Redazione

Mesagne (BR). I Carabinieri incontrano gli studenti.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno incontrato le classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Commerciale e Scientifico “Epifanio” di Mesagne, per un totale di 90 studenti ed il corpo docente dei due istituti.

Atteso l’imminente arrivo delle festività natalizie, nel corso dell’incontro, svolto insieme ai militari del Nucleo Carabinieri Antisabotaggio di Lecce, è stato affrontato il tema della legalità e della prevenzione in merito all’utilizzo del materiale pirotecnico. Dopo una breve introduzione sui materiali esplosivi, è stata eseguita una dimostrazione di disinnesco di un potenziale pacco bomba, mediante l’utilizzo delle attrezzature in dotazione. Gli studenti hanno partecipato con interesse all’incontro, rivolgendo ai militari numerose domande, rappresentando loro dubbi e raccontando altresì esperienze personali. L’Arma dei Carabinieri da sempre promuove questo tipo di contributo culturale, coinvolgendo attivamente gli studenti, con i quali viene instaurato un concreto confronto, stimolandone la curiosità, al fine di favorire la pratica del valore della legalità soprattutto con esempi pratici. L’incontro è inserito in una più ampia calendarizzazione di appuntamenti che vedono l’Arma dei Carabinieri apportare il suo contributo di vicinanza ai giovani e giovanissimi studenti con l’obiettivo di accrescere il senso civico e la fiducia verso le Istituzioni.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

LA COPPA SELVA DI FASANO, GIUNTA ALLA 65ESIMA EDIZIONE, SI TERRA' IL 12 MAGGIO 2024.

Sarà la seconda prova del campionato italiano con validità Supersalita, la serie d’eccellenza delle cronoscalate del Civm.

La cronascalata Coppa Selva di Fasano, ancora una volta, conferma il suo svolgimento nel mese di maggio. Questo quanto emerso nella riunione di ieri sera (martedì 14 novembre) tenutasi nel quartier generale dell’AciSport di Roma.

La competizione contro il tempo in salita, tra le più longeve del panorama nazionale, si terrà il 12 maggio 2024, risultando la seconda prova del calendario Civm (campionato italiano velocità della montagna). La 65esima edizione della Coppa Selva di Fasano organizzata dalla storica Egnathia corse della presidente Laura De Mola si conferma dunque non solo una prova del campionato italiano, ma con il nuovo anno si porterà dietro anche il nuovo marchio di Supersalita, la serie d’eccellenza che si articolerà su sette appuntamenti. Particolari sono i requisiti richiesti alle organizzazioni, alle quali è offerta una promozione dedicata: infatti tutte le gare avranno una copertura mediatica adeguata con la diretta streaming e su Acisport Tv, oltre a servizi garantiti sulle maggiori testate nazionali.

Confermata nel mese di maggio, quindi, dopo la scorsa edizione, ma questa volta la scelta è stata obbligata dalla presenza in zona dell’ormai arcinoto Summit mondiale del G7 che si terrà nel mese di giugno nel Fasanese, rendendo impossibile l’organizzazione di altri eventi di una certa portata, di qualsiasi natura.

“La cronoscalata Coppa Selva di Fasano – afferma il presidente De Mola – giunta alla sua 65esima edizione si terrà il 12 maggio 2024. Nella scelta abbiamo dovuto considerare che a giugno si svolgerà nel Fasanese il G7 ed abbiamo optato per maggio, nonostante in questo mese ci sia l’incognita del clima. Siamo la seconda gara del campionato ed allo stesso tempo una prova di Supersalita che ci spingerà ad un impegno maggiore per far brillare, come sempre abbiamo fatto, la nostra cronoscalata ed il territorio”.

Si riparte, quindi, per una nuova edizione della gara in salita che prende le mosse dal re della Coppa Selva di Fasano, il fiorentino Simone Faggioli, il driver della Best Lap ufficiale della Norma M20 FC Zytek, che lo scorso anno ha brindato ad un nuovo successo confermando di essere di casa sui tornanti che da Fasano portano alla Selva.

Ammontano a € 6.000 i fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia per il Comune di Fasano, beneficiario dell'iniziativa per il superamento del digital divide. Tale importo verrà ridistribuito per garantire alle fasce meno abbienti della comunità i mezzi adeguati all’accesso alle attività di informazione, sensibilizzazione e formazione, dirette a diffondere le competenze digitali di base e alla rete internet.

 
Entro il 21 novembre i cittadini fasanesi che rispetteranno determinati requisiti, potranno ottenere un contributo fino a € 500 da poter utilizzare per garantire al proprio nucleo familiare l’acquisizione di competenze digitali, (ECDL - European Computer Driving Licence, ecc.), l’acquisto di router o modem e il pagamento del canone mensile della rete internet. Priorità sarà data alle famiglie con un figlio in età scolare e che non abbiano già sottoscritto alcun abbonamento con qualunque provider. 
 
Impegnarsi per superare il digital divide significa far sì che nessuno rimanga indietro. Per «digital divide» si intende, infatti, un vero e proprio ‘divario digitale’ tra chi ha accesso a internet e chi invece non può accedervi. Una disparità che evidenzia una sempre più grave disuguaglianza nell’accesso e nell’uso delle tecnologie, con conseguente mancanza di opportunità economiche e culturali, anche per i più giovani.
 
Per la partecipazione al presente Avviso il richiedente deve possedere i seguenti requisiti:
• essere in possesso di un’attestazione indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) ordinario, in corso di validità, con valore ISEE non superiore a € 9.360;
• residenza da almeno un biennio nel territorio della Regione Puglia;
• residenza nel Comune di Fasano;
• Cittadinanza Italiana;
• Cittadinanza in uno Stato appartenente all’Unione Europea purché in possesso di Attestazione Anagrafica di Cittadino dell’Unione Europea, ai sensi del D.lgs. n. 30 del 06/02/2007.
• Cittadinanza in uno Stato non appartenete all’Unione Europea purché in possesso del titolo di soggiorno in corso di validità dal 2021 ad oggi;
• Contestuale assunzione dell’obbligo (con autodichiarazione), da parte di almeno un componente del nucleo familiare richiedente, di acquisire le competenze digitali di base (EIPASS Basic) entro un anno dall’erogazione del contributo, anche avvalendosi delle iniziative di cui all’art.3 comma 1, lett.B), pena il rigetto della domanda per l’anno successivo;
• Per i Cittadini che hanno già beneficiari del contributo per l’annualità 2022 e che presentano domanda anche per l’annualità 2023, devono presentare documentazione attestante l’iscrizione ad un corso di acquisizione delle competenze di base o attestato di conseguimento delle competenze, con autodichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000 e dell’assunzione dell’obbligo prevista all’art.3 comma 1, lett.b) della L.R. 32/2021.

10eLotto: in Puglia vincite per 40mila euro. Festa grande in Puglia grazie al concorso del 10eLotto di martedì 14 novembre. A Fasano (BR), come riporta Agipronews, vinti 20mila euro in seguito a un “9” in un'estrazione frequente. Da segnalare anche una vincita sempre da 20mila euro a

Lequile, in provincia di Lecce, con un altro “9” centrato in un'estrazione frequente. L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito 25,9 milioni di euro, per un totale di 3,3 miliardi da inizio anno.

CARO PREZZI: COLDIRETTI PUGLIA, IL 23,6% PUGLIESI È IN POVERTÀ RELATIVA SONO QUASI 921MILA; SPESA SOSPESA E PACCHI ALIMENTARI PER INDIGENTI.

La Puglia si prepara a vivere le festività natalizie con il caro prezzi che costringe ad acquistare meno pur spendendo il 5,5% in più a causa dei rincari determinati dall’inflazione, rendendo ancora più critiche le condizioni di quasi 921mila persone in povertà relativa, costrette a chiedere aiuto per mangiare facendo ricorso alle mense per i poveri o ai pacchi alimentari. È quanto denuncia la Coldiretti Puglia, sulla base dei dati ISTAT secondo cui il 23,6% dei residenti in Puglia è in condizioni di povertà relativa, con il 21% delle famiglie che hanno bisogno di gesti di solidarietà.

Coldiretti ha reso strutturali le iniziative di solidarietà, un segno tangibile della filiera agroalimentare verso le fasce deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche, quando le famiglie in povertà relativa in Puglia sono raddoppiate in 1 anno dal 18,1% al 27,5%, anche a causa dei fenomeni inflazionistici e speculativi. In tutti i mercati contadini è attiva la ‘spesa sospesa’, dove i consumatori hanno la possibilità di fare una donazione libera grazie alla quale acquistare prodotti a favore dei più bisognosi, sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta di frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero tra quelli proposti dagli agricoltori di Campagna Amica, con la spesa raccolta che viene poi consegnata agli enti caritativi e ai servizi sociali dei Comuni.

La povertà alimentare tra i minori – sottolinea la Coldiretti regionale – è cresciuta prima per effetto della pandemia e poi della guerra con l’aumento dell’inflazione che ha colpito duramente la spesa e messo in difficoltà un numero crescente di famiglie con un balzo del 12% degli under 15 anni costretti a ricorrere agli aiuti per mangiare, ma a rischio alimentare ci sono anche gli anziani e i migranti stranieri.

Fra i nuovi poveri – continua la Coldiretti – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie, persone e famiglie che mai prima d’ora – precisa la Coldiretti – avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche.

La stragrande maggioranza di chi è stato costretto a ricorrere agli aiuti alimentari lo fa attraverso la consegna di pacchi alimentari – insiste Coldiretti – che rispondono maggiormente alle aspettative dei nuovi poveri (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini) che, per vergogna, prediligono questa forma di sostegno piuttosto che il consumo di pasti gratuiti nelle strutture caritatevoli.

In questo caso i cittadini che acquistano nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica possono decidere di donare prodotti alimentari alle famiglie più bisognose che potranno portare in tavola generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che verranno consegnate ai bisognosi in accordo con i Comuni. Ma in molti mercati contadini si lasciano anche i prodotti freschi invenduti a organizzazioni caritatevoli che passano a prenderli per utilizzarli nelle mense.

Con la ‘spesa sospesa’ Coldiretti e Campagna Amica hanno voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche, una esperienza che è diventata un fenomeno strutturale presente in tutti i mercati contadini della Puglia.

L’intera provincia di Brindisi è sotto scacco di bande di truffatori che mettono in atto, molte volte riuscendoci, delle truffe ai danni delle persone anziane. Personaggi scaltri che approfittano della fragilità della fascia debole della popolazione per sottrarre loro con dei vili escamotage soldi e gioielli. L’unica arma per debellare queste truffe è la prevenzione. Ed è ciò che stanno facendo sul territorio le forze dell’ordine, in primis polizia e carabinieri, che stanno svolgendo degli incontri nelle parrocchie e nelle associazioni per informare gli anziani sulle tecniche utilizzate nelle truffe e sui metodi per prevenirle. Resta importante, in qualsiasi caso, comporre i numeri di pronto intervento 112 e 113 e chiedere il loro intervento.

Nei giorni scorsi anche la Uil provinciale aveva indetto una riunione informativa con i propri associati per invitarli a stare in allerta sulle varie truffe che si stanno perpetrando sul territorio. E lo scorso mese di ottobre la polizia, grazie alla segnalazione di alcune persone anziane, ha arrestato due individui campani che avevano appena raggirato due vecchietti sottraendogli i risparmi di una vita. A Mesagne i carabinieri hanno incontrato la comunità nella chiesa di San Pio da Pietrelcina mentre nei giorni scorsi la polizia di stato aveva incontrato la comunità di Mater Domini.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Dramma ieri pomeriggio a Mesagne, dove un imprenditore edile, per cause ancora in fase di accertamento, è deceduto sul cantiere in cui lavorava. Si tratta di Cosimo De Paola, di 64 anni, noto imprenditore locale. Nel cantiere sono giunti gli agenti della polizia di stato, i vigili urbani e i sanitari del 118 che ne hanno constatato il decesso. La morte dell’uomo ha suscitato grande commozione in città poiché egli era conosciuto e stimato. L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio di ieri in via Ajmonetto San Giorgio, a poche decine di metri dalla villa comunale. Qui c’è un cantiere edile per la ristrutturazione di un immobile. I lavori sono stati appaltati dalla ditta edile del De Paola.

Secondo le prime ricostruzioni gli operai erano intenti a svolgere le mansioni loro affidategli, quando si sono trovati a dover spostare del materiale edile presente sull’impalcatura. L’imprenditore che si trovava sul posto non ci ha pensato due volte nel dare il proprio aiuto ai suoi dipendenti. Tutto stava procedendo per il giusto verso, quando il De Paola si è accasciato per terra a causa di un malore. Gli operai si sono resi subito conto della gravità dei fatti e hanno composto il numero di pronto intervento del 118 e hanno chiesto l’invio di un’equipe di sanitari. Questi sono giunti sul posto con due squadre, un’ambulanza e un’auto medica. I soccorritori hanno immediatamente fatto un elettrocardiogramma e messo in atto le misure per rianimare l’imprenditore. Hanno lavorato a lungo per riportarlo in vita. Ma non c’è stato nulla da fare. Al termine si sono arresi. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi per eseguire un monitoraggio del cantiere. Le indagini sono state affidate alla polizia di stato che le dovrà chiudere nel giro di qualche giorno poiché sembra certo che il De Paola è deceduto a seguito di un arresto cardiocircolatorio. Del fatto è stata avvisata la Procura della Repubblica di Brindisi.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

Kimba il leone fuggito dal circo diventa un simbolo di libertà. Basta circhi con animali, il Governo intervenga! 
 
Il leone fugge dal circo a Ladispoli è di nuovo in gabbia e rischia di rimanere prigioniero a vita. Meta Parma chiede al Governo di intervenire e sequestrare Kimba: è un simbolo di libertà.
 
È polemica per il gravissimo episodio accaduto a Ladispoli, dove il leone Kimba è riuscito a scappare dal circo. Il leone, in fuga per la libertà, è stato braccato e riportato in gabbia, per tornare a essere utilizzato come attrazione nel circo. L'associazione Meta Parma protesta:"È vergognoso che in Italia i circhi con animali non siano ancora stati vietati, con grave rischio per l'incolumità di animali e persone. Un leone è riuscito a fuggire dal circo, e non è la prima volta che accade. Kimba è stato inseguito, braccato e riportato in gabbia, e nonostante le proteste sembra destinato a rimanere prigioniero a vita. Kimba con la sua fuga è diventato un simbolo di libertà, deve essere liberato e trasferito in un santuario per leoni. Se un leone fugge da un circo, è doveroso il sequestro di tutti gli animali selvatici del circo e il loro trasferimento in un santuario che accoglie animali salvati dagli zoo e dai circhi. Al momento non è ancora stato fatto nulla di concreto, neanche il minimo sindacabile, come ad esempio vietare a circhi e zoo di far riprodurre gli animali e di inserirne altri al loro interno.
La politica italiana deve intervenire una volta per tutte, qui non si parla solo di diritti animali ma anche di diritti umani: leoni e tigri devono rimanere nel loro habitat, per il bene di tutti. Il Governo intervenga sequestrando gli animali e vietando l'utilizzo di animali nei circhi, ovviamente prevedendo aiuti e fondi statali ai circhi senza animali, per aiutarli e sostenerli nel cambiamento. Al momento con i fondi pubblici vengono sostenuti tutti i circhi, chiediamo di togliere i fondi ai circhi con animali e sostenere solo i circhi senza animali o che smettono di utilizzarli. Bisogna rispettare gli animali e mettere in sicurezza la società, un leone in fuga non è un gattino e poteva scapparci il morto."
L'associazione ritiene che la tesi del sabotaggio non escluda in alcun modo le responsabilità del circo per la fuga di Kimba:"I circensi si giustificano dichiarando che hanno subìto un sabotaggio e che ignoti hanno aperto la gabbia del leone, ma ciò non può essere in alcun modo una giustificazione, anzi semmai è una aggravante. Dichiarano che ignoti hanno sabotato la gabbia, ma se fosse vero significa che le gabbie dei leoni non erano adeguatamente sorvegliate. E se un bambino si avvicinasse alle gabbie, cosa succederebbe? 
Il circo ha la responsabilità di ciò che accade al suo interno, e deve garantire la sicurezza e l'incolumità di animali e persone, evitando che chiunque possa avvicinarsi alle gabbie. Ciò che è accaduto è gravissimo, e il circo deve assumersi le proprie responsabilità. I leoni non dovrebbero stare in gabbia in un circo, a eseguire spettacoli per intrattenere cittadini egoisti e senza empatia che vanno a guardare animali schiavizzati.
Purtroppo ci sono ancora troppe famiglie che pagano il biglietto per andare a guardare gli animali rinchiusi negli zoo e nei circhi, il problema etico va affrontato seriamente e soprattutto sostenendo i circhi senza animali. 
Bisogna affrontare anche la questione dei minori che vengono portati in questi luoghi, perchè anche se zoo e circhi con animali sono legali, non è altrettanto legale che i genitori mettino i bambini a rischio portandoli a guardare tigri e leoni. A nostro parere questi genitori potrebbero anche essere denunciati con il rischio di essere privati della patria potestà. La schiavitù animale è altamente diseducativa e allo stesso tempo pericolosa per l'incolumità dei bimbi. Ciò che è successo a Kimba, oltre ad averci ricordato che anche gli animali hanno diritto alla loro libertà, ha dimostrato ancora una volta che zoo e circhi con animali non sono sicuri neanche per gli esseri umani. Prendiamone atto, e corriamo ai ripari."
 
Associazione Meta Parma 

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci

 
 

NUOVO VOLO PER STOCCOLMA E COPENAGHEN. IL PRESIDENTE VASILE: “AMPLIAMO L’OFFERTA FINO A NOVEMBRE”.

 A solo un anno dall’atterraggio in Puglia con il collegamento per Oslo, la compagnia aerea Norwegian rilancia da Bari con due nuove rotte per Stoccolma e Copenaghen. Dalla prossima estate, quindi, saranno tre i Paesi scandinavi direttamente collegati dalla compagnia low cost Norwegian con il capoluogo pugliese. Già dal 4 maggio, e sino a metà novembre, sarà operativo il volo settimanale (il sabato) tra Bari e Stoccolma al quale, dal 22 giugno, si aggiungerà quello bisettimanale per Copenaghen (mercoledì e sabato). Il volo per Oslo, invece, sarà operato il giovedì e il sabato. 
 
“Continua con successo - ha dichiarato il presidente Antonio Maria Vasile - l’espansione di Aeroporti di Puglia verso il mercato scandinavo. Un successo che condividiamo anche con la Regione Puglia e che è perfettamente in linea con gli obiettivi fissati dalla Società nel Piano Strategico. L’obiettivo, infatti, è quello di ampliare l’offerta per la Summer 2023 e offrire ai passeggeri un sempre più ampio network internazionale. L’operatività dei collegamenti di Norwegian sino a novembre inoltrato rappresenta un’ottima notizia che soddisfa le esigenze di destagionalizzazione dell’offerta turistica. Con questi nuovi voli, peraltro, si rafforza la collaborazione con una compagnia che in poco tempo si è dimostrata un partner commerciale affidabile e di prestigio per qualità ed efficienza dei servizi offerti. Il mio invito è a cogliere sin da ora questa nuova opportunità, acquistando i biglietti”. 
 
"Con queste nuove rotte – ha dichiarato il Chief Commercial Officer di Norwegian, Magnus Thome Maursund - siamo pronti a soddisfare la crescita della domanda di collegamenti verso i Paesi Scandinavi per la prossima stagione estiva. Non vediamo l'ora di accogliere i passeggeri a bordo dei nostri aeromobili e favorire così sia l’incoming facendo volare pugliesi a Stoccolma, Copenaghen e Oslo, sia l’outgoing verso Bari e la Puglia". 
 

Oria, partecipazione attiva dei cittadini per l’evento dedicato alla Giornata mondiale della Gentilezza ed organizzato dell’Assessorato ai Servizi Sociali e Sanitari del Comune.

L’evento di ieri 13 novembre 2023, ha rappresentato un’occasione unica da condividere assieme alla cittadinanza per ribadire l’importanza del valore della Gentilezza in un mondo sempre più frenetico e competitivo.

L’iniziativa, si è articolata in diversi momenti primo fra tutti i saluti istituzionali da parte l’Assessore ai Servizi Sociali e Sanitari Dott.ssa Elena Marrazzi che ha rivolto un appello ai cittadini ad essere sempre più collaborativi e aperti verso il prossimo, non solo per un interesse del singolo ma a beneficio di tutta la comunità, affinché attraverso il potere della gentilezza e l’empatia si possano migliorare anche le relazioni tra cittadino e la Pubblica Amministrazione.

I relatori della tavola rotonda hanno offerto diversi punti di vista sul tema gentilezza, mai scontata e valore intrinseco dell’operato quotidiano dei Servizi Sociali, diffusa non solo tra rapporti interpersonali ma anche nella comunicazione digitale; i Responsabili dei vari Settori hanno inoltre messo in rilievo il ruolo degli operatori chiamati ad accogliere, ascoltare e rispondere alle esigenze dei cittadini attraverso sia i servizi di Ambito che quelli comunali espletati dagli uffici.

In tale occasione l’Amministrazione comunale ha voluto donare un “Premio Gentilezza 2023” in favore dei Nonni Vigile del Comune di Oria al fine di ringraziarli per il cortese e profuso operato svolto a tutela degli studenti.

Il tutto è avvenuto in un’atmosfera di convivialità arricchita da piccoli momenti ricreativi, in cui è stato possibile degustare thè e biscottini, panini con nutella per i più piccoli, donati dalle varie attività commerciali del territorio.

---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube. 
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci