Redazione

ELEZIONE NUOVI SINDACI – CNA BRINDISI FORMULA AUGURI DI BUON LAVORO ED
APRE AD UN CONFRONTO COSTANTE E COSTRUTTIVO

La CNA Provinciale formula i migliori auguri di buon lavoro ai Sindaci
della provincia di Brindisi eletti nell’ultima tornata elettorale
amministrativa, i quali saranno chiamati a svolgere un ruolo di
particolare rilevanza, anche per la gravità dei problemi a cui questo
territorio è costretto a far fronte.
 
Riteniamo che, proprio per questo, la piena collaborazione da parte
delle associazioni di categoria potrà risultare estremamente utile per
individuare bisogni e valorizzare risorse delle nostre realtà, nella
certezza di un confronto aperto e costante che non potrà che far bene
alla nostra provincia.
 
“In particolare, chiederemo al Sindaco di Brindisi, Dott. Giuseppe
Marchionna, un immediato momento di confronto per discutere delle
prospettive territoriali – afferma il Presidente della CNA di Brindisi Franco Gentile - anche alla luce dei cospicui finanziamenti disponibili finalizzati al potenziamento infrastrutturale del
territorio. Chiederemo al Sindaco Marchionna di assumere un ruolo di
coordinamento e di regia – in quanto primo cittadino – con il chiaro
intento di ottenere i massimi vantaggi possibili per le imprese e per i
lavoratori brindisini”.
 
In questa ottica, la conoscenza “pubblica” - magari proprio nella casa
comunale - dei piani di committenza di qualsiasi investitore potrà
risultare determinante per consentire al territorio di farsi trovare
pronto per raccogliere le sfide dei mercati, anche in termini di
competitività nella fase di realizzazione delle opere.
 
Il Presidente CNA
 
Franco Gentile
 

INFLAZIONE: COLDIRETTI PUGLIA, CON +7,4% CARRELLO CRESCONO ACQUISTI DI COMUNITA’ (+15%) DA GRUPPI SOLIDALI A ‘SPESA DI CONDOMINIO’.

Con il caro prezzi che costringe i cittadini a spendere il 7,3% in più a causa dei rincari determinati dall’inflazione, crescono del 15% gli acquisti di comunità con la nuova frontiera dei gruppi di acquisto di condominio, una formula più smart di fare la spesa che si è affiancata ai gruppi di acquisto solidale. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base delle rilevazioni di Campagna Amica, in occasione del I° Forum Gruppi Acquisto Solidale (G.A.S.) organizzato dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia.

I GAS e i GAC nascono da esigenze di acquisto, dalla voglia di ritrovare la genuinità del cibo locale in città – spiega Coldiretti Puglia – oltre ad un migliore equilibrio tra qualità e prezzo, ma che finiscono per andare molto oltre, perché esprimono valori più alti rispetto alla pur importante dimensione commerciale, valori che hanno un forte contenuto di comunità, socialità e rivisitazione del modello di organizzazione della produzione e della società, avvalendosi – aggiunge Coldiretti Puglia - anche dei nuovi canali di prenotazione hi-tech, consegna a domicilio e asporto, con un’attenzione forte alla salvaguardia dell’ambiente.

Ogni gruppo di acquisto ha propri criteri per selezionare i fornitori – aggiunge Coldiretti Puglia - individuare i modi di consegna, stabilire con il produttore un prezzo equo e scegliere cosa acquistare privilegiando la stagionalità, il biologico, il sostegno alle cooperative sociali, la riduzione degli imballaggi, le dimensioni del produttore e la vicinanza territoriale del cibo locale. Le modalità di acquisto variano notevolmente e vanno dalla consegna a domicilio, alla prenotazione via internet fino “all’adozione” in gruppo di interi animali o piante da frutto.

Anche gli accordi del gruppo di acquisto con l’azienda sono differenti e possono prevedere – sostiene Coldiretti Puglia – la consegna settimanale del prodotto (ad esempio una cassetta di frutta e verdura di stagione) oppure la formulazione di specifici ordini per telefono o attraverso internet, ma anche tramite abbonamento con l’offerta di prodotti a scadenze fisse e pagamento anticipato. Le modalità maggiormente diffuse sono la distribuzione di cassette di ortofrutta a cadenza settimanale o bisettimanale e la vendita di pacchi di carne.

La propensione al risparmio non ha intaccato l’attenzione verso la qualità di ciò che si porta a tavola – aggiunge Coldiretti Puglia - con la guerra in Ucraina e il Covid che hanno spinto oltre 8 consumatori su 10 (82%) a cercare di instaurare un rapporto stabile con un agricoltore per garantirsi cibo sicuro, sano e di qualità. Il risultato è che il valore della vendita diretta dagli agricoltori nei mercati dei contadini è salito in Puglia ad oltre 650 milioni di euro e coinvolge ormai oltre un’azienda agricola su cinque, grazie al progetto economico di filiera corta di ‘Campagna Amica’, con cui in Puglia è stata data una risposta alla grande attenzione dei consumatori alla tutela della salute e dell’ambiente attraverso scelte agroalimentari consapevoli, testimoniata quotidianamente dall’affluenza nei mercati contadini che contano 1.500 giornate di apertura e circa 750 produttori coinvolti.

Si tratta di una tendenza che avvicina il produttore al consumatore che, soprattutto nelle città, sta contagiando i cittadini che – conclude Coldiretti  Puglia – intendono così garantirsi un volume di acquisto sufficiente ad ottimizzare i costi di trasporto e ad accedere a più vantaggiosi canali distributivi, dai mercati degli agricoltori di Campagna Amica fino direttamente nelle aziende.

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Pubblicata online la Guida inedita “Benvenuti a Ceglie Messapica”realizzata dall’IISS C. Agostinelli di Ceglie Messapica.

Le studentesse e gli studenti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Cataldo Agostinelli di Ceglie Messapica danno il Benvenuto a quanti vorranno visitare la città attraverso la “guida inedita” realizzata nel corso dell’anno scolastico 2022-2023.

Da un’idea della Dirigente Scolastica dr.ssa Angela Albanese, con la guida di docenti che operano nei diversi plessi dell’Istituto, alcuni alunni, tra gli iscritti nei 6 Istituti Secondari Superiori, si sono impegnati a mettere in pratica le competenze acquisite in un lavoro di squadra.

Così ogni indirizzo ha trovato il suo modo di raccontare la città messapica, con lo sguardo esclusivo di chi ad esempio studia storia e archeologia, di si occupa di come pianificare itinerari, di chi si misura con l’enogastronomia o pratica la meccanica…

Per farsi accompagnare nelle strade di Ceglie Messapica basterà scaricare l’e-book inquadrando il QR code che permetterà di accedere alle pagine del volume (alcune anche tradotte dagli alunni in inglese e francese) e seguire scorci noti e meno noti del borgo che portano il visitatore in un viaggio nel tempo e nel gusto.

Il progetto, promosso dalla DS dr.ssa Angela Albanese, è stato realizzato con il coordinamento editoriale dalla prof.ssa Raffaella Margiotta, con la collaborazione dei docenti Angela D’Urso, Anna Maria Cito, 
Cosimo Francesco Palmisano, Rocco Greco,
 Eugenio Esposito,
 Vito Antonio Giovane,
 Silvio Azzilonna,
Gianna Di Magli,
 Andrea Ricci,
Elena Lavolta,
Umberto Cassano, digitalizzato dal prof Donato Laneve.

“Benvenuti a Ceglie Messapica” - Una guida inedita - è scaricabile dal sito.

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Incidente ieri pomeriggio lungo la statale 7 all’altezza di Mesagne, dove tre mezzi per cause ancora in fase di accertamento sono venuti in collisione. Fortunatamente nello scontro non vi sono stati feriti. Sul posto sono intervenute pattuglie di poliziotti e vigili urbani. Le indagini sono state affidate alla polizia locale che ha ascoltato i testimoni, rilevato il sinistro e avviato gli accertamenti per individuare le varie responsabilità. L’episodio si è verificato poco dopo le ore 13 lungo la statale 7 nella direzione di marcia verso Brindisi.

Tre mezzi, un’auto Audi condotta da una signora, una Ford, condotta da un uomo, e una betoniera, stanno viaggiando in direzione Brindisi, quando per cause ancora in fase di indagine, si sono scontrati. Le due auto hanno riportato danni agli assetti meccanici anteriori. Immediatamente sulla strada si creato una fila di auto che, nonostante, il sinistro continuavano a transitare pur tra molte difficoltà. E’ stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunte le pattuglie dei vigili urbani e della polizia che hanno prima bloccato il traffico e poi eseguito i rilievi. Infine, hanno fatto spostare i mezzi e resa nuovamente fruibile l’importante arteria viaria. Nello scontro nessuno dei conducenti è rimasto ferito. Adesso toccherà ai vigili urbani ricostruire la dinamica del sinistro e individuare le responsabilità. Prima di riaprire la statale 7 gli operai dell’Anas hanno ripulito la carreggiata dai detriti sparsi per terra. 

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Le priorità sono gli interventi in via Roma e in via Nazionale dei Trulli, ma occorre agire anche sugli assi stradali prospicienti tutti gli edifici scolastici, sia di Fasano che delle frazioni.

Lo prevede il Peba della città di Fasano, il Piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche adottato dalla giunta comunale e redatto secondo le linee guida della DGR 2062 del 18/11/2019 e del successivo aggiornamento del 2021.

Obiettivo è realizzare una città a misura di tutti in cui nessuno si senta esclusa con spazi pubblici senza ostacoli. Il Peba, per la prima volta, doterà Fasano di una pianificazione organica e strutturata in tema di accessibilità piena a spazi ed edifici pubblici: «È un piano rivolto a persone con disabilità in senso più ampio – spiega l’assessore alla Mobilità Donatella Martucci – e che comprende chiunque si trovi ad avere difficoltà nei movimenti e nelle percezioni sensoriali (anziani, persone con passeggino, invalidi, ipovedenti) e persone con disabilità cognitive o psicologiche».

La redazione del piano per il quale il Comune di Fasano ha ottenuto un finanziamento regionale di 15mila euro, è partita nei mesi scorso e si è articolata su tre fasi: analisi dello stato dei luoghi, progettazione accessibile e infine programmazione degli interventi.

Durante la fase di analisi si è svolta un’estesa attività di partecipazione rivolta ai cittadini e alle associazioni, che ha previsto innanzitutto la compilazione di un questionario online e poi incontri pubblici allargati, per la condivisione degli obiettivi, l’analisi preliminare delle tavole di progetto e sopralluoghi mirati per alcune vie della città. Sono stati rilevati e analizzati tutti gli edifici pubblici e le scuole del territorio, compresi strade e spazi urbani di particolare interesse, con la redazione di schede riportanti tutte le criticità evidenziate e le soluzioni utili per la compilazione del Peba.

Infine si è proceduto alla condivisione delle priorità di intervento per la programmazione degli internati di abbattimento delle barriere architettoniche.

«Dai cittadini e dagli stakeholder abbiamo raccolto l’esigenza di dare priorità agli interventi che interessano via Roma e via Nazionale dei Trulli e gli spazi relativi agli edifici scolastici – dice l’assessore Martucci –. Ringrazio i cittadini e le associazioni che hanno collaborato concretamente con noi alla stesura del piano, un piano che parte innanzitutto dalla osservazione della quotidianità e quindi delle criticità di chi ogni giorno viva la città. In questo modo potremo progettare interventi mirati e quanto più possibile risolutivi».

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MESAGNE: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN PRESUNTO SPACCIATORE. 

 Nella giornata del 29 maggio u.s., personale della Polizia di Stato, durante servizi straordinari di controllo del territorio per la prevenzione e la repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, traeva in arresto in flagranza di reato un soggetto mesagnese ritenuto responsabile del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. 
In particolare, personale della polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. di Mesagne, a seguito di attività info-investigativa e dopo aver notato alcuni movimenti sospetti di un soggetto nei pressi dell’abitazione del presunto reo, procedeva ad una perquisizione domiciliare che dava esito positivo. Nello specifico venivano rinvenuti e debitamente sequestrati circa 150 gr. di sostanza stupefacente, circa 45 gr del tipo hascisc e 100 gr circa del tipo marijuana, oltre a due bilancini di precisione e materiale utile al confezionamento in dosi della sostanza.
Dopo le analisi tecniche del personale della Polizia Scientifica del Commissariato di P.S. e le formalità di rito, l’arrestato, visti i chiari ed inconfutabili elementi di reità, veniva tratto in arresto in fragranza del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio ex art. 73 DPR 309/90 e, per come disposto dal P.M. di Turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, lo stesso veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.
Il contrasto all’attività di spaccio è continuato anche nel fine settimana appena trascorso con la segnalazione all’Autorità Amministrativa di un soggetto per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale, sorpreso nel centro storico di Mesagne con della sostanza stupefacente del tipo marijuana.

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*Avviso pubblico - Borse di studio per studenti delle scuole secondarie di secondo grado*. 

 
L’ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Mesagne informa che, con determinazioni n.148 e n. 149 del 22.05.2023 del dirigente della Sezione Istruzione e Università della Regione Puglia, sono stati approvati gli avvisi pubblici per la concessione delle borse di studio per studenti della Scuola Secondaria di Secondo grado a.s.2022/2023.
 
Sono destinatari del beneficio gli studenti che nel corso dell’anno scolastico 2022/23 hanno frequentato le scuole secondarie di secondo grado, residenti nel territorio regionale e con ISEE riferito alla situazione economica del nucleo familiare in corso di validità pari o inferiore a € 10.632,94, tale limite è elevato a € 14.000,00 nel caso di famiglie numerose con tre o più figli. 
 
La domanda per la concessione delle borse di studio dovrà essere compilata da uno dei genitori o dallo studente maggiorenne e inviata esclusivamente online attraverso la procedura informatizzata accessibile al seguente indirizzo: www.studioinpuglia.regione.puglia.it. *Il termine è fissato alle ore 12 del 30 Giugno 2023*. 
 
Le borse di studio saranno erogate:
- per gli studenti delle classi I e II direttamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito mediante il sistema dei bonifici domiciliati presso gli uffici postali;
- per gli studenti delle classi III, IV, V e VI mediante accredito sul conto corrente intestato o co-intestato al richiedente corrispondente all’IBAN indicato nella domanda.

Vino. Cera: “Chiesto incontro ad Assessore su crisi del settore vitivinicolo, necessarie misure efficaci per combattere la crisi”

Nota del consigliere regionale di Forza Italia, Napoleone Cera.

“Le forti e incessanti piogge hanno avuto un impatto devastante sul settore vitivinicolo pugliese: per affrontare le difficoltà del comparto e trovare soluzioni efficaci, ho chiesto un incontro all’assessore regionale all’Agricoltura. Le precipitazioni, infatti, hanno reso le nostre vigne particolarmente suscettibili a specifiche malattie, tra cui la temuta peronospera.

La peronospera, una malattia fungina che colpisce le piante di vite, può causare gravi danni alle nostre colture: le viti infette possono subire un calo significativo della produzione, portando a un'inevitabile crisi economica per i nostri viticoltori.

A fronte di questa emergenza, chiediamo che venga istituito un tavolo di confronto tra esperti, agronomi, associazioni di categoria e rappresentanti del settore vitivinicolo, per valutare le strategie più appropriate per combattere queste malattie e mitigarne gli effetti sulla produzione.

Sollecitiamo, inoltre, la Regione Puglia a destinare risorse adeguate per la ricerca e lo sviluppo di trattamenti innovativi, ma anche per la formazione e l'informazione degli agricoltori sulle pratiche agronomiche e sui protocolli di prevenzione per ridurre il rischio di diffusione delle malattie.

E ancora: chiediamo che venga istituito o comunque aggiornato lo Schedario viticolo Pugliese, che raccoglie i dati dei produttori vitivinicoli veneti. Si tratta di informazioni indispensabili per la presentazione di domande di contributi o per la pianificazione aziendale dei propri impianti.

La presenza delle parcelle viticole nello schedario costituisce il presupposto per il produttore per poter procedere alla variazione del potenziale produttivo viticolo aziendale (estirpo, autorizzazioni all’impianto e reimpianto), per accedere alle misure strutturali e di mercato (ristrutturazione e riconversione vigneti, vendemmia verde) e per adempiere alle disposizioni in materia di dichiarazioni annuali di vendemmia, di produzione e di rivendicazione delle produzioni a DO e IG. Confido nella sensibilità dell’assessore Pentassuglia e sono certo che sarà disponibile a condividere ogni azione utile alla tutela del nostro straordinario patrimonio agricolo ed enogastronomico”.

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Sanità, Caroli: “Reparti chiusi e centinaia di pazienti in lista d’attesa per interventi chirurgici. FdI si mobilita in Regione e in Provincia di Brindisi”

Nota del consigliere regionale di FdI Luigi Caroli.
“Passata l’enfasi elettorale delle elezioni Amministrative si torna di colpo con i piedi per terra e ci si scontra con la cruda realtà della Sanità che si continua a vivere negli ospedali di Brindisi, Francavilla Fontana e Ostuni. Le cronache di questi giorni continuano a raccontare di uno continuo smantellamento del sistema, con responsabilità che si rimpallano ma che hanno sempre gli stessi artefici.
La chiusura del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Camberlingo di Francavilla era già stata pianificata mentre dal PD e dal consigliere regionale Bruno si continuava, in campagna elettorale, a raccontare la storiella che era una chiusura momentanea. Così come è ancora chiuso il reparto di ortopedia e traumatologia dell’ospedale di Ostuni, convertito in reparto Covid durante la pandemia, una scelta che oggi risulta insensata e crea disagi importanti per l’intero territorio brindisino. La situazione non migliora al Perrino di Brindisi dove ai bisbigli della chiusura del reparto di Terapia intensiva neonatale (UTIN), si aggiungono 600 cittadini in lista da attesa per interventi di varia natura che vanno ad intasare ulteriormente un sistema agonizzante.
In queste ore apprendiamo di una ipotetica di visita dell’assessore alla Sanità, Palese, negli ospedali brindisini. Fratelli d’Italia ritiene che il tempo delle visite sia finito, Palese, piuttosto, venga a rispondere direttamente ai cittadini della provincia di Brindisi, per troppo tempo bistrattati e dimenticati dalla Regione Puglia.
Per questo tutto il partito di Fratelli d’Italia in provincia di Brindisi ha deciso di suonare un campanello di allarme alla Regione Puglia sperando che qualcuno lo ascolti: personalmente, questa mattina, ho protocollato una richiesta urgente di audizione in Commissione Sanità del commissario dell’ASL di Brindisi, Gorgoni. Mentre il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Luciano Cavaliere, a nome di tutto il gruppo, ha depositato una richiesta di convocazione in Consiglio provinciale di Gorgoni e dell’assessore alla Sanità, Rocco Palese, perché di fronte a una situazione che sta diventando esplosiva, anche la Provincia si faccia sentire. Oppure dobbiamo pensare che per il centrosinistra brindisino la salute dei suoi cittadini è un problema secondario?”

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CAPITAN FINDUS PER LA LOTTA AI RIFIUTI IN MARE: IN 2 ANNI RACCOLTI 12.500 KG DI RIFIUTI GRAZIE ALL'ADOZIONE DI 10 SEABIN  IN TUTTA ITALIA. A BRINDISI RACCOLTI OLTRE 1.000 KG DI RIFIUTI IN MARE. 

 Findus, azienda leader nel settore dei surgelati e parte del Gruppo Nomad Foods, prosegue gli impegni in sostenibilità contenuti nel manifesto "Fish For Good, per il futuro degli oceani”. In  occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, presenta i risultati della campagna LifeGate PlasticLess per la lotta alla plastica e di un progetto educativo nelle scuole, "A Scuola di Futuro”, che ha coinvolto 265 mila studenti in 6 anni.

Continua il percorso di sostenibilità che Findus porta avanti da anni e di cui Capitan Findus si fa promotore con il programma "Fish For Good, per il futuro degli oceani”, un vero e proprio manifesto articolato su tre pilastri: garantire una filiera responsabile e trasparente (il 98% delle materie prime ittiche proviene oggi da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC), prendersi cura attivamente dell'oceano con progetti tangibili e avere a cuore la salvaguardia dell'ambiente (il 98% degli imballaggi oggi è riciclabile e per tutte le scatole di cartone prodotte si utilizza carta proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, come da certificazioni PEFC e FSC).

Tre le attività messe in campo, Findus sostiene la campagna PlasticLess di Lifegate che ha portato l'azienda ad "adottare”, garantendone il corretto funzionamento e la manuntezione, 10 Seabin, cestini mangia-rifiuti, in tutta Italia.  In due anni sono stati raccolti oltre 12.500 kg di rifiuti, pari al peso di circa 840.000 bottiglie da 0,5L. I Seabin sono collocati lungo tutta la penisola, dalla Puglia (Brindisi), risalendo nel Lazio (Gaeta), in Toscana (a Viareggio, sull'Isola d'Elba e di Capraia), Emilia-Romagna (Marina di Ravenna, Cattolica, Cesenatico), Veneto (Venezia) e Liguria (Porto Venere).

A Brindisi in Puglia, in cui è attivo 1 seabin sono stati raccolti ad oggi circa 1000 kg di rifiuti, l'equivalente di 68.000 bottiglie da 0,5L.

Un impegno sottolineato anche dalla recente partnership con Ogyre, la prima piattaforma globale di Fishing for Litter per raccogliere rifiuti marini grazie al supporto dei pescatori. Una collaborazione che unisce due realtà che vivono il mare ogni giorno e scelgono di tutelarlo insieme e che ha l'obiettivo di raccogliere in 12 mesi 6.000 kg di rifiuti.

"Quello dell'inquinamento marino è un problema di cruciale importanza che come azienda, attraverso progetti e azioni concrete, cerchiamo di affrontare da anni provando a fare la nostra parte. Per questo da due anni sosteniamo la campagna PlasticLess di Lifegate e abbiamo stretto quest'anno una partnership con Ogyre – commenta Manuel Rubini, Marketing Manager Findus – Centrali nel nostro programma sono inoltre attività volte a sensibilizzare i consumatori di oggi e di domani. ”

"A SCUOLA DI FUTURO” :  OLTRE 265 MILA BAMBINI A LEZIONE CON CAPITAN FINDUScapitan_findus_raccogli_rifiuti_in_mare.jpg

Gli impegni contenuti nel manifesto Fish for Good includono anche azioni volte a sensibilizzare i consumatori, come la realizzazione di un eco murales  a Tor Bella Monaca, periferia di Roma, e l'attivazione di progetti destinati ai più piccoli, come "A Scuola di Futuro”, in collaborazione con Scuolattiva Onlus:  un programma educativo dedicato ai bambini della scuola primaria per far scoprire loro il mondo marino e quello agricolo.

"La sostenibilità ambientale e sociale non solo sono decisive per lo sviluppo personale dei più piccoli ma sono anche le fondamenta per  la futura crescita del nostro paese e delle nuove generazioni -  afferma Simona Frassone Presidente di ScuolAttiva Onlus - il progetto educativo "A Scuola di Futuro" che ScuolAttiva promuove da oltre  6 anni insieme a Findus, ha coinvolto  più di 265.000 studenti della scuola primaria, avvicinando gli alunni ad argomenti come la sostenibilità, il rispetto delle risorse naturali, le corrette scelte alimentari , temi che potranno renderli  cittadini responsabili del loro futuro e  soprattutto del  futuro Pianeta.  Insieme a Capitan Findus promuoviamo nelle scuole i valori del rispetto, dell'inclusione e della collaborazione con l'obiettivo di costruire una leadership positiva che aiuti i bambini a superare le difficoltà rendendoli i  veri Capitani del domani.”

L'IMPEGNO PER UNA PESCA RESPONSABILE E TRASPARENTE: OGGI IL 98% DEGLI APPROVVIGIONAMENTI SONO CERTIFICATI DA PESCA E ACQUACOLTURA SOSTENIBILI

Le modalità di pesca e di approvvigionamento giocano un ruolo fondamentale nella salvaguardia degli oceani e delle loro risorse, per questo è necessario che tutte le aziende coinvolte nel settore rispettino standard elevati che garantiscano una pesca responsabile per il futuro dei nostri mari. Findus si impegna a scegliere pesca e acquacoltura sostenibili certificate MSC ed ASC e a sostenere attivamente importanti progetti di miglioramento delle filiere di pesca nel rispetto degli standard di sostenibilità. Un percorso avviato da tempo che ha portato l'azienda ad avere oggi la quasi totalità degli approvvigionamenti (98%) da pesca sostenibile certificata MSC e acquacoltura ASC – rigorosi processi di certificazione che garantiscono completa tracciabilità per pesce e prodotti ittici - con l'obiettivo di arrivare al 100% entro la fine del 2025.

Findus vanta inoltre la completa trasparenza sul luogo e modalità di approvvigionamento, tanto che sul sito è possibile conoscere per ogni prodotto l'area di pesca attraverso lo strumento Captain's Fish Finder tool.

I 10 SEABIN "ADOTTATI” DA FINDUS: ECCO COME FUNZIONANO
Il Seabin – cestino "mangia-rifiuti” –  è in grado di catturare circa 1,5 kg di detriti galleggianti al giorno (a seconda del meteo e del volume dei detriti), comprese le microplastiche da 2 a 5 mm di diametro e le microfibre da 0,3 mm, invisibili all'occhio umano. Il Seabin può inoltre catturare molti rifiuti comuni che finiscono nei mari come i mozziconi di sigaretta, purtroppo anch'essi molto presenti nelle acque. Grazie all'azione spontanea del vento, delle correnti e alla posizione strategica del cestino, i detriti vengono convogliati direttamente all'interno del dispositivo. I rifiuti vengono catturati nel filtro, che può contenere fino a un massimo di 20 kg, mentre l'acqua scorre attraverso la pompa e torna in mare; quando il filtro è pieno, viene svuotato e pulito. Può funzionare 24 ore al giorno e quindi è in grado di rimuovere molta più spazzatura di una persona dotata di una rete per la raccolta. Il dispositivo risulta straordinariamente efficace in aree come i porti, darsene e anse fluviali poiché sono naturali "punti di accumulo”, in cui convergono la maggior parte dei rifiuti in mare.

CAPITAN FINDUS A CACCIA DI RIFIUTI MARINI CON I PESCATORI DI OGYRE
Tra le attività messe in campo, anche la collaborazione avviata quest'anno con Ogyre, la prima piattaforma globale di Fishing for Litter, nata con la missione di creare un legame tra le persone che hanno a cuore la salute del mare e dell'oceano e coloro che si impegnano attivamente per la sua pulizia. La collaborazione ha l'obiettivo di raccogliere in 12 mesi 6.000 kg di rifiuti: al momento ne sono stati raccolti oltre 5.000 kg.  La partnership con Ogyre prevede anche un progetto di ricerca scientifica, sviluppato insieme all'ente scientifico PM_TEN. A partire da un'approfondita classificazione di rifiuti accidentalmente pescati durante le attività di Fishing for Litter portate avanti presso il porto di Santa Margherita Ligure dai pescatori Ogyre in collaborazione con Findus, lo studio individuerà alcune categorie di rifiuti maggiormente rappresentative, per i quali verranno delineati scenari di trasformazione e riuso che considerino il loro utilizzo alternativo e opzioni di recupero/riuso, in linea con i principi dell'economia circolare.

L'attività di Fishing for Litter è il cuore dell'attività di Ogyre, resa possibile grazie alla sua flotta di 74 pescatori, distribuiti tra Italia (Santa Margherita Ligure, Cesenatico e Teulada in Sardegna), Bali (Benoa) e Brasile (Guanabara Bay), che si occupano della raccolta e del corretto smaltimento dei marine litters, in ottica di riciclo e rigenerazione.

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