Redazione

FASANO – Il teatro oltre al sipario, stavolta, è pronto ad aprire anche il suo dietro le quinte. Un progetto che era stato già avviato in via sperimentale lo scorso anno nell'ambito della Stagione di prosa 2022-2023 riscuotendo interesse e partecipazione e che darà l’opportunità alle scuole e al pubblico di conoscere più da vicino gli attori e gli autori e gli addetti ai lavori nel momento prima di andare in scena. Al via il ciclo di incontri «Dietro le quinte», rivolto a due target, da una parte le scuole superiori, l’I.I.S.S. «Leonardo da Vinci» e l’I.I.S.S. «Gaetano Salvemini» e dall'altra le associazioni del territorio e i singoli abbonati. Gli incontri sono utili ad introdurre gli spettacoli insieme ad alcuni dei protagonisti della Stagione Teatrale 2023/2024, organizzata dalla Città di Fasano e dall’Assessorato alla Cultura in sinergia con il circuito Teatro Pubblico Pugliese e realizzato in collaborazione con Equilibrio Dinamico.

Per introdurre l’argomento si terrà un meeting il giorno 27 Dicembre, alle ore 18:00, con il coordinamento delle associazioni del territorio presso la sala di rappresentanza del Comune di Fasano. Si parte il 10 gennaio con lo spettacolo «La sorella maggiore» con Vanessa Scalera, l’attrice diventata nota al grande pubblico per l'interpretazione del sostituto procuratore Imma Tataranni, seguirà il 30 gennaio, Totò Onnis «Bossolo», il 9 febbraio Carlo Buccirosso «Il vedovo allegro», il 27 febbraio Francesco Pannofino «Chi è io», 21 marzo Ettore Bassi «Trappola per topi».

Un rapporto diretto, sui temi che accompagnano la serie di appuntamenti della stagione, tra i protagonisti della scena e gli spettatori che avranno l’opportunità di porre delle domande ed entrare nel vivo dello spettacolo, ancor prima dell’apertura del sipario. Conoscendo la trama dell’opera, le caratteristiche della regia, l’approccio interpretativo degli attori, si potrà sbirciare sotto la maschera di scena e, ovviamente, nel dietro le quinte. Gli incontri con le scuole si svolgeranno durante l'orario mattutino nelle rispettive sedi degli istituti superiori, mentre quelli con le associazioni e i singoli abbonati avverranno negli stessi giorni degli spettacoli alle ore 17:30 e dureranno un'ora, al termine, il gruppo si unirà gli studenti per incontrare la compagnia e assistere al «Dietro le quinte», osservando i tecnici a lavoro, le scene e i costumi alla lente di ingrandimento con il tutoraggio di Vincenzo Losito.

«L’amministrazione comunale ha coinvolto le scuole per avvicinare i giovani al teatro e ha riservato un prezzo vantaggioso per gli ingressi – dichiara il Sindaco di Fasano, Francesco Zaccariauno sforzo ripagato dalla grande risposta ricevuta, visto che dalla prevendita degli abbonamenti per la nuova stagione teatrale si è raggiunto subito il sold out, un segnale importante che sottolinea quanto fermento ci sia intorno ai contenuti culturali di qualità proposti per questa stagione».

«L’idea è aprire una visione diversa trasformando il teatro in un luogo d’incontro e d’ascolto tra pubblico e artisti per contribuire a superare la barriera tra palcoscenico e platea, e momenti come questi sono linfa vitale per il tessuto culturale della Città - commenta l’assessore alla Cultura, Cinzia Caroli, che ha fortemente voluto l’iniziativa - Si tratta di una bella opportunità artistica e culturale che consentirà al pubblico e agli studenti di conoscere da vicino gli artisti in scena».

L'Assessore all'Igiene e Sanità, il dr. Giuseppe Polito, ha proposto alla giunta municipale di Erchie l’organizzazione di un corso gratuito di Basic Life Support and Defibrillation (BLSD), finalizzato ad acquisire il brevetto per l'abilitazione all'uso del defibrillatore semiautomatico.

Il corso sarà tenuto dai professionisti del 118 della Asl di Brindisi, con cui il Comune ha stretto una collaborazione. L'obiettivo principale di questa iniziativa è diffondere la cultura dell'emergenza e del soccorso nella popolazione di Erchie, promuovendo la consapevolezza e la capacità di rispondere efficacemente in caso di necessità.

Il corso gratuito di BLSD prevede il rilascio di un attestato e sarà aperto a un massimo di 30 partecipanti. Gli interessati potranno presentare la propria domanda di manifestazione d'interesse entro il 15 gennaio. Il Comune metterà a disposizione locali idonei per lo svolgimento del corso, dimostrando così un impegno concreto verso la sicurezza e il benessere della comunità.

È particolarmente significativo notare che questa iniziativa è aperta a tutti i cittadini maggiorenni residenti ad Erchie. La partecipazione al corso rappresenta un'opportunità per acquisire competenze vitali e diventare parte attiva nella gestione delle situazioni di emergenza.

Il modello per la presentazione della domanda di manifestazione d'interesse è disponibile sul sito internet istituzionale del Comune di Erchie, offrendo un modo semplice e accessibile per aderire a questa importante iniziativa volta a promuovere la sicurezza e la prontezza della comunità locale.

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Il Consiglio Provinciale è convocato, ai fini dell’insediamento, presso la sala consiliare della Provincia di Brindisi, in via ordinaria, in seduta di 1^ convocazione, per il giorno venerdì 29 dicembre alle ore 11.30 per la trattazione dei seguenti argomenti iscritti all’ordine del giorno:


1. Comunicazioni del Presidente della Provincia;


2. Convalida dei Consiglieri Provinciali eletti a seguito della consultazione elettorale di secondo grado per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Brindisi, svoltasi domenica 17 dicembre 2023;


3. Piano di razionalizzazione periodica delle partecipazioni societarie possedute dalla Provincia di Brindisi alla data del 31.12.2022; art. 20 d. lgs 175/2016;


4. Art. 175, comma 3 bis, lett. a) del d.lgs. 267/2000 -VII variazione al bilancio di previsione 2023-2025


5. Regolamento sul sistema dei controlli interni della Provincia di Brindisi. Modifiche ed integrazioni.


6. Riconoscimento debiti fuori bilancio ai sensi dell'art. 194, comma 1, lett. a) del D.L.vo n. 267/2000.


7. Variazione di bilancio, anno 2023, prelievo Fondo rischi contenzioso, art. 175, co. 3, lett. c) D.L.vo n. 267/2000.

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Scuola di alta cucina a Ceglie, Caroli: “In bilancio 200mila euro per recuperare gli affreschi della sede (ex convento san Domenico), un modo per ricominciare”

 Dichiarazione del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli

“Quando a marzo del 2014 inaugurammo, io in veste di sindaco, la scuola di alta formazione enogastronomica Med Cooking School doveva diventare il fiore all’occhiello non solo della didattica dell’alta cucina, ma un punto di riferimento regionale culturale e turistico dell’intera regione. Per questo avevamo deciso che la sede dovesse essere altrettanto prestigiosa: l’ex convento di San Domenico. In quel periodo, infatti, Ceglie diventò la capitale, di fatto, del gusto: arrivarono chef stellati e tv nazionali.

Dopo 10 anni il progetto didattico è stato via via abbandonato, ma la speranza è che possa rinascere, per questo ho fortemente voluto che nel Bilancio 2024 fossero stanziati 200mila euro per apportare interventi necessari di recupero e restauro degli affreschi artistici rinvenuti all’interno della struttura che ospitava la scuola di alta formazione enogastronomica.

Iniziamo dalla bellezza per poi riprendere poco alla volta il progetto culinario, convinto come sono che l’enogastronomia in Puglia si sposa con le bellezze culturali, artistiche e paesaggistiche. Tutti insieme fanno poi un Turismo di qualità che arricchisce non solo la Valle d’Itria ma l’intera Puglia”.

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Ospedale Perrino, doni per i piccoli pazienti della Pediatria con le mascotte di Walt Disney. Ieri mattina il Consigliere per la sanità del presidente della Regione Puglia, Tommaso Gioia, ha voluto regalare momenti di spensieratezza ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria dell'ospedale Perrino, consegnando doni con le mascotte di Babbo Natale, elfi, e personaggi della Walt Disney.

Il direttore del reparto, Biagio De Mitri, ha sottolineato l'importanza di occasioni come questa per i bambini che sono in ospedale durante il periodo delle feste. Alla piccola cerimonia era presente anche il direttore generale della Asl, Maurizio De Nuccio, che ha commentato: “questi momenti fanno bene al cuore di grandi e piccoli, soprattutto in vista del Santo Natale” e ha ringraziato Tommaso Gioia per aver regalato questo momento di felicità ai piccoli pazienti del reparto di pediatria di Brindisi e per il sostegno costante alla Asl Brindisi.

“È stata un'emozione unica – ha detto Tommaso Gioia - vedere negli occhi dei bambini la felicità nel ricevere i nostri doni”. Ha inoltre ringraziato Maurizio De Nuccio e Biagio De Mitri per la disponibilità annunciando la stessa iniziativa nel reparto di Pediatria dell'ospedale Camberlingo di Francavilla nella settimana antecedente all'Epifania.

Gioia ha anche ringraziato per la preziosa collaborazione Simona Daversa eventi per il servizio mascotte, e Panda Book di Francesco Faggiano per i bellissimi libri scelti per i piccoli.

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NATALE: COLDIRETTI PUGLIA, BRINDISI PATRIOTTICO TUTTO PUGLIESE DA VIGILIA A FINE ANNO; DA MALVASIA A NEROAMARO OLTRE 900MILA BOTTIGLIE SPUMANTE

 

Sarà un brindisi tutto pugliese, patriottico e a Km0, quello delle festività di Natale e fine anno in Puglia, dalla Malvasia al Negroamaro, dal Bombino bianco e nero al Castel del Monte, dalla Daunia al Minutolo della Valle d’Itria, con oltre 900mila bottiglie di spumante imbottigliate in media l’anno che conquistano le tavole. E’ quanto emerge da una stima della Coldiretti Puglia, dalla quale si evidenzia che, nonostante il calo dei consumi a causa dell’inflazione, sarà irrinunciabile per i pugliesi lo spumante per il classico brindisi a Natale e fine anno.

Se in Puglia lo spumante si classifica tra gli acquisti irrinunciabili nello shopping delle feste, anche in Italia e all’estero – sottolinea la Coldiretti regionale – le bollicine pugliesi si stanno facendo largo con un consolidamento generale delle esportazioni.

Nel 2023 è stato registrato un aumento dell’export dei vini pugliesi verso l’UK con +39,7%– spiega Coldiretti Puglia - seguito da Albania con + 28%, Paesi Bassi+22,2%, Francia con +15,2%, Germania con + 10,5% e Stati Uniti con +6,5%, mentre i vini pugliesi perdono quota in Cina con – 34,9%, Svezia con -22,9% e Svizzera con -10,2%.

Sul successo delle bollicine tricolori nel mondo pesano però – sottolinea la Coldiretti regionale – la contrazione generalizzata dei volumi di vendita  sia sul mercato interno che su quello estero, le fluttuazioni dei prezzi di mercato in un’annata già critica per l’andamento climatico sfavorevole con la peronposra che ha tagliato la produzione pugliese, a fronte del considerevole incremento dei costi di produzione, sta riducendo considerevolmente i margini aziendali, con il serio rischio non solo di mettere in difficoltà le imprese ma di avere una negativa forte ripercussione sui produttori, con l’’impennata del costo del vetro cavo per le bottiglie, con un aumento che ha raggiunto il +58% negli ultimi due anni, si aggiunge al pesante gap logistico nazionale e frena l’export del vino Made in Italy nel mondo.

La Puglia si sta imponendo con gli spumanti, dove grande è la capacità di innovazione dei produttori pugliesi che hanno puntato, soprattutto, sulla distintività e sul legame con il territorio e la cultura locale per vincere la competizione sul mercato globale, facendo concorrenza a territori storicamente imbattibili. “La popolarità internazionale di eccellenze varietali dei vigneti quali Primitivo, Negroamaro, Susumaniello e Nero di Troia, con il successo di vini DOP quali il Primitivo di Manduria, il Salice Salentino e il Castel del Monte, per citarne solo alcuni, hanno fatto del settore vitivinicolo pugliese – afferma Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti Puglia  - il riferimento per vocazione, capacità di raccontare e promuovere al meglio il territorio, innovazione e grande propensione all’internazionalizzazione”.

Secondo uno studio della Coldiretti, la raccolta di un grappolo alimenta opportunità di lavoro in ben 18 settori: 1) agricoltura; 2) industria trasformazione; 3) commercio/ristorazione; 4) vetro per bicchieri e bottiglie; 5) lavorazione del sughero per tappi; 6) trasporti; 7) assicurazioni/credito/finanza; 8) accessori come cavatappi, sciabole e etilometri; 9) vivaismo; 10) imballaggi come etichette e cartoni; 11) ricerca/formazione/divulgazione; 12) enoturismo; 13) cosmetica; 14) benessere/salute con l'enoterapia; 15) editoria; 16) pubblicità; 17) informatica; 18) bioenergie.

Per difendere il patrimonio vitivinicolo italiano è necessario intervenire per contenere i costi di produzione con interventi immediati e strutturali per programmare il futuro – sottolinea Coldiretti nel sottolineare che tutelare il vino significa tutelare il principale elemento di traino per l’intero sistema agroalimentare non solo all’estero ma anche sul mercato interno, a partire dal settore turistico. In tale ottica il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) può essere determinante – conclude Coldiretti - per sostenere la competitività delle imprese sbloccando le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese e anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo.

TIPOLOGIA

DENOMINAZIONI

Bottiglie 0,75

equivalenti

DOC

Castel del Monte

43.264

DOC

Salice Salentino Negroamaro rosato spumante

15.800

IGT

Daunia

12.538

IGT

Murgia

7.496

IGT

Puglia

469.522

IGT

Salento

240.010

IGT

Valle d’Itria

121.300

TOTALE PUGLIA

 

909.930

* Elaborazioni Coldiretti Puglia su fonte Dossier Spumanti 2023 Corriere Vitivinicolo su dati 2022.

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Natale dei bambini, oggi a Mesagne tanto divertimento: sul piazzale della Chiesa San Giovanni Paolo II tante attrazioni. Un pomeriggio dedicato ai bambini all’insegna dell’allegria e del divertimento, ricco di attrazioni e spettacoli: si svolgerà oggi, venerdì 22 dicembre, a partire dalle ore 18.30 presso il piazzale della Chiesa di San Giovanni Paolo II  a Mesagne. A rendere entusiasmante l’evento saranno le irresistibili mascotte, l’effervescente spettacolo del giocoliere, i magici racconti della trampoliera cantastorie, i meravigliosi trampolieri luminosin e per continuare a sognare bolle giganti e un gigantesco castello bianco luminoso. L’iniziativa, a cura di “Lab Communications”, è promossa dall’Amministrazione comunale nell’ambito del programma “Natale 2023 a Mesagne”. L’iniziativa è libera e gratuita, tutti possono partecipare.

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NATALE: COLDIRETTI PUGLIA, BENE DECRETO SALVA SPESA, DA PASTA A LATTE

Firmato il decreto interministeriale di proroga al 31 dicembre 2024 dell' indicazione di origine

Bene il decreto che salva la spesa Made in Italy con l’obbligo di indicare in etichetta anche nel 2024 la provenienza dell’ingrediente principale, dalla pasta al latte, dalla passata di pomodoro ai formaggi, sino ai salumi e al riso. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, nel commentare il decreto interministeriale di proroga dei regimi sperimentali dell' indicazione di origine, firmato dai ministri dell'Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida, delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso e della Salute Orazio Schillaci, come fortemente richiesto dalla Coldiretti.

Si tratta di un passo determinante - sottolinea Coldiretti regionale - per impedire che vengano spacciati come Made in Italy prodotti ingredienti di bassa qualità provenienti dall’estero che non rispettano i rigidi paramenti di qualità di quelli nazionali.

La firma del decreto garantisce trasparenza sulla reale origine su prodotti base della dieta dei consumatori che rappresentano circa ¾ della spesa ma resta ancora anonima la provenienza del grano impiegato nel pane, nella farina, nei dolci, nella pizza e nei biscotti e degli ingredienti utilizzati nei gelati e nei surgelati, senza dimenticare la carne e il pesce venduti nei ristoranti. La firma del decreto interministeriale sull’etichettatura di origine rappresenta un passo determinante – evidenzia Coldiretti – per impedire che vengano spacciati come Made in Italy prodotti ingredienti di bassa qualità provenienti dall’estero che non rispettano i rigidi paramenti di qualità di quelli nazionali.

Basti pensare – continua Coldiretti Puglia - al recente via libera del Parlamento Europeo riunito in plenaria all’obbligo di indicare la provenienza della frutta utilizzata in succhi e marmellate, oltre che per il miele per il quale vengono rese ancora più trasparenti le etichette con l’indicazione delle percentuali dei mieli provenienti dai diversi Paesi nelle miscele. Ma ci sono anche la frutta e verdura in busta, noci, mandorle, nocciole, pistacchi, pinoli ed altri frutti sgusciati, agrumi secchi, mele secche, pere secche prugne secche, fichi secchi e uva secca, funghi non coltivati compresi di tartufi e zafferano per i quali l’obbligo dell’etichetta d’origine scatterà dal 1° gennaio 2025.

L’approvvigionamento alimentare – aggiunge Coldiretti regionale - è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di vendita diretta dalle fattorie ai mercati di Campagna Amica, un  impegno quotidiano senza sosta che è sostenuto anche dalle consegne a domicilio, dall’asporto e da importanti momenti di solidarietà verso le famiglie in difficoltà economica, un patrimonio che va tutelato. L’Italia, che è leader europeo nella qualità, ha infatti il dovere di fare da apripista nelle politiche alimentari dell’Ue – aggiunge Coldiretti – poiché in un momento difficile per l’economia dobbiamo portare sul mercato il valore aggiunto della tracciabilità con l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti, venendo incontro alle richieste dei consumatori italiani ed europei. 

L’etichettatura di origine obbligatoria dei cibi è una battaglia storica della Coldiretti ed è stata introdotta per la prima volta in tutti i Paesi dell’Unione Europea nel 2002 dopo l’emergenza mucca pazza nella carne bovina per garantire la trasparenza con la rintracciabilità e ripristinare un clima di fiducia. Da allora molti progressi sono stati fatti. Per ultimo è arrivato nel 2021 l’obbligo di indicare in etichetta l’indicazione di provenienza su salami, mortadella e prosciutti, che ha preceduto quello per pelati, polpe, concentrato e degli altri derivati del pomodoro grazie alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 47 del 26 febbraio 2018 del decreto interministeriale per l’origine obbligatoria sui prodotti come conserve e salse, oltre al concentrato e ai sughi, che siano composti almeno per il 50% da derivati del pomodoro.

Il 13 febbraio 2018 è entrato in vigore – continua la Coldiretti - l’obbligo di indicare in etichetta l’origine del grano per la pasta e del riso, ma prima c’erano stati già diversi traguardi raggiunti: il 19 aprile 2017 è scattato l’obbligo di indicare il Paese di mungitura per latte e derivati dopo che il 7 giugno 2005 era entrato già in vigore per il latte fresco e il 17 ottobre 2005 l’obbligo di etichetta per il pollo Made in Italy mentre, a partire dal 1° gennaio 2008, vige l’obbligo di etichettatura di origine per la passata di pomodoro. A livello comunitario – conclude la Coldiretti – il percorso di trasparenza è iniziato dalla carne bovina dopo l’emergenza mucca pazza nel 2002, mentre dal 2003 è d’obbligo indicare varietà, qualità e provenienza nell’ortofrutta fresca. Dal primo gennaio 2004 c’è il codice di identificazione per le uova e, a partire dal primo agosto 2004, l’obbligo di indicare in etichetta il Paese di origine in cui il miele è stato raccolto, mentre la Commissione Europea ha recentemente specificato che l’indicazione dell’origine è obbligatoria anche su funghi e tartufi spontanei.

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I successi di Vasco Rossi, sabato 23 dicembre in piazza Orsini con la "Compagnia del Blasco”.

MESAGNE - Si terrà sabato 23 dicembre in piazza Orsini del Balzo il concerto della “Compagnia del Blasco”, la cover band che da 18 anni regala note ed emozioni interpretando i successi del grande Vasco Rossi. Dopo più di 500 concerti, tanti se ne contano tra locali e piazze del sud Italia, e quasi 6 anni di assenza dal panorama musicale pugliese, la storia si ripete con un nuovo spettacolo e una nuova scaletta, per un concerto annunciato al grido di “e allora let’ s rock!”. L'evento è patrocinato dall'amministrazione comunale nell'ambito del programma "Natale 2023 a Mesagne". Inizio alle ore 21, si accede gratuitamente.

*Christmas Gigs '23, venerdì 22 dicembre a Mesagne lo spettacolo della “Lydian Music School”* :un evento che si intona con l’atmosfera di festa di questi giorni, proponendo un ricco repertorio di brani natalizi. Gli allievi e i docenti della “Lydian Music School” si esibiranno sul palco del Teatro Comunale a partire dalle ore 20. Ingresso libero.