Redazione
Gambizzato un 31enne
Un giovane di 31 anni ieri sera ha fatto ricorso alle cure del pronto soccorso dell'ospedale "Perrino" di Brindisi poiché ferito alle gambe da alcuni proiettili. La gambizzazione è avvenuta a Brindisi nei pressi di via Benvenuto Cellini, nel rione Sant'Elia. Sul posto dell'agguato si sono recati i carabinieri del comando provinciale di Brindisi che hanno avviato le indagini per dare un volto all'aggressore.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
SAN PIETRO VERNOTICO: DENUNCIA IN STATO DI LIBERTÀ PER DISTURBO DELLA QUIETE PUBBLICA
SAN PIETRO VERNOTICO: DENUNCIA IN STATO DI LIBERTÀ PER DISTURBO DELLA QUIETE PUBBLICA.
Nell’ambito delle specifiche attività predisposte dal Questore di Brindisi Annino GARGANO, personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Brindisi, con la collaborazione di personale tecnico dell’Arpa di Brindisi, ha effettuato servizi di controllo con rilevazioni fonometriche per disturbo della quiete pubblica a carico di alcuni esercizi commerciali con licenza di somministrazione di alimenti e bevande nel centro cittadino del Comune di San Pietro Vernotico.
Tale rilevazione dava esito positivo, per il superamento dei limiti consentiti, nei confronti di un esercizio commerciale il cui titolare era, altresì, sprovvisto della prescritta valutazione di impatto acustico (V.I.A.) e al momento del controllo diffondeva, oltre l’orario consentito dalla legge regionale di riferimento, musica all’esterno con dj e console.
Alla luce degli accertamenti effettuati e della relazione fonometrica dell’Arpa di Brindisi è stato deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare dell’anzidetto esercizio pubblico poiché ritenuto responsabile del reato di cui all’art.659 c.p. (Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone).
Ulteriori controlli presso altri locali, ubicati al di fuori del centro storico, hanno permesso di rilevare la diffusione esterna di musica tramite casse acustiche posizionate all’interno dell’esercizio pubblico in assenza di V.I.A. e di elevare sanzioni amministrative pari a € 1000,00 a carico del titolare che sarà, altresì, segnalato al Suap di quel Comune ai fini dell’adozione di un provvedimento di sospensione della Scia per abuso del titolo.
Nel corso delle suddette attività, il personale dell’Unità Cinofila dell’Ufficio Polizia di Frontiera di Brindisi ha rinvenuto alcuni grammi di marjuana e hashish che veniva sottoposta a sequestro a carico di ignoti.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Avvio della vaccinazione antinfluenzale nella Asl Brindisi
Avvio della vaccinazione antinfluenzale nella Asl Brindisi.
Covid 19. Oggi sono complessivamente 1327 i casi registrati in Puglia di cui 165 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 27 ottobre 2022
Dati complessivi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro
Cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro: al via l’attività formativa negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado.
Nell'ambito delle iniziative programmate in attuazione del "Protocollo d'intesa unitario sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro”, sottoscritto l’11 febbraio scorso da tutti gli attori istituzionali che hanno partecipato ai lavori della Conferenza Provinciale Permanente convocata dal Prefetto Bellantoni sulla tematica, una specifica linea di azione è quella finalizzata a promuovere e diffondere, nelle aziende e nelle scuole, la cultura della sicurezza e della prevenzione degli incidenti nei luoghi di studio, di lavoro e il valore del rispetto delle regole quale garanzia del benessere individuale e collettivo.
A partire dal 28 ottobre p.v prende avvio il progetto di attività formativa rivolto agli studenti delle classi III e IV degli istituti di istruzione secondaria superiore della provincia
Nella consapevolezza che la sicurezza sui luoghi di lavoro non è solo una questione di controlli e di repressione, ma anche di prevenzione, il Prefetto Bellantoni, condividendo l’iniziativa con tutti gli attori istituzionali che hanno sottoscritto la cennata intesa, ha dato impulso ad un percorso formativo dedicato ai giovani studenti, per accrescere il bagaglio culturale e per ampliare conoscenze e sensibilità su un tema di straordinaria attualità.
Il ciclo di incontri, analizzato ed approfondito dal Gruppo di lavoro a tal fine istituito in Prefettura, si articolerà in tre moduli formativi sui seguenti temi:
- Il mondo del lavoro e la cultura della sicurezza;
- I numeri della sicurezza e la normativa della sicurezza;
- La gestione delle emergenze e i DPI;
Gli studenti, a conclusione del percorso formativo, realizzeranno, con l’aiuto dei docenti referenti e il supporto tecnico degli esperti, un progetto di “impresa simulata”, nella forma di elaborato (disegno, power point etc), interfacciandosi attivamente con i referenti istituzionali che hanno aderito al progetto formativo.
Nella giornata di venerdì 28 ottobre l’incontro avrà luogo presso l’Istituto Morvillo Falcone di Brindisi, con il collegamento, in modalità streaming, degli studenti degli altri istituti professionali che hanno aderito.
Il Prefetto Bellantoni, nell’esprimere apprezzamento per l’ampia adesione delle scuole all’iniziativa, sottolinea l’importanza di lavorare con i ragazzi e con gli insegnanti per promuovere una spiccata sensibilità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Puglia: giochi in ripresa dopo la pandemia, nel 2021 spesa a +12,2%
Giochi in ripresa in Puglia dopo la pandemia. Dai dati del Libro Blu dell'Agenzia Dogane e Monopoli, elaborati da Agipronews, emerge che nel 2021 la spesa (ovvero la raccolta meno le vincite dei giocatori) è stata di oltre 832 milioni di euro, il 12,2% in più rispetto al 2020.
Anche nel 2021, i punti di gioco fisici sono stati chiusi per oltre 5 mesi a causa del secondo lockdown deciso per contenere la diffusione del Covid e sono stati riaperti gradualmente in tutta Italia a partire da fine maggio.
Bene il bingo, con una spesa che supera i 10,7 milioni (+64%), migliorano anche il settore Lotterie (+48,7 a 230,5 milioni) e il Lotto (+22,7% a 202,3 milioni), cresce anche la spesa dei giochi numerici a totalizzatore (+%18,1 a 48,3 milioni). Si segnala un calo per la spesa di slot e videolottery a 282,8 milioni (-3,6%). Segno meno anche per le scommesse ippiche, che scendono del 31% a 1,2 milioni. In calo del 35,7% le scommesse sportive (40,6 milioni), stabili le virtuali a 16,3 milioni (-0,79%). Per quanto riguarda il gioco online, la percentuale dei nuovi conti gioco aperti nel 2021 in Puglia è di oltre 412mila, l'8,44% rispetto al dato nazionale fissato a 4,88 milioni.
Orari di apertura del Cimitero Comunale e servizio navetta gratuito
Sino al 2 novembre il Cimitero Comunale di Francavilla Fontana sarà aperto ai visitatori con orario continuato dalle 8.00 alle 18.00.
Per consentire alle persone anziane o con disabilità di poter fare visita ai propri cari defunti, l’Amministrazione Comunale ha attivato dal 30 ottobre al 2 novembre una navetta gratuita su prenotazione.
Il servizio sarà attivo dalle 7.30 alle 17.00 e garantirà il trasporto dal proprio domicilio all’ingresso del Cimitero e il successivo ritorno a casa. Per prenotare lo spostamento è possibile telefonare ai numeri 0831 1985974 oppure 3319988235 indicando il proprio indirizzo.
Nelle scorse ore, così come programmato dall’Amministrazione Comunale, sono stati completati i lavori di manutenzione del verde per rimuovere qualsiasi tipo di ostacolo dai viali.
Come consuetudine in questi giorni è previsto un afflusso importante di francavillesi residenti e non in Città. Al fine di consentire gli spostamenti all’interno del Camposanto anche alle persone con mobilità ridotta l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione gratuitamente un veicolo elettrico.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Mobilità green a Brindisi: FlixBus e IVECO BUS
In linea con le rinnovate esigenze di una transizione green nei trasporti, FlixBus e IVECO BUS annunciano il lancio di un innovativo progetto per rendere ancora più sostenibili i viaggi in autobus a lungo raggio. Il progetto riguarda l’impiego di Evadys, un modello IVECO a ridotto impatto ambientale, sulla linea di FlixBus fra Lecce e Napoli a partire da ottobre.
Secondo le stime di IVECO BUS, l’utilizzo di Evadys consentirà di ridurre di circa il 17% le emissioni di CO2 rispetto ad autobus precedenti utilizzati in condizioni di utilizzo analoghe.
Ad oggi, l’applicazione di tecnologie green ai trasporti su gomma in Italia è limitata al trasporto pubblico locale. Con il test di Evadys, che rappresenta il primo progetto pilota implementato da FlixBus in ambito di sostenibilità nel nostro Paese, le due aziende intendono contribuire allo sviluppo di forme di mobilità sempre più ecocompatibili anche sul mercato nazionale della lunga percorrenza.
Evadys collegherà la Puglia alla Campania 5 giorni su 7, effettuando fermate a Lecce, Brindisi, Bari, Andria e Napoli.
Con Evadys, -17% di emissioni di CO2. Allo studio nuove vie green per la lunga distanza
Evadys garantisce un’ecologicità superiore grazie al sistema HI-SCR (riduzione selettiva catalitica ad alta efficienza), utilizzato per abbattere gli ossidi di azoto dalle emissioni dei motori diesel. Il sistema HI-SCR non prevede il ricircolo dei gas di scarico, quindi non influisce sul processo di combustione: il motore respira solo aria fresca e pulita, non miscelata con gas di scarico ricircolati e molto caldi.
Il sistema non richiede nemmeno la post-iniezione di carburante per rigenerare il filtro antiparticolato, limitando i consumi ed evitando di generare temperature elevate lungo la linea di scarico.
Evadys offre massima attenzione al comfort e alla sicurezza delle persone e semplificazione delle normali operazioni di guida grazie a versatilità, affidabilità e redditività comprovate.
Inoltre, le caratteristiche di Evadys sono in linea con le esigenze di sostenibilità di FlixBus, che da sempre impiega una flotta caratterizzata da un’elevata efficienza energetica e prevede training di formazione specifici dedicati agli autisti per insegnare loro ad adottare uno stile di guida a basso impatto ambientale.
Un test che riunisce gli attori della filiera intorno all’obiettivo comune della sostenibilità
Il progetto pilota annunciato da IVECO BUS e FlixBus si configura come un’opportunità preziosa per riunire i diversi attori della filiera dell’autobus – costruttori, operatori e aziende locali – intorno alla missione, profilata a livello istituzionale, di garantire alle persone soluzioni di mobilità collettive sempre più green ed efficienti, nonché alla portata di tutte le tasche.
Con IVECO BUS, leader mondiale nella produzione di veicoli industriali e autobus, e FlixBus, l’operatore globale che ha rivoluzionato la mobilità su gomma, partecipa al progetto anche Autoservizi Borman, impresa partner di FlixBus con sede a Tricase (LE), responsabile del servizio operativo per la linea Lecce-Napoli su cui verrà impiegato Evadys.
Fondata nel 1947, l’azienda si è gradualmente radicata sul territorio a livello provinciale e regionale, per poi maturare un’importante presenza nazionale e internazionale con partner come la stessa FlixBus.
La partecipazione attiva di Autoservizi Borman al progetto evidenzia innanzitutto il ruolo attivo delle PMI locali nell’innovazione, anche in chiave green, di un mercato destinato ad acquisire sempre più importanza, soprattutto alla luce dei rincari in altri settori della mobilità, come quello delle linee aeree. Inoltre, il progetto attesta la validità delle sinergie fra imprese globali e locali, basate sul connubio virtuoso fra le competenze tecnologiche e innovative tipiche delle start-up e l’esperienza pluriennale sul campo dalle aziende storiche del territorio, nonché di quelle esistenti fra costruttori e operatori.
La consegna di Evadys ad Autoservizi Borman è avvenuta venerdì 7 ottobre a Bari, presso la sede del concessionario IVECO Di Pinto & Dalessandro.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
CALDO: COLDIRETTI PUGLIA, SENZA PIOGGIA A RISCHIO ORTAGGI, SEMINE GRANO E FORAGGERE; IN TILT COSTI PER IRRIGAZIONE.
Maturazione contemporanea delle verdure sin da ottobre con cime di rape, cicorie e finocchi.
Con la prospettiva di una novembrata di Halloween con caldo record e assenza di pioggia sono a rischio le semine di ortaggi, foraggere e grano nei terreni induriti da un 2022 anomalo in cui si registrano precipitazioni ridotte di 1/3 anche se più violente. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, in riferimento al gran caldo anomalo in tutta la Puglia in un 2022 che si classifica peraltro fino ad ora come il più caldo mai registrato dal 1800 con una temperatura addirittura superiore di quasi un grado (+0,96 gradi) rispetto alla media storica secondo Isac Cnr nei primi 9 mesi dell’anno.
Il caldo perdurante e fuori stagione – aggiunge Coldiretti Puglia – sta mettendo a rischio l’uva da tavola non ancora raccolta sotto i tendoni, dove le temperature raggiungono picchi troppo alti per garantire la conservabilità del prodotto. Per gli ortaggi e le semine – denuncia Coldiretti Puglia – sono balzati alle stelle i costi di carburante per l’irrigazione e in difficoltà per l’allarme siccità fuori stagione sono in realtà tutte le colture in campo a causa della maturazione contemporanea degli ortaggi, come cime di rape, cicorie e finocchi pronti alla raccolta già ad ottobre con i prezzi in campo in discesa libera.
Una situazione preoccupante – sottolinea la Coldiretti Puglia - dopo che nel 2022 in Puglia la siccità ha causato un calo del 30% delle rese per il grano e l’avena, del 25% per i legumi, ma anche la maturazione contemporanea delle diverse varietà di frutta e ortaggi, come ciliegie e asparagi, dove le primizie e le varietà tardive sono maturate praticamente assieme, invadendo il mercato che non ha assorbito le produzioni. Ma gli effetti sono stati evidenti anche sul settore olivicolo, con il caldo durante la fioritura e la siccità che hanno compromesso l’allegagione, con una stima di un calo sensibile della produzione di olive del 50% in Puglia.
Preoccupa con il caldo che – sottolinea la Coldiretti regionale - sta provocando l’allungamento della fase vegetativa delle piante con il rischio di far ripartire le fioriture, con il pericolo di esporle ai danni di un prevedibile successivo abbassamento delle temperature e la conseguente diminuzione del potenziale produttivo delle coltivazioni.
Ma nelle campagne gli effetti si fanno sentire anche – precisa la Coldiretti Puglia – per i parassiti che sono rimasti attivi con le temperature miti e attaccano più facilmente le colture ancora in campo, come avviene peraltro nelle città dopo sono ancora diffuse zanzare e mosche. Una conferma del cambiamento climatico in atto con una tendenza alla tropicalizzazione che – continua la Coldiretti regionale – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne che quest’anno – conclude la Coldiretti – superano già i 300 milioni di euro dall’inizio dell’anno, pari al 10% della produzione nazionale.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Dopo 78 anni dalla morte ritorna nella sua Mesagne la salma del soldato Francesco Fortunato Palumbo
Dopo 78 anni dalla morte ritorna in Italia e nella sua Mesagne la salma del soldato Francesco Fortunato Palumbo deceduto a Bergen Belsen, nella Bassa Sassonia della Germania, il 6 settembre 1944. Lunedì scorso, nel cimitero militare di Amburgo, sono stati esumati i suoi resti mortali e trasferiti presso il Sacrario militare di Bari, dove giovedì 27 ottobre, durante una solenne cerimonia militare e religiosa, i familiari insieme ad una rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Mesagne ritireranno i resti del soldato mesagnese.
Successivamente la salma del Palumbo, sarà accompagnata da vigili urbani e dai soci dell’associazione Combattenti e Reduci di Mesagne, e collocata nel sacello del Comune in attesa del 4 novembre, quando verranno trasportati nel cimitero di Mesagne. Lo scorso 2 giugno il Prefetto di Brindisi aveva assegnato al soldato Palumbo, del 226° Reggimento di Fanteria, la “medaglia d’onore” prevista per i cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti. La storia del Palumbo è simile a tante altre storie di migliaia di caduti sui fronti bellici che non hanno fatto più ritorno in patria. Francesco Fortunato Palumbo fu fatto prigioniero dai tedeschi sul fronte greco-albanese ed internato in Germania nello Stalag XI B di Fallingbostel. Trasferito a Bergen Belsen. Morto per malattia a Bergen Belsen (Bassa Sassonia) il 6 settembre 1944. All’indomani dell’8 Settembre 1943, per effetto dell’armistizio, l’esercito italiano fu abbandonato al suo destino senza ordini e indicazioni. Molti soldati furono deportati dai tedeschi nei campi di concentramento nazisti inquadrati come internati destinati ai lavori forzati. Pochissimi fecero ritorno a casa, solo quelli che riuscirono a scappare e qualche sopravvissuto alla liberazione poté riabbracciare i propri familiari.
Oltre 15mila soldati italiani finirono nella lista dei dispersi. I familiari per anni non hanno avuto una tomba sulla quale piangerli e sapevano poco o nulla delle circostanze in cui questi persero la vita. Tra questi ci fu anche Francesco Fortunato Palumbo che per decenni è stato dimenticato dallo Stato. Grazie alle ricerche avviate dal veronese Roberto Zamboni è stato possibile rintracciare il luogo dove in Germania sono sepolti quattro soldati mesagnesi. Oltre al Palumbo in Germania sono sepolti Francesco Altavilla, nato a Mesagne l’11 aprile 1923 e deceduto il 21 luglio 1944 a 21 anni. È sepolto a Francoforte sul Meno; Carmelo Caramia, nato a Mesagne il 16 luglio 1914, deceduto il 2 febbraio 1945 a 31 anni. È sepolto a Francoforte sul Meno (Germania); Angelo Raffaele Dello Monaco, nato a Mesagne il 27 aprile 1923, deceduto il 14 gennaio 1945 a Krautscheid (Romania-Palatinato) a 22 anni, attualmente sepolto a Francoforte sul Meno (Germania). Tutte le salme si trovano nel cimitero militare italiano d’onore. Per il rimpatrio della salma si sono interessati l’onorevole Gianluca Aresta, l’associazione Combattenti e Reduci, sezione di Mesagne, l’Amministrazione comunale e i nipoti del giovane soldato.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci