Redazione
L’Associazione Nazionale Magistrati - Sottosezione di Brindisi promuove uno spettacolo di teatro e danza in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne
In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, l’Associazione Nazionale Magistrati - Sottosezione di Brindisi ha organizzato la rappresentazione dello spettacolo di teatro e danza intitolato “Due in una per tutte”, che andrà in scena sabato 8 marzo presso il Teatro Impero di Brindisi. L’evento si inserisce nell’ambito delle iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di contrastare la violenza di genere e promuovere una cultura della consapevolezza e della prevenzione.
Lo spettacolo trae ispirazione dalla tragica vicenda di Raffaella Presta, avvocata originaria della provincia di Brindisi, brutalmente uccisa dal marito il 25 novembre 2015 con due colpi di fucile, alla presenza del figlio minore. L’omicidio avvenne a Perugia, città nella quale la donna si era trasferita per costruire una vita accanto all’uomo che si sarebbe poi rivelato il suo carnefice. Il femminicidio maturò in un contesto di violenze e maltrattamenti iniziati un anno prima dell’evento, caratterizzati da percosse, lesioni e minacce.
A seguito della morte della sorella gemella, Doriana Presta ha assunto l’affidamento del figlio minore della vittima e ha fondato nel 2023, a San Donaci, l’associazione di volontariato “Raffaella c’è” con l’obiettivo di tenere viva la memoria della sorella e di diffondere un messaggio chiaro contro la violenza sulle donne. Lo spettacolo “Due in una per tutte” nasce proprio dall’impegno dell’associazione per sensibilizzare la società civile sull’importanza di contrastare ogni forma di sopruso e sopraffazione di genere, affinché nessuna donna debba più subire violenze e perdere la vita per mano di chi dice di amarla.
L’evento avrà inizio alle ore 18.30 e sarà introdotto da un momento di riflessione, con un’intervista curata dalla giornalista Marina Poci della testata senzacolonnenews.it, che dialogherà con Doriana Presta per ricostruire la vicenda della sorella e offrire una testimonianza diretta del dramma vissuto. L’incontro vuole essere un’opportunità per comprendere le dinamiche della violenza domestica, spesso nascosta tra le mura familiari, e le sue conseguenze devastanti non solo per le vittime, ma anche per i figli e i familiari che restano.
Lo spettacolo è aperto a tutta la cittadinanza con ingresso libero e gratuito, ed è rivolto in particolare agli studenti delle scuole di Brindisi e provincia, affinché le giovani generazioni possano sviluppare una maggiore consapevolezza sui temi della parità di genere e del rispetto reciproco. La partecipazione attiva del mondo della scuola è fondamentale per diffondere valori di uguaglianza e prevenire ogni forma di discriminazione e violenza.
La realizzazione di questa iniziativa è stata possibile grazie al supporto e alla collaborazione di diverse realtà istituzionali e associative: la proprietà del Teatro Impero di Brindisi, l’Associazione “Raffaella c’è”, l’Amministrazione comunale di Brindisi, la Comunità di San Pietro Vernotico e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia - Ufficio IV, ambito territoriale per la provincia di Brindisi, rappresentato dalla dirigente dott.ssa Angela Tiziana Di Noia.
L’Associazione Nazionale Magistrati - Sottosezione di Brindisi ribadisce il proprio impegno nel promuovere la cultura della legalità e della giustizia, nella ferma convinzione che la sensibilizzazione e l’educazione siano strumenti essenziali per contrastare la violenza di genere. Attraverso il teatro e la danza, linguaggi universali capaci di toccare profondamente le coscienze, si vuole contribuire a mantenere viva la memoria di Raffaella Presta e di tutte le donne vittime di femminicidio, affinché tragedie come queste non abbiano più a ripetersi.
Per ulteriori informazioni sull’evento, è possibile contattare l’Associazione Nazionale Magistrati - Sottosezione di Brindisi.
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XYLELLA: COLDIRETTI PUGLIA, SI ALLUNGA LISTA PIANTE OSPITI
Si allunga la lista delle piante ospiti di Xylella confermate dalla lista dell’EFSA che conta 452 specie, da 70 diverse famiglie botaniche, colpite dall’agente patogeno, mentre proseguono le eradicazioni chirurgiche nell’arco dei 50 metri nell’area dove è stata riscontrata la presenza della infezione da Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer che colpisce i vigneti, i mandorli e gli alberi da frutto come i ciliegi. A darne notizia è Coldiretti Puglia, in relazione alla pubblicazione dell’aggiornamento dell’EFSA della sua banca dati delle piante ospiti delle specie di Xylella, che tiene traccia delle specie vegetali colpite dall’agente patogeno delle piante Xylella fastidiosa. L’ultimo aggiornamento, che riguarda la ricerca pubblicata tra gennaio e giugno 2024, include i dati di 27 pubblicazioni scientifiche e le recenti notifiche di focolai.
E’ stata individuata una nuova pianta ospite, la quercia di montagna della Cantabria (Quercus orocantabrica) che è stata infettata in Portogallo, ma per la prima volta sono state anche riscontrate infezioni naturali del ceppo della malattia di Pierce, un ceppo di Xylella fastidiosa che causa malattie nei vigneti del Nord America, nelle uve, nelle mandorle e in altre piante della Puglia.
In Puglia sono state portate a termine le eradicazioni dove è stata riscontrata la presenza della infezione da Xylella fastidiosa fastidiosa, il nuovo ceppo del batterio killer che hanno riguardato 339 piante, di cui 212 mandorli, 119 viti e 7 ciliegi negli agri comunali interessati di Triggiano, Capurso, Santeramo, secondo quanto riferito da Coldiretti Puglia sulla base del portale emergenza Xylella della Regione. Proseguono, invece, gli espianti delle piante specificate per 50 metri di raggio intorno ad esse, inoltre su base volontaria anche fino a 400 metri dalla pianta infetta, con la superficie complessiva che interessa poco oltre 30 ettari.
La Xylella fastidiosa sottospecie fastidiosa che colpisce le piante di vite, causa quella che viene definita la malattia di Pierce, una fitopatia che porta al disseccamento dei vigneti come accaduto in California – spiega Coldiretti Puglia - esattamente come avviene per gli oliveti a causa della Xylella fastidiosa sottospecie pauca.
Intanto, è stato avviato il percorso per il secondo piano pluriennale per la rigenerazione del patrimonio olivicolo pugliese compromesso dalla Xylella, ma con una strategia condivisa, come annunciato dal Ministro e dal Sottosegretario al Masaf, Lollobrigida e La Pietra, all’incontro con 150 agricoltori pugliesi riuniti a Palazzo Rospigliosi nella sede di Coldiretti a Roma al termine del tavolo interministeriale, con il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini ed il presidente di Unaprol, David Granieri.
L’organizzazione del tavolo, con il coinvolgimento anche del Ministero della Salute e del Ministero dell’Ambiente, insieme alle regioni – in particolare Puglia e Basilicata – ha voluto creare un’osmosi operativa tra i ministeri che hanno competenze dirette sul sistema aggredito dalla fitopatia.
Serve infatti un secondo piano per la rigenerazione delle aree colpite dalla Xylella fastidiosa perché in Puglia secondo la Coldiretti sono 115mila gli ettari rimasti fuori dal primo piano. Un impegno urgente da attuare con il coordinamento ed il sostegno alle attività di ricerca ed un pieno e consapevole coinvolgimento delle Istituzioni regionali, nazionali ed europee sul problema Xylella.
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Mesagne. Bocciato il mega parco voltaico
E' stata bocciata la richiesta di una società milanese di realizzare un parco agrivoltaico, con una potenza di 202,07 MW con pannelli alti fino a quasi 5 metri, grande quanto 310 campi da calcio. A bocciare il progetto da 137 milioni di euro sono stati i ministeri dell'Ambientee e della Cultura per: «Rischi per la salutedella popolazione e documentazione carente». La zona, Baroni vecchio, è a cavallo tra gli agri di Mesagne e Brindisi.
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Terremoto, epicentro ad Oria
Un terremoto di magnitudo ML 2.3 è avvenuto alle ore 17,06 nella zona: 3 km SW di Oria ad una profondità di 9 chilometri.
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"Il senso della vita tra logoterapia e cognitivismo esistenziale", sarà presentato sabato a Mesagne
"Il senso della vita tra logoterapia e cognitivismo esistenziale", edito da Humanitas Edizioni, è un libro scritto dal prof. Aureliano Pacciolla che ha come obietto quello di dare un contributo alla psicologia clinica e alla ricerca, con un approccio umanistico-esistenziale, centrato sul senso della vita che Viktor Frankl ha ideato e applicato nella Logoterapia. La ricerca sarà presentata sabato 8 marzo alle ore 18,30 presso il teatro Shalom dei padri Carmelitani di Mesagne al civico 1 di piazza San Michele Arcangelo. Con l’Autore dialogheranno Maria Concetta Campana (Psicologa e Psicoterapeutica); Massimiliano Fiorentino (Assistente sociale); Franco Isolani (Storico). Modererà l’incontro il Prof. Cosimo Pagliara, teologo e Provinciale dei Padri Carmelitani.
L’Autore è il Prof. Aureliano Pacciolla (Psicologo, psicoterapeuta, docente di Psicologia della Personalità e di Picoterapia).
Nelle due pubblicazioni viene affrontato il tema dell’humanitas dell’uomo che appare nella sua tridimensionalità di corpo, anima e spirito. L’homo humanus tende a sviluppare tutte e tre le sue dimensioni. (V. Frankl). Ogni forma di vita ha un suo logos (senso e significato) ma solo l’essere umano ha la coscienza di esso. Chi è cosciente del proprio logos può migliorare la qualità della vita propria e degli altri. Chi è cosciente del perché della sua vita può crescere in modo più umano.
La coscienza del logos (senso e significato) dei propri problemi e dei propri sintomi può aiutare ad affrontare meglio gli eventi critici.
La psicoterapia centrata sul logos (senso-causale e significato valoriale), ossia la Logoterapia di V. Frankl, si propone di elevare sempre più la coscienza del significato della speranza. Questo principio è applicato ai sintomi dei pazienti poiché vivere e scoprire con un perché è una delle migliori predisposizioni al trattamento psicoterapico.
Nel primo volume, Logos e Coscienza Logoterapia e Cognitivismo Esistenziale: Principi, vengono affrontate le premesse e l’algoritmo della Logoterapia: differenza fra senso e significato in psicoterapia, Analisi Esistenziale, cognitivismo esistenziale, approccio umanistico esistenziale, autotrascendenza, strumenti diagnostici, prevenzione noogena, spiritualità inconsci, confronto fra Frankl e Freud.
Nel secondo volume, Logos e Coscienza Logoterapia e Cognitivismo Esistenziale: Applicazioni, sono esposte alcune applicazioni della psicoterapia centrata sul logos: il senso e il significato della suggestione (ipnosi) e della suggestionabilità indiretta con la comunicazione metaforica, il ruolo della coscienza nella colpa e nel perdono, il logos nella ideazione suicidaria e nella pre-morte, la reinterpretazione dell’autodirezionalità e i problemi di empatia, l’inquadramento culturale e il ragionamento morale.
Mesagne, 3 marzo 2025
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Programma “Primavera in Biblioteca”
Con l'arrivo della primavera la Biblioteca “Salvatore Morelli” di Carovigno rinnova la sua proposta culturale rivolta alle scuole e ai singoli fruitori.
Gli esperti in didattica dell’Associazione Le Colonne, ente gestore della Biblioteca, guideranno le attività, con proposte che pongano l’importanza della lettura al centro, senza tralasciare la giocosità e la condivisione.
Il programma si propone, come fine ultimo, quello di coinvolgere e interessare i partecipanti alla lettura: leggere almeno mezz'ora al giorno concilia il sonno, aumenta il livello di empatia e riduce i livelli di stress. Questo perché impariamo nuove parole, facciamo nuovi collegamenti mentali e conosciamo nuovi accadimenti e diverse prospettive di lettura della realtà.
Le iniziative si svolgeranno secondo il seguente calendario:
Ogni venerdì di marzo, letture in inglese per i bambini dai 4 ai 7 anni;
Tra aprile e maggio si svolgerà il progetto “per un pugno di libri… In biblioteca” rivolto alle prime e seconde classi delle scuole medie inferiori. Una gara tra classi per conoscere e appassionarsi alla lettura dei classici della letteratura per ragazzi;
A maggio, aderendo alla campagna nazionale “il Maggio dei Libri”, organizzata dal Centro per il Libro, tra il 23 aprile e il 31 maggio: Kamishibai e letture ad alta voce, una proposta rivolta alle scuole dell'infanzia.
Per informazioni sulle attività:
www.castellodicarovigno.it/Biblioteca
Telefono 3791092451
MASSIMILIANO GALLO AL VERDI: L’AMORE TRA FINZIONE E REALTÀ
Domenica 9 marzo alle 18.30 al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi va in scena “Amanti”, una commedia scritta e diretta da Ivan Cotroneo con protagonista Massimiliano Gallo, affiancato da Fabrizia Sacchi, Orsetta De Rossi, Eleonora Russo e Diego D’Elia. Biglietti disponibili online su rebrand.ly/Amanti e presso il botteghino del teatro, aperto dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13 e dalle 16.30 alle 18.30, il giorno dello spettacolo dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 18.30. Info T. 0831 562 554 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
“Amanti” è una commedia che gioca sulle dinamiche sentimentali e sugli imprevisti della vita di coppia, intrecciando ironia e malinconia in un meccanismo teatrale calibrato alla perfezione. Il pubblico segue la vicenda di Giulio e Claudia, due sconosciuti che si incrociano casualmente davanti all’ascensore di un palazzo borghese. Lei sta uscendo, lui sta entrando. Un attimo prima che la porta si chiuda, Claudia si accorge di aver dimenticato un fazzoletto nell’appartamento e risale. La coincidenza si rivela tutt’altro che casuale: i due scoprono di condividere lo stesso analista, la dottoressa Gilda Cioffi, specializzata in problemi di coppia. Entrambi hanno un appuntamento settimanale con lei, a distanza di un’ora l’uno dall’altro. Il primo scambio di battute si conclude con una stretta di mano, un gesto che anticipa l’intesa che li legherà nei mesi successivi.
La commedia riflette sulla difficoltà di comunicare desideri e bisogni profondi esplorando come il non detto diventi una zona di sicurezza per i protagonisti. L’amore, più che vissuto, è evitato: Giulio e Claudia si rifugiano in una relazione sospesa, che non chiede scelte né impegni rimanendo confinata in uno spazio privato, lontano dalla realtà condivisa.
Poche scene dopo, Giulio e Claudia sono in una stanza d’albergo. Sono diventati amanti, non per una ricerca consapevole ma per una serie di incastri che li ha spinti l’uno verso l’altro. Lui è sposato, padre di tre figli. Lei ha un marito più giovane e sta cercando di avere un bambino. Tra le mura discrete della camera d’albergo, trovano uno spazio libero dalle tensioni delle loro vite ufficiali, un rifugio nel quale sperimentare un sentimento che li sorprende, che non hanno previsto e che li coinvolge più di quanto vorrebbero. Ogni settimana, il mercoledì pomeriggio, si incrociano nello studio della dottoressa Cioffi senza sospettare che la loro relazione diventerà qualcosa di ben più complicato di una semplice evasione.
La psicoterapeuta Gilda Cioffi, interpretata da Orsetta De Rossi, rappresenta il punto di rottura tra finzione e realtà. Il suo studio diventa un luogo in cui Giulio e Claudia si trovano a fare i conti con i sentimenti che, fuori da lì, preferiscono ignorare. Se nella stanza d’albergo tutto rimane sospeso in un tempo indefinito, sulla poltrona della terapeuta emerge l’instabilità delle loro vite e la difficoltà di dare un nome ai loro desideri. Le sedute non portano a soluzioni immediate ma diventano il luogo in cui i personaggi iniziano a prendere coscienza delle proprie contraddizioni.
La scenografia di Monica Sironi crea un doppio ambiente che scandisce il ritmo della narrazione: lo studio della dottoressa Cioffi e la camera d’albergo. Due luoghi opposti, due spazi in cui la verità si rivela e si confonde, due realtà parallele in cui Giulio e Claudia si muovono con crescente consapevolezza. Il testo di Cotroneo è brillante, costruito su un dialogo serrato che alterna battute comiche a momenti di introspezione. La leggerezza della commedia nasconde un sottotesto che scava nei desideri, nelle contraddizioni, nelle fragilità di chi cerca nell’altro ciò che ha smesso di trovare nella propria quotidianità.
Giulio è il personaggio che evolve maggiormente: inizialmente passivo, guidato dagli eventi, impara a riconoscere la finzione nella quale si è rifugiato. Il suo cambiamento non è drastico ma progressivo: a differenza di Roberto, il marito di Claudia che sceglie di ignorare la realtà, Giulio affronta l’inevitabilità delle emozioni e ne esce trasformato.
Il ritmo è incalzante, le situazioni si susseguono senza pause, i cinque attori si muovono con naturalezza in un meccanismo che funziona con esattezza: Massimiliano Gallo dà vita a un Giulio credibile, lontano dalle maschere televisive, immerso in un’interpretazione che restituisce ogni sfumatura del personaggio. Accanto a lui, Fabrizia Sacchi costruisce una Claudia intensa, ironica e vulnerabile al tempo stesso. Orsetta De Rossi nei panni della psicoterapeuta introduce un elemento di controllo apparente, un’osservatrice che finisce per diventare parte della dinamica. Eleonora Russo e Diego D’Elia completano il cast dando spessore ai ruoli del marito e della moglie, due figure che si muovono sullo sfondo ma che contribuiscono a delineare il quadro complessivo.
“Amanti” è una commedia ben scritta e interpretata, un esperimento teatrale che trasforma una relazione clandestina in una riflessione sulla società e sulla paura di affrontare la realtà. Il finale, lontano dalla prevedibilità delle soluzioni facili, chiude un cerchio perfetto tra leggerezza e malinconia. Lo spettatore esce dal teatro con la sensazione di aver riso di una storia che, in fondo, parla di tutti noi.
CONSUMI: COLDIRETTI PUGLIA, SI SPENDE 1 EURO SU 3 PER MANGIARE FUORI CASA; SERVE INDICAZIONE ORIGINE NEI MENÙ
Con quasi un euro su tre speso per mangiare fuori casa, è divenuta imprescindibile l’indicazione dell’origine dei cibi serviti e consumati nei menu degli oltre 40mila ristoranti, pizzerie, bar e attività di ristorazione mobili, oltre che nelle mense che somministravano pasti preparati, presenti in Puglia. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, sulla base degli ultimi dati Circana che a gennaio 2025 confermano il trend, sottolineando che la spesa dei consumi alimentari fuori casa regista una crescita del 10,9% rispetto al periodo pre-Covid.
Le stime del 2025 fanno ipotizzare un +3% sulla spesa e un +1,6% nelle visite che consolida il peso dei consumi fuori casa sulla spesa alimentare. Dal vino alla birra, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura ma anche su salumi e formaggi di alta qualità trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco, secondo l’Osservatorio Coldiretti, quando in alcuni settori come quello ittico e vitivinicolo la ristorazione rappresenta addirittura il principale canale di commercializzazione, considerato che in Puglia sono 20.207 i ristoranti, 8.005i bar, 11.993 i servizi di ristorazione mobile e 194 i servizi per la fornitura di pasti preparati.
L’approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione, ma occorre lavorare per accordi di filiera tra imprese agricole e gli altri operatori della filiera con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni.
Il Made in Italy con certificazione europea dal campo alla tavola targato Puglia è rappresentato da un totale di 60 Cibi e Vini certificati DOP e IGP, la regione numero 8 in Italia per prodotti DOP, IGP, STG, a cui si aggiungono le 4 STG nazionali e le 2 bevande spiritose IG regionali, per un totale di 66 Indicazioni Geografiche. A livello economico, secondo le ultime stime dell'Osservatorio Ismea-Qualivita, il settore dei prodotti DOP e IGP in Puglia vale 678 milioni di euro, con il comparto dei prodotti agroalimentari che pesa per il 6,9% e quello vitivinicolo per il 93,1%, dove Dop, Igp e i 365 prodotti pugliesi riconosciuti tradizionali dal Masaf vengono coltivati, allevati e trasformati, in quelli che rappresentano veri e propri presidi presìdi della biodiversità. Ma anche la superficie agricola destinata a biologico raggiunge i 311mila ettari in Puglia, confermando la Puglia al top della classifica nazionale per l’agricoltura biologica e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori.
Primati che vanno però difesi dal fenomeno del “fake in Italy”, il cibo straniero spacciato per italiano sfruttando il concetto di ultima trasformazione sostanziale per gli alimenti, quello che tecnicamente si chiama codice doganale. In questo modo cosce di prosciutto estero dopo essere state salate e stagionate vengono vendute per italiane e lo stesso capita col latte straniero che diventa mozzarella italiana. Una frode contro la quale è partita dal Brennero una grande mobilitazione di Coldiretti con obiettivo la raccolta di un milione di firme per una proposta di legge europea di iniziativa popolare sulla trasparenza di quanto portiamo in tavola.
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E’ nato il “Polo Nautico Brundisium”: “Siamo pronti ad inviare una manifestazione di interesse per un investimento nel porto di Brindisi”
Così come anticipato nei mesi scorsi, realtà consolidate ed affermate a livello internazionale sono pronte ad investire a Brindisi per localizzare un importante investimento nel settore della nautica da diporto.
Nei giorni scorsi, presso lo studio del Notaio Roberto Braccio di Brindisi, é stata costituita la società “Polo Nautico Brundisium srl”. Ne fanno parte “Promo 90 e Associati srl” di Milano, “Fiart. Cantieri Italiani spa” di Napoli, “Corset & Co. Srl” di Bertino (FC) e “Sea Event srl” di Brindisi.
La società presenterà nei prossimi giorni il Piano industriale (già illustrato a Brindisi nel corso di una conferenza stampa e oggetto di un apposito tavolo tecnico) al Ministero delle Imprese e del Made in Italy nell’ambito della consultazione pubblica finalizzata alla reindustrializzazione dell’area di Brindisi e oggetto di un apposito Accordo di programma.
“A Brindisi – afferma Paolo Francia della società ‘Polo Nautico Brundisium srl’ – abbiamo riscontrato le condizioni ideali per realizzare un investimento nautico in ambito portuale per circa 50 milioni di euro e con un notevole ritorno in termini occupazionali. Lo strumento dell’accordo di programma e l’annunciata nomina di un commissario straordinario rappresentano una garanzia sulla tempistica dell’iter autorizzativo. Un fattore non di poco conto in un settore come quello nautico in cui ci sono forti sollecitazioni rivenienti dal mercato nazionale e da quello internazionale. Risulta altrettanto importante, inoltre, poter disporre di personale già formato grazie alla presenza di un apposito Istituto tecnico Superiore che già fornisce manodopera qualificata ai più importanti cantieri navali italiani”.
“Essere riusciti ad attrarre realtà così importanti del settore nautico – afferma l’amministratore delegato di ‘Polo Nautico Brundisum srl’ Giuseppe Meo – è un elemento di fondamentale importanza che conferma l’interesse verso Brindisi della Nautica italiana, peraltro già riscontrabile nel Salone Nautico di Puglia. Nelle prossime settimane forniremo ulteriori elementi sull’investimento che abbiamo in animo di realizzare”.
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