Redazione
ALBERI MONUMENTALI: COLDIRETTI PUGLIA, SONO 216 IN PUGLIA CENSITI IN ‘ALBO VERDE NAZIONALE’
ALBERI MONUMENTALI: COLDIRETTI PUGLIA, SONO 216 IN PUGLIA CENSITI IN ‘ALBO VERDE NAZIONALE’; SOS PIANA ULIVI MILLENARI PER XYLELLA
Sono 216 gli alberi monumentali della Puglia, con le nuove iscrizioni che vanno ad arricchire l’albo verde nazionale, esemplari che raggiungono anche i 40 metri di altezza e oltre 800 centimetri metri di circonferenza, mentre è allarme per la Piana degli Ulivi Monumentali sotto attacco del batterio killer Xylella fastidiosa. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, in relazione alla pubblicazione dell’aggiornamento dell’elenco degli alberi monumentali della Puglia, dove negli 88 piccoli comuni regionali si staglia il 21% degli alberi monumentali censiti in Puglia, di cui il 47,7% nelle aree protette, una patrimonio di biodiversità, che conta anche tutte le 10 varietà di querce presenti in Italia, da tutelare per l’enorme valore storico, biologico, ambientale ed ecologico.
Gli esemplari che fanno parte dell’albo verde si contraddistinguono per l'elevato valore biologico ed ecologico (età, dimensioni, morfologia, rarità della specie, habitat per alcune specie animali), per l'importanza storica, culturale e religiosa che rivestono in determinati contesti territoriali, per il loro stretto rapporto con emergenze di tipo architettonico, per la capacità di significare il paesaggio sia in termini estetici che identitari. Tra le nuove iscrizioni spiccano per numerosità i cedri, le querce, i platani e i faggi, mentre fanno la loro prima comparsa nell'Elenco alcune specie come l'acero palmato rosso, la camelia e l'anagiride.
Nella Piana degli Ulivi Monumentali è altissima la concentrazione di ulivi millenari con ben 250mila esemplari di pregio straordinario che potrebbero fregiarsi del prestigioso riconoscimento di ' patrimonio dell'Unesco'. Si stima che alcuni potrebbero addirittura avere un’età fino a 3.000 anni, con circonferenze che superano i 10 metri. Una ricchezza dal punto di vista storico e turistico sino ad oggi mantenuta in vita soprattutto grazie all’impegno di generazioni di agricoltori, anche a prezzo di sacrifici considerevoli. La gestione di un ulivo monumentale è, infatti – rileva la Coldiretti Puglia - molto più complicata, con rese produttive notevolmente più basse rispetto a una normale pianta, ma anche la necessità di procedere a una raccolta esclusivamente manuale e maggiori difficoltà a livello di potatura e di trattamento.
Un impegno che rischia ora di essere vanificato dall’epidemia di Xylella che dal 2013 ad oggi ha colpito 8mila chilometri quadrati con 21 milioni di ulivi, con un danno stimabile di quasi 3 miliardi euro, secondo un’analisi della Coldiretti. L’urgenza è salvare da nuovi contagi la Piana degli Ulivi Monumentali che ha già perso 1/3 degli ulivi di inestimabile valore – conclude Coldiretti Puglia - preservati nel tempo ed arginare in Puglia la diffusione della Xylella Fastidiosa – ceppo pauca, quello pugliese – che secondo lo studio della prestigiosa rivista americana PNAS (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d'America) potrà causare, se non viene fermata, un impatto economico negativo in Europa d in Italia fino a 20 miliardi, conclude Coldiretti Puglia.
L'Elenco degli Alberi Monumentali d'Italia è – conclude Coldiretti - una iniziativa importante per far crescere la cultura del verde, del bello e della memoria storica dei territori, di cui gli alberi monumentali sono una testimonianza straordinaria.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Campionato nazionale Classe Hansa: gli atleti GV3 – LNI Brindisi conquistano il secondo posto
Gli atleti della squadra di para sailing GV3 – Lega navale Brindisi in trasferta a Crotone portano a casa il secondo posto. Si sono disputate sabato 9 e domenica 10 novembre a Crotone le gare del campionato nazionale di Classe Hansa organizzato dall’ AICH (Associazione Nazionale Classe Hansa).
Al Club Velico Crotone, ultima tappa del 2024 dell’importante campionato di categoria il team brindisino si è fatto valere a bordo delle barche messe a disposizione da GV3 e LNI di Brindisi e San Foca
Condizioni meteo difficili, hanno messo a dura prova i nostri atleti, ma questo non ha fermato la coppia Angelo Rammazzo – Gianluca Fischetto che ha ottenuto un meritato secondo podio. Buoni piazzamenti anche per le coppie Alice Liguori – Antonella Morelli, quarte e Diego Petrelli – Beppe Boccadamo, quinti classificati nella importante regata nazionale Problemi tecnici hanno impedito alla coppia Mario De Giorgi – Marco Miglietta di disputare la terza prova di domenica ma l’esperienza in mare aperto ha sicuramente aumentato il bagaglio di competenze dell’intero team sotto la guida tecnica di Ciccio Gattinari.
“È stata una grande responsabilità rappresentare la Puglia in questa bellissima impresa– afferma Marco Miglietta Presidente di GV3 – la nostra vittoria è aver portato sulla linea di partenza di una tappa del campionato nazionale il nostro gruppo. Abbiamo incontrato atleti di alto livello, campioni di fama nazionale e abbiamo gareggiato al fianco della squadra del Gruppo Paralimpico della Difesa e della Parasailing Academy. Il nostro team ha superato brillantemente anche questa prova, con il nostro impegno porteremo Brindisi ad essere un punto di riferimento per tutti gli atleti di questa bellissima disciplina”.
"Sono particolarmente soddisfatto di quest’ultimo risultato ad un anno dall’inizio della collaborazione con GV3 e dall’inizio dell’avventura paralimpica a Brindisi" - afferma Salvatore Zarcone presidente di Lega Navale italiana sezione di Brindisi- "Vedere la nostra squadra sul podio è meraviglioso e ci sprona a proseguire in questa direzione con maggior impegno ed entusiasmo".
---------------Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Giuliana Sgrena apre la 5ª edizione del festival Tempeste - Immagini, suoni e racconti dal Mediterraneo
Giovedì 14 novembre alle 18 a Palazzo di città la presentazione del libro «Donne ingannate - Il velo come religione, identità e libertà». Si apre ufficialmente il festival Tempeste - Immagini, suoni e racconti dal Mediterraneo giunto quest’anno alla 5ª edizione e organizzato dal Comune di Fasano per promuovere e riflettere sui temi della pace, dell’accoglienza e dell’integrazione. Giovedì 14 novembre alle ore 18.00 in Sala di Rappresentanza di Palazzo di città ci sarà la presentazione del libro “Donne ingannate - Il velo come religione, identità e libertà” con la giornalista Giuliana Sgrena. A dialogare con l’autrice la prof.ssa Cinzia Cupertino. Giuliana Sgrena, giornalista de “Il Manifesto”, è stata inviata di guerra in zone arabe come Algeria, Somalia ed Afghanistan. Nel 2005 in Iraq è stata oggetto di un sequestro di terroristi islamisti, un episodio che creò molta apprensione in Italia e che costò purtroppo la vita a Nicola Calipari, dirigente dei servizi di sicurezza italiani. Il libro di Giuliana Sgrena, edito da Il Saggiatore, parla della condizione della donna nelle zone islamiche e del lungo rapporto tra libertà e religione raccogliendo racconti i racconti delle donne incontrate in Medio Oriente durante i suoi reportage giornalistici: ragazze e donne meno giovani, guerrigliere e prigioniere politiche, che raccontano qui la storia delle loro lotte, delle loro detenzioni e, in alcuni casi, delle violenze che hanno subito a causa dei loro desideri e della loro voglia di indipendenza. Ci sono donne che non sanno cosa significa sentire il vento tra i capelli. E sono costrette a coprire il volto con un doppio velo: uno fatto di tessuto e imposto da una tradizione religiosa fondamentalista; l’altro, metaforico, che racconta l’ipocrisia – culturale e ideologica – con cui le loro battaglie vengono frenate. Il vento che ti scompiglia entrando dal finestrino, la sorpresa nello scoprirsi diverse dopo un nuovo taglio, sono per loro sensazioni sconosciute. È partendo dalla riflessione sul tema del velo, tra scelta e imposizione, che Giuliana Sgrena affronta uno dei nodi cruciali del contemporaneo: il rapporto tra libertà e religione. Sgrena ci conduce nell’Afghanistan dei talebani, nell’Iran di Khamenei, nel Maghreb delle rivoluzioni fallite, rivelando il volto più reazionario di una società che impedisce alle donne di esprimersi, con diktat che vanno dal vestiario al rapporto con gli altri, dal sesso fino all’amore. La sua critica si spinge però molto oltre, puntando il dito contro chi in Occidente afferma di fatto, in nome del relativismo culturale, la legittimità dell’oppressione femminile nelle scuole e per le strade; e questo, nonostante i tanti femminicidi perpetrati ai danni di donne musulmane di seconda generazione. Donne ingannate è un pamphlet lucido e sferzante, che ci rivela quanto ancora oggi sia complesso opporsi alle richieste dei padri, dello Stato, della Chiesa o dell’imam. Quello di Giuliana Sgrena è un accalorato invito ad aprire gli occhi, a rifiutare l’inganno e a squarciare il velo. Una donna è ingannata ogni volta che le si promette libertà coprendola con un velo. Una donna è ingannata ogni volta che la si forza a reprimere i propri desideri. Una donna è ingannata ogni volta che la sua oppressione viene dimenticata nel silenzio.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Elena Ferrante, chi è costei?”: chi è veramente l’autrice della saga de “L’amica geniale”
Elena Ferrante, chi è costei?”: chi è veramente l’autrice della saga de “L’amica geniale”.
Giovedì 14 novembre, presso la Biblioteca comunale di Mesagne, la presentazione del libro di Lino Zaccaria sul mistero che avvolge un fenomeno letterario mondiale.
“L’anonimato, nella letteratura, è prassi ricorrente. Ma mai nessuno è riuscito a preservare il segreto sull’identità per più di trent’anni, come Elena Ferrante”, scrive il giornalista Lino Zaccaria nel suo libro libro “Elena Ferrante, chi è costei?”, edizioni Graus, un volume di quasi trecento pagine dedicato al mistero intorno ad una delle autrici italiane più note al mondo.
Giovedì 14 novembre, a partire dalle ore 17, la pubblicazione verrà presentata presso la sala lettura della Biblioteca comunale “Ugo Granafei”, in piazza IV Novembre a Mesagne. Dopo i saluti istituzionali, dialogherà con l’autore Maria De Guido, addetto stampa del Comune di Mesagne; lettura testi a cura di Mario Cutrì.
A pochi giorni dall’inizio della quarta ed ultima stagione della serie televisiva “L’amica geniale 4: Storia della bambina perduta”, tratta dalla fortunata quadrilogia della Ferrante e trasmessa su Rai 1 fino al prossimo 9 dicembre, l’incontro con l’autore aggiungerà particolari inediti a quello che è diventato un vero e proprio caso letterario, offrendo ai lettori indizi molteplici e concordanti sul/i nome/i che si nasconde/nascondono dietro lo pseudonimo di Elena Ferrante. L’iniziativa è aperta al pubblico, l’ingresso per partecipare è libero e gratuito.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Camion va a fuoco sulla provinciale
OFFERTE DI LAVORO PER BRINDISI E PROVINCIA
68 annunci di lavoro per 217 figure professionali: è il dato registrato nella settimana dal l’11al 18 novembre, relativamente alla ricerca di personale nell’ambito territoriale di Brindisi ed inserito nel Report settimanale appena pubblicato, visionabile al seguente link: undefined. Le offerte, consultabili sul sito o sull'app “LavoroxTe Puglia”, sono quotidianamente aggiornate e monitorate dagli operatori dei Centri per l’impiego e veicolate anche tramite la pagina Facebook “Centri impiego Brindisi e provincia”, attraverso la quale è possibile restare sempre aggiornati sugli annunci di lavoro attivi e sugli eventi di orientamento organizzati su tutto il territorio.
Questa settimana si registrano 76 posti vacanti nel settore sanitario su Brindisi e provincia, turismo 55, logistica 28, ristorazione 17, metalmeccanico 10, servizi alla persona 9, vigilanza 6, commercio 4, edilizia 3, tecnico 2, immobiliare 2, contabile 2, artigianato 1, servizi 1, e amministrativo 1.
In occasione della Recruiting week dedicata ai settori sanitario, socio-sanitario e socio-pedagogico sono state pubblicate numerose offerte.
La settimana di selezioni in presenza si svolgerà dal 18 al 21 novembre.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
BASKET: MONTERONI - MESAGNE 67-56
MONTERONI - MESAGNE 67-56.
Siglato l’accordo tra ARPAL Puglia e Consorzio ASI Brindisi
“P.R.O. Brindisi” (Protocollo per il Rilancio Occupazionale) è il protocollo d’intesa voluto per stimolare una progettualità sinergica tra ARPAL Puglia e Consorzio ASI Brindisi nell’ottica di favorire il rilancio occupazionale nel territorio del brindisino.
Attraverso il supporto alla formazione e alla promozione di politiche attive del lavoro, in una prospettiva di partenariato pubblico-pubblico, l’obiettivo comune è di ridurre il gap tra domanda e offerta di lavoro.
“Ritengo più che mai necessario in questo momento storico - ha detto Sebastiano Leo, assessore a Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale della Regione Puglia - il confronto e il dialogo con i territori e gli enti locali per una giusta analisi e individuazione delle reali necessità del mercato del lavoro. In particolare in alcuni contesti socio geografici come quello dell’aerea industriale di Brindisi, questo protocollo rappresenta un importante strumento di resilienza e di sviluppo economico favorito dalle potenzialità del territorio. Cogliamo i tratti salienti della nostra terra rendendo attrattiva una parte importante del nostro piano industriale affinché soprattutto i più giovani possano trovare in questo ambito il loro percorso lavorativo e perché Brindisi in particolare possa essere terra di impresa e servizi”.
Con il protocollo, che ha valenza iniziale di due anni, si vuole avviare una proficua collaborazione tra le parti per promuovere i servizi offerti da Arpal Puglia, per il tramite dei Centri per l’impiego territorialmente competenti, nei canali comunicativi dei Comuni e delle altre associate del Consorzio ASI Brindisi, favorire la condivisione delle informazioni contenute nelle banche dati in possesso dei Comuni e di tutte le altre associate del Consorzio ASI Brindisi, limitatamente agli aspetti e ai dati connessi al mondo del lavoro, prevedere e programmare attività convegnistica, informativa, di studio e di ricerca.
“L’intesa tra Asi e Arpal – ha affermato il presidente della Provincia di Brindisi Antonio Matarrelli - si colloca tra strategie che hanno come obiettivo quello di rimuovere gli ostacoli che si frappongono tra domanda e offerta di lavoro, offrendo così un esempio di collaborazione tra attori che operano nel settore delle politiche occupazionali per fini comuni, vale a dire favorire l’inserimento e il reinserimento nel mondo del lavoro di giovani disoccupati e disoccupati di lungo periodo”.
“La collaborazione tra ARPAL Puglia e il Consorzio ASI Brindisi - precisa il Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna - è un passo fondamentale per far emergere le potenzialità del nostro territorio, e per costruire insieme le fondamenta di una Brindisi del futuro, una visione che abbiamo condiviso nella candidatura a capitale della cultura italiana, paradigma di una città postindustriale che deve essere capace di attrarre investimenti, generare occupazione qualificata e migliorare la qualità della vita della sua comunità. La città ha bisogno di una visione integrata, di un sistema che promuova l’innovazione e che formi le persone al futuro, non solo per le sfide industriali, ma per la nascita di nuovi settori, per il rafforzamento della ricerca, dell’intelligenza artificiale, delle energie rinnovabili, della cultura e del turismo sostenibile”.
“Saluto con favore la sottoscrizione di questo protocollo, che consente ad ARPAL Puglia di aprirsi a nuovi raccordi istituzionali con l’unico obbiettivo di creare lavoro, e lavoro buono, in collaborazione con il tessuto produttivo territoriale” - ha precisato nel suo intervento Beniamino Di Cagno, presidente del Consiglio di amministrazione di ARPAL Puglia.
“Sono molto soddisfatto della firma del protocollo d’intesa tra il Consorzio ASI di Brindisi e Arpal Puglia - ha affermato con estrema positività il presidente del Consorzio ASI Brindisi Vittorio Rina - Ritengo il protocollo un punto di partenza per una collaborazione più strutturata sui temi più specifici relativi ai servizi per il lavoro ed alle politiche attive, con particolare riferimento allo sviluppo di attività produttive nei settori dell’industria, al fine di promuovere una sempre maggiore occupazione dei lavoratori ed accrescere la produttività delle aziende insediate in zona industriale che, in un momento storico pieno di criticità, ha bisogno di un forte rilancio dell’economia locale e del mondo del lavoro”.
“E’ il primo modello che sperimentiamo - ha concluso Gianluca Budano, direttore di ARPAL Puglia - di collaborazione con il tessuto produttivo, con il duplice obiettivo di servire le imprese nel reperire la manodopera di cui necessitano, cercando di comprendere contestualmente quali sono gli ostacoli reali all’incrocio domanda/offerta di lavoro anche rispetto alle qualificazioni e ai fabbisogni formativi che ci possono essere da parte delle imprese, e mettere a disposizione del tessuto produttivo la banca dati degli utenti che si rivolgono ai centri per l’impiego.
E’ anche la prima esperienza concreta, come annunciato più volte, in cui i nostri operatori andranno strutturalmente ad incontrare le oltre 400 aziende aderenti del Consorzio, per poi mutuare questo modello strutturato di collaborazione con gli altri consorzi ASI delle provincie pugliesi”.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Assemblea dei lavoratori della Polizia Locale di Brindisi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Partecipata cerimonia di consegna di un defibrillatore al quartiere Casale di Brindisi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci