quasi la necessità di voltarsi indietro a controllare di non essere visto da nessuno, a sperare che quanto sta accadendo stia accadendo con lui e per lui; la materia, la carnalità, l’animale che diventa spirito guida di un umano assorto, finalmente presente, lontano da un quotidiano che lo vuole distante da un contatto profondo con la natura, con sé stesso. E suona quasi ironico pensare quanto ci fa apparire semplice questa ricerca, bastava scomporre la parola stessa: anima-le che, seppur per definizione “privo di coscienza”, è lui stesso che riesce a spostare il piano della realtà della tela, è il suo istinto a raccontarci l’umano. Lasciarsi andare a questa consapevolezza ci porta a vivere l’opera di Valeria Patrizi come l’attraversamento di un bosco d’estate, le macchie delle sue tele diventano il modo per vedere il cielo attraverso gli alberi, mentre la vita si insinua ad ogni livello. I colori che sceglie seguono questo lento incedere; sono toni pacati, gentili, leggeri, pieni di cura, la stessa cura con la quale l’artista costruisce le sue tele e le srotola davanti ai miei occhi nel suo studio del Pigneto, a Roma, dove la si può incontrare con le sue opere arrotolate sotto il braccio. 

Valeria Patrizi è un’artista sapiente, i suoi soggetti si portano dietro storie silenziose, che lei con amore raccoglie in mezzo agli altri, perché non ne può fare a meno. Il suo sguardo, come quello delle donne che dipinge, è teso verso l’esterno ad accogliere l’altro con gentilezza. Nel suo piccolo studio, mi parla dei progetti per il futuro, mi mostra ritagli, osservo quanto i suoi soggetti siano cambiati negli anni e mi riconosco in una donna riccia dalle grandi labbra rosse. Mi dice che non è la prima volta che le capita e capisco che ci si riconosce in queste opere perché parlano senza sovrastrutture ad un io profondo, lo si fa, si costruisce da solo, perché l’artista crea lo spazio dell’incontro. Questo spazio diventa strumento di esplorazione dell’animo umano e della sua connessione con il mondo naturale; l’atmosfera poetica e spirituale che avvolge le opere esposte è speculare al testo biblico di Salomone, l’invito è chiaro: contemplare la bellezza del creato e la sacralità dell’amore. Il dramma che si dipana nell’opera biblica non è altro che un canto, un inno all’amore, la narrazione che procede in un dialogo tra due amanti, intervallati da lodi della bellezza e dell’amore. Un sogno erotico, più che un racconto; non è la storia degli adultèri di David e di Betsabea, degli incesti di Amon e di Tamar; non vuole né avvertire né eccitare, vuole soltanto rivelare qualcosa attraverso il sogno. Il respiro degli amanti del Cantico risuona nel ritmo delle opere dell’artista che di nuovo lascia parlare i suoi personaggi, in un commiato che sembra urlare con leggerezza: per amare bisogna prima sparire.