Redazione
Rincari e guerra, Della Porta: «Subito interventi del Governo per l'agricoltura o si rischia il tracollo»
Prima la pandemia, ora la guerra in Ucraina. Se la prima emergenza ha messo a durissima prova il settore agricolo, la seconda rischia di mandarla al tappeto con tutte le drammatiche conseguenze che possono derivarne in termini di lavoro ed occupazione, aziende chiuse e famiglie costrette a lesinare anche sugli acquisti dei beni di prima necessità.
E' uno scenario drammatico quello che si prospetta per il settore agricolo se il Governo non interverrà subito per calmierare oltre ai costi dei carburanti anche quelli dei beni di prima necessità.
I costi proibitivi dell'energia stanno strangolando le imprese, in particolare nel settore agricolo. Quelle imprese che non si sono mai fermate – con grande sacrificio – anche negli anni della pandemia, ma che ora rischiano di crollare.
Il peso dei costi dell'energia infatti rischia di rendere impossibile la gestione delle imprese che trovano più conveniente non raccogliere più i prodotti dei campi lasciandoli direttamente sulle piante. Questo determina anche una riduzione dei braccianti da impiegare già fortemente precari – in virtù anche della stagionalità del lavoro svolto – e già costretti a fare i conti con misere retribuzioni. Occorre non perdere tempo garantendo sostegni adeguati a tutto il settore agricolo per evitare il tracollo di imprese e nuova disoccupazione, oltre ad ulteriori rincari sui prezzi dei prodotti che la stragrande maggioranza dei consumatori, e quindi le famiglie italiane, non riuscirebbe a sostenere. Non possiamo permetterci di perdere altri posti di lavoro!
Nel ribadire il nostro «No alla guerra, sì alla pace» - così come è scritto nel Dna della Cgil – la Flai di Brindisi chiede interventi urgenti prima che il settore primario, già fortemente provato dalla crisi provocata dalla Covid, finisca per capitolare sotto gli effetti nefasti che il conflitto rischia di provocare già nel breve periodo.
Cosimo Della Porta
Segretario Generale
Flai-Cgil Brindisi
L’associazione combattenti e reduci di Mesagne, intitolata all’ultimo maresciallo d’Italia “Giovanni Messe”, ha rinnovato il proprio consiglio direttivo che resterà in carica fino al 2025. All’assemblea hanno partecipato trenta soci che al termine della discussione hanno eletto il nuovo consiglio direttivo. È stato eletto Giovanni D’Aloisio, già ispettore della polizia di stato, quale presidente del sodalizio, Teodoro Ture, già ufficiale della Marina militare, è stato eletto alla carica di vicepresidente. La segretaria è stata affidata alla professionalità di Vincenzo Scalera mentre Massimo Ignone Massimo è stato eletto sindaco revisore. Infine sono stati eletti consiglieri Angelo Mitrugno, Nicola Pignatelli, Franco Caponegro e Leonardo Carbone. Le elezioni si sono svolte, come previsto dallo statuto nazionale, alla presenza del presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti, Antonio Demasi, e del presidente di seggio Franco Caponegro e del suo segretario Carmelo Russo.
Nella stessa seduta è stato confermato presidente onorario il generale Luigi Dellomonaco con delega ai rapporti istituzionali e forze armate, con la delega a vice segretario il socio effettivo Donato Francioso. Il presidente d’Aloisio ha illustrato le attività realizzate e gli obiettivi dell’associazione: nel 2021 è stato presentato al ministero per i Beni Culturali un progetto approvato, da realizzare entro il 2022, di un piccolo “Museo della Memoria” all’interno della sede associativa con cimeli della prima e seconda guerra mondiale, foto e documenti. L’associazione ha fatto attribuire numerose medaglie d’onore ai familiari di tutti i militari mesagnesi internati nei lager tedeschi. Inoltre, ha collaborato da sempre con l’amministrazione comunale per le grandi ricorrenze storiche come il 4 novembre, il 2 giugno, il 25 aprile, in occasione di convegni, mostre, esposizioni all’interno di istituti scolastici della provincia e il museo itinerante. Il presidente D’Aloisio ha dichiarato che “l’associazione Nazionale combattenti di Mesagne si impegnerà con ogni mezzo nella ricerca della pace e della democrazia, contribuirà a stare vicino alle famiglie dei militari in congedo e in servizio, collaborerà con le istituzioni in tutte le iniziative che si svolgeranno nella nostra città, nelle scuole, sempre rivolte alla pace e ora al sostegno morale dei paesi in conflitto”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 4316 i casi positivi in Puglia di cui 306 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 01 marzo 2022
Dati complessivi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
IL PRESIDENTE CONTESSA HA INCONTRATO IL PROCURATORE DE DONNO
IL PRESIDENTE CONTESSA HA INCONTRATO IL PROCURATORE DE DONNO: FAVORIRE LA SINERGIA TRA GLI ATTORI DEL TERRITORIO PER CONSENTIRE LA RIPRESA ECONOMICA IN UNA CORNICE DI LEGALITA’ E TRASPARENZA.
Creare una rete sinergica tra gli attori del territorio, compreso il mondo imprenditoriale sano, per agevolare la ripresa economica in una cornice di correttezza e trasparenza.
Questo il messaggio condiviso dal Procuratore Antonio De Donno durante un incontro con il Presidente di ANCE Brindisi Angelo Contessa tenutosi nei giorni scorsi.
Nel corso del confronto è stata evidenziata la necessità di mettere a sistema un percorso di collaborazione proficuo ed efficace che consenta un reale sviluppo del territorio, nella convinzione che una “decrescita economica” favorisce sacche di illegalità ed infiltrazioni mafiose nel tessuto economico.
Diventa quindi indispensabile lavorare unitariamente alla diffusione della cultura della legalità cercando di intervenire nel fisiologico, per evitare di dover agire sul patologico, quando è evidentemente ormai troppo tardi.
Per garantire un mercato non dopato da fenomeni criminali che ledono l’operato delle imprese sane, infatti, è preferibile prevenire e non reprimere.
E’ stata poi sottolineata la necessità per le aziende di riappropriarsi di un ruolo fondamentale che è quello di braccio operativo dello Stato.
Solo una ritrovata fiducia negli imprenditori ed il pieno coinvolgimento degli stessi, infatti, potrà rendere efficace l’azione di governo politica e di investimenti, tra cui il PNRR e produrre realmente effetti positivi sul sistema economico.
L’ auspicio condiviso è che le misure messe in atto possano funzionare da veri e propri moltiplicatori per futuri investimenti privati – un po’ sulla scorta del modello keynesiano - in un clima di rinnovata fiducia da parte degli imprenditori e dell’intera comunità.
Ma risulta evidente che in considerazione degli ingenti flussi economici che ne deriveranno, è ancora più importante sancire un dialogo aperto e costante tra gli attori coinvolti, finalizzato a monitorare il mercato e prevenire eventuali fenomeni di infiltrazione criminale.
E su questo ANCE ha garantito piena e convinta disponibilità.
Nevica in Puglia sui mandorli già in fiorite, sulle mimose e sulle gemme di albicocchi e ciliegi pronte a schiudersi, con la straordinaria morsa di gelo che ha stretto la regione con il brusco abbassamento delle temperature dopo un pazzo inverno primaverile, mentre forti raffiche di vento gelido sferzano alberi e campagne e violenti piovaschi stanno allagando i campi. E’ quanto riferisce Coldiretti Puglia, con disagi nella circolazione soprattutto nelle aree rurali per la neve e le strade ghiacciate, mentre cresce l’allarme per le verdure in campo bruciate dal gelo.
Tutta la Puglia è imbiancata con nevicate a bassa quota anche sulla città di Bari con le campagne si sono improvvisamente coperte di neve, ma la pericolosità maggiore è causata proprio dalle lastre di ghiaccio sia sulle strade che sulle colture, mentre si stanno mobilitando i trattori degli agricoltori – aggiunge Coldiretti Puglia - per scongiurare il rischio di isolamento delle abitazioni soprattutto nelle aree più interne dei comuni maggiormente colpiti da neve e ghiaccio i nostri strumenti di lavoro, usati come spalaneve e gli spandiconcime saranno adattati come spargi sale sulle strade rurali e interpoderali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani e sulle statali.
L’interruzione dei collegamenti rischia di lasciare gli animali senza acqua e cibo per le difficoltà di garantire l’approvvigionamento dei mangimi – aggiunge Coldiretti Puglia - per non parlare dei danni provocati dal gelo alle condutture che portano l’acqua agli abbeveratoi, mentre schizzano i costi per l’energia per il riscaldamento di serre e stalle.
La presenza diffusa degli agricoltori sul territorio assicura un intervento capillare anche nelle aree più critiche per dove ci sono le coltivazioni invernali in campo bruciate dal gelo come cavoli, verze, cicorie e broccoli e si registra una impennata dei costi di riscaldamento.
“La Direzione Armamenti Aeronautici e Aeronavigabilità ha finalmente dato il semaforo verde al contratto per il supporto-tecnico logistico della flotta dei C-130J dell’Aeronautica Militare. Un contratto importante dalla durata di almeno 5 anni e con uno sforzo economico complessivo di 380 milioni di euro che vede coinvolto un raggruppamento Temporaneo d’Imprese composto da Avio Aero, Leonardo e Lockheed Martin Aero. Si tratta di un primo e significativo riscontro alla nostra iniziativa istituzionale di questi mesi, fatta di atti d’indirizzo della Commissione Difesa e delle Camere, d’incontri con il Governo e le industrie del settore e di una concertata pressione delle forze sociali e delle istituzioni locali. Brindisi sarà al centro di questo importante contratto, sviluppando le attività di ricerca e valorizzando le grandi capacità e conoscenze tecnologiche presenti nel territorio.” Lo afferma, in una dichiarazione stampa, Giovanni Luca Aresta, Capogruppo M5S nella Commissione difesa della Camera dei Deputati.
“Non si tratta solo di una boccata di ossigeno – prosegue Aresta – ma questo contratto deve essere il primo di una serie che veda le nostre industrie in prima linea nell’ammodernamento e nella manutenzione della nostra flotta aerea sia militare che civile. Ho, a tal proposito, recentemente presentato al Ministro dello Sviluppo economico una interrogazione proprio sulla necessità di un piano per il rilancio della nostra aviazione civile che veda le industrie del Mezzogiorno, leader in questo comparto, al centro del progetto.”
“Con questo contratto – conclude Aresta – dimostriamo infine che la buona politica può veramente dare risposte alle esigenze del territorio, con posti di lavoro di qualità e con il coinvolgimento delle nostre eccellenze industriali e i nostri centri di ricerca.”
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Novità sul blocco delle feste patronali per Covid
Blocco delle feste patronali per Covid: accolto l’appello delle Associazioni alle Isituzioni.
Feste patronali ferme da due anni: in qualità di associazioni di categoria della Puglia legate al mondo delle tradizioni e della devozione popolare avevamo presentato una formale istanza al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al presidente della Conferenza Episcopale Pugliese S.E. Mons. Donato Negro e al direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Aldo Patruno, per la costituzione di un tavolo tecnico.
Con soddisfazione, venerdì 25 febbraio, abbiamo partecipato al tavolo tecnico istituito dalla Regione Puglia, al quale erano presenti il direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia – dott. Aldo Patruno – il capo di gabinetto di presidenza - dott. Claudio Stefanazzi - la dirigente del Teatro Pubblico Pugliese - dott.ssa Claudia Sergio, ed altri responsabili Regionali ai quali abbiamo rappresentato tutto il nostro rammarico e disagio per le nostre categorie che ad oggi non hanno alcuna risposta sulla ripartenza delle feste patronali, nonostante la graduale abolizione delle restrizioni determinate dall’epidemia da COVID-19 con la riapertura di tutte le attività: i lavori pubblici, le scuole di ogni ordine e grado, i cinema e i teatri, stadi e persino discoteche.
In un clima sereno e costruttivo, abbiamo ricordato che, le precedenti restrizioni imposte dall'emergenza hanno soppresso tutte quelle forme di aggregazione sociale, tra cui le feste popolari e le manifestazioni religiose, per cui tutte le attività culturali ed economiche ad esse strettamente legate sono praticamente ferme da ottobre 2019, evidenziando altresì che, già dal 2020, è in vigore un protocollo - richiesto al Ministero dell’interno dalla stessa C.E.I. – che riapre alle feste patronali e relative processioni.
Inoltre con il protocollo dell’ 11 giugno 2020: “Applicazione delle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Esigenze determinate dall'esercizio del diritto alla libertà di culto. Modalità di svolgimento delle processioni religiose” e il relativo emendamento 2.1500/20 al ddl. 2488 , che è stato approvato lo scorso 10 febbraio 2022 durante i lavori al Senato, che disciplina e consente ufficialmente lo “svolgimento delle feste popolari e delle manifestazioni culturali di notevole interesse anche quando si svolgono in modalità itinerante e in forma dinamica” riteniamo sia fondamentale ed urgente un confronto costruttivo con la C.E.P. per permettere di far tornare al lavoro e dare continuità a tutte quelle attività lavorative, culturali ed economiche legate alle feste popolari e alle manifestazioni religiose e poter cosi pianificare una ripartenza, a maggior ragione oggi che, dopo oltre due anni abbiamo il dovere di ridare dignità ai lavoratori di questo indotto - messo in pericolo dalla crisi di settore - quanto la continuità stessa delle tradizioni della nostra terra e di buona parte della nostra memoria collettiva.
Il mondo delle tradizioni e della devozione popolare è indissolubilmente legato ai momenti e alle celebrazioni religiose, pertanto è fondamentale sin da subito far ripartire l’attività dei tanti volontari che compongono i comitati feste e che rendono possibile la realizzazione delle feste e degli eventi legati alla tradizione popolare. Continuare ad attendere servirà a ben poco, infatti, è noto che l’organizzazione di eventi di sorta non sia riducibile a pochi giorni. E’ necessario oggi adottare criteri e decisioni più miti e consapevoli che a questi appuntamenti è legata la sopravvivenza di intere categorie di lavoratori e secoli di storia del nostro patrimonio culturale immateriale.
Ringraziamo ancora una volta la Regione Puglia che ha promesso attenzione al tema e un immediato tavolo tecnico al completo per cercare in ogni maniera di ridare un segno tangibile di normalità e speranza ai nostri territori e alle nostre attività artistico/culturali.
In data 28 Febbraio 2022, alla presenza del Segretario nazionale FP CGIL Fabrizio Rossetti, del Segretario Generale FP Puglia Domenico Ficco e del Segretario Generale della Camera del Lavoro di Brindisi Antonio Macchia, l’Assemblea Generale della FP CGIL di Brindisi ha eletto all’unanimità Patrizia Stella Segretaria Generale della categoria.
Patrizia Stella, subentra a Pancrazio Tedesco a seguito di dimissioni dello stesso per motivi personali.
Dipendente pubblico, ispettore del lavoro, la nuova S.G. della FP CGIL Brindisi vanta un lunghissimo percorso sindacale nella categoria come componente di segreteria per 8 anni con responsabilità alle Funzioni Centrali ed Enti locali e responsabile di Dipartimento Funzioni Centrali e Funzioni Locali dopo.
Successivamente dal 2018 eletta anche componente della Segreteria Confederale della Camera del Lavoro Territoriale di Brindisi con delega al pubblico impiego, alla salute e sicurezza, all’immigrazione.
Patrizia Stella è la prima donna alla guida della categoria e insieme a gruppo dirigente provinciale dovrà affrontare numerose sfide per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori del comparto e potenziare i servizi all’utenza in un contesto storico/ sociale difficile come quello che stiamo attraversando.
Per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori iscritti e non alla FP CGIL i rinnovi contrattuali in corso e una nuova forte rappresentanza ad iniziare dalle prossime elezioni RSU del 5,6 e 7 aprile 2022 nei comparti Sanità, Funzioni Centrali e Funzioni Locali saranno motore per dare sostegno e risposte a nuove e vecchie sfide.
Il nuovo numero di “Buone Nuove - l’altra informazione”
Nelle edicole il numero di gennaio-febbraio di “Buone Nuove – l’altra informazione”, il periodico edito dalla Km707 Smart srls che porta le firme di due giornalisti di Mesagne: Cosimo Saracino e Tranquillino Cavallo.
Stralcio dell'Editoriale che potrete leggere nel nuovo numero:
"SE TUTTO VA BENE SIAMO ROVINATI”
Il prossimo 3 marzo 2022 la città di Mesagne giocherà il suo jolly sul fronte della candidatura a Capitale della Cultura 2024. Per arrivare preparata a quell’appuntamento la città si è trasformata in un set cinematografico, sotto la regia di Paul Haggis con attore il “nostro” Sergio Rubini.…...
----------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
La New Virtus Mesagne batte la Juve Trani 76 a 71
Torna a vincere la New Virtus Mesagne e lo fa contro una diretta concorrente per la salvezza in uno scontro diretto che vale doppio e rimette in moto la macchina gialloblu dopo alcuni passaggi a vuoto che avevano risucchiato i ragazzi di Bray nei piani bassi della classifica.