Redazione
Covid - 19. Oggi sono complessivamente 147 i casi positivi di cui 5 in provincia di Brindisi
Dati del giorno: 20 ottobre 2021
Dati complessivi
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Pd: "L'elezione di Carmelo Grassi in Consiglio Regionale arricchisce la rappresentanza istituzionale della nostra provincia"
"L'elezione di Carmelo Grassi in Consiglio Regionale arricchisce la rappresentanza istituzionale della nostra provincia di una figura autorevole che, ne siamo certi, darà un apporto significativo alla causa del nostro territorio, a partire dalla città di Brindisi. Carmelo ha già dimostrato, attraverso il suo lavoro appassionato nel mondo della cultura, di poter essere un importante punto di riferimento e artefice di iniziative che hanno dato lustro al capoluogo della provincia e al resto del territorio brindisino, e propio perchè forte di questa esperienza portà dare alla politica un contributo disinteressato e orientato al bene comune. Siamo soddisfatti, come PD, di aver contribuito a questo risultato, scegliendo di aprire la lista del Partito Democratico della Provincia di Brindisi, tra glie altri, ad una personalità come quella di Carmelo. Il suo impegno in Consiglio Regionale, unito a quello di Fabiano Amati e Maurizio Bruno, ci aiuterà a rendere Brindisi e la nostra provincia centrali nelle scelte e nelle strategie della Regione Puglia."
Federazione Provinciale PD Brindisi.
Piano per l’agevolazione delle tariffe TARI
L’Amministrazione Comunale di Francavilla Fontana ha avviato il piano di agevolazioni delle tariffe TARI per le utenze domestiche e non domestiche. “Questa misura – afferma il Sindaco Antonello Denuzzo – è stata pensata per sostenere le famiglie e le imprese francavillesi che, oltre alle difficoltà generate dal Covid-19, in questo autunno si ritrovano a fare i conti con gli aumenti dei costi delle utenze. Sin dall’inizio dello stato di emergenza abbiamo attuato provvedimenti per sostenere le persone più colpite dalle restrizioni governative. La ripartenza è possibile solo nella misura in cui nessuno resta indietro. Per questa ragione il piano di agevolazioni copre una platea ampia, adottando il principio di gradualità che è indispensabile per garantire l’equità sociale.”
L’introduzione delle agevolazioni, passata dal voto in Consiglio Comunale lo scorso luglio con un emendamento del Consigliere Tardio, è stata possibile grazie all’investimento di 300 mila euro di risorse comunali che implementano i sostegni legiferati dal Governo Nazionale.
L’Amministrazione Comunale ha previsto una riduzione del 10% per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 20 mila euro e per le famiglie con almeno un componente che nel 2021 abbia subito la sospensione o la riduzione dell’attività lavorativa a causa del Covid. Per le famiglie con un ISEE sino a 30 mila euro l’agevolazione è quantificata nel 5%.
L’utenza interessata dovrà presentare una istanza entro il prossimo 30 giugno 2022 secondo le modalità indicate sul sito internet istituzionale.
Sul fronte delle utenze non domestiche l’agevolazione sarà applicata automaticamente nell’avviso di conguaglio per il pagamento dell’ultima rata TARI 2021.
Le categorie produttive costrette alla chiusura dai provvedimenti governativi per un periodo superiore ai 4 mesi riceveranno una riduzione TARI del 50%, mentre in caso di chiusure per un periodo inferiore o in presenza di forme differenti di restrizioni l’agevolazione è quantificata nel 30%.
“Con questo provvedimento – spiega l’Assessora al Bilancio Antonella Iurlaro – l’Amministrazione Comunale destina 300 mila euro di contributi per le famiglie e le imprese. Il nostro obiettivo è quello di consentire la ripartenza per tutti, tenendo ben presente il periodo di generale difficoltà economica causato direttamente e indirettamente dall’emergenza sanitaria.”
Per chiarimenti è possibile scrivere una mail aQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
UilTec: C'è preoccupazione sulla richiesta di Edison di realizzare un impianto GNL a Brindisi
Siamo molto preoccupati dalle reazioni registrate in città a seguito del parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici sulla richiesta di Edison di realizzare un impianto GNL a Brindisi. Preoccupati perché in quasi tutti i casi si tratta di valutazioni politiche che nulla hanno a che vedere con il carattere tecnico della vicenda.
Anche in questa occasione non si presta la giusta attenzione all’opportunità principale data alla città ed al territorio da questo tipo di investimento per rincorrere le più disparate motivazioni o le più originali soluzioni che più che discutere sulla proposta hanno come finalità ultima quella di sfiancare l’Azienda e farla desistere dalla volontà di realizzare un investimento utile e necessario per il futuro del Porto di Brindisi.
In una fase storica in cui la tutela ambientale e la Transizione Ecologica sono in cima alle agende politiche nazionali ed internazionali, esprimere la propria contrarietà ad investimenti di questo genere, significa non considerare le reali priorità per il territorio ed il suo Sistema Industriale: dotare il Porto di Brindisi di infrastrutture utili ad agevolare Armatori ed Operatori Marittimi all’utilizzo di Gas Naturale Liquefatto (GNL).
Non vogliamo essere annoverati anche noi fra i tanti illustri pensatori che su questa vicenda hanno espresso ogni tipo di valutazione possibile, così come non è nostra intenzione entrare nel merito di aspetti più marcatamente giuridici legati a possibili contenziosi. Il nostro vuole essere un invito alla ragionevolezza di tutti gli attori che hanno il dovere di esprimere pareri vincolanti.
Il luogo individuato da Edison per il suo investimento è l’Area di Costa Morena. La scelta del luogo è frutto di uno studio ed un’attenta analisi di fattibilità che considera le modalità tecniche più idonee a realizzare questo tipo di opera senza che sopraggiungano problemi di varia natura. Ipotizzare di realizzare l’opera in altri contesti non supportando la propria proposta con i necessari studi di fattibilità appare come tentativo maldestro da parte di soliti noti di prendere – e far perdere - tempo con fantasiose soluzioni. Come più volte denunciato da queste Organizzazioni Sindacali si tratta di un gioco pericoloso: i tempi della politica e della burocrazia non si conciliano con i tempi dei Piani Industriali delle Aziende e questo Brindisi lo ha sperimentato più volte, avendo perso ottime occasioni di investimenti privati proprio a causa dei ritardi legati all’iter autorizzativo.
Fra tutte le occasioni mancate non si può non ricordare la vertenza British Gas (LNG), una vicenda che ha avuto come esito finale il licenziamento di tutto il personale o ancora quella della A2A con molti dipendenti costretti a lasciare il proprio territorio e la propria famiglia per evitare di perdere il posto di lavoro. A queste se ne potrebbero annoverare molte altre. Si tratta in tutti i casi di NO a carattere ideologico, non alla proposta di volta in volta avanzata ma alla presenza del Sistema Industriale in città in quanto tale. Sempre la stessa musica da un disco oramai rotto.
Per queste ragioni per la UIL e la UILTEC qualsiasi approdo che permetta di realizzare questo investimento è considerato positivamente, fermo restando che per esprimere un parere generale, abbiamo la necessità di approfondire con la Edison il progetto in particolare sotto gli aspetti delle ricadute occupazionali dirette e dell’indotto. Meglio sarebbe a nostro avviso, come abbiamo più volte dichiarato, poter insediare questa infrastruttura all’interno o nei pressi del Petrolchimico per permettere il pieno utilizzo di tutta una serie di servizi e infrastrutture già presenti e messe a disposizioni ad altre Aziende del settore, in una ottica di interconnessione e collaborazione con le imprese già co-insediate.
La Uil e la Uiltec sono convinti che quella dell’impianto GNL proposto da Edison sia una concreta occasione di Transizione Energetica sostenuta da una disponibilità economica senza precedenti che porterebbe verso un Sistema Industriale sicuro e sostenibile con concreti e notevoli benefici economici ed occupazionali. Per queste motivate ragioni ostacoleremo qualsiasi tentativo e qualsivoglia posizione preconcetta che punti alla desertificazione industriale del territorio. Un obiettivo nefasto che comprometterebbe seriamente la tenuta socio-economica e la vivibilità della nostra provincia.
Brindisi, 20 ottobre 2021
Il Segretario Generale CST UIL Brindisi Il Segretario Generale UILTEC Brindisi
Antonio Licchello Carlo Perrucci
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
SERVIZIO 118 AL CASALE – ANTONUCCI (F.I.): LOCALI RITENUTI NON IDONEI DALL’ASL. IL SERVIZIO NON RIPARTE. OLTRE IL DANNO LA BEFFA
SERVIZIO 118 AL CASALE – ANTONUCCI (F.I.): LOCALI RITENUTI NON IDONEI DALL’ASL. IL SERVIZIO NON RIPARTE. OLTRE IL DANNO LA BEFFA.
Il servizio relativo al 118 a copertura dei rioni Casale, Paradiso e Sciaia, nonostante i proclami di Rossi che aveva annunciato un veloce ripristino presso i locali messi a disposizione dalla Scuola Calò, dove erano stati già appaltati i lavori per rendere la struttura idonea, di fatto non è ancora attivo.
Da indiscrezioni arrivate dai residenti, pare che la ASL, che doveva autorizzare il ripristino, non ha ritenuto idonei i locali all’uopo destinati.
Risultato?
Nessun trasferimento presso la scuola delle ambulanze e del personale ed in più uno spreco di risorse pubbliche (quindi dei cittadini).
Alla luce di quanto accaduto, si conferma ancora una volta l’inadeguatezza di questa amministrazione comunale che, a quanto pare, non solo sperpera soldi pubblici (guardando bene che non si tratti di danno erariale), ma non è in grado di ripristinare un servizio ‘salva vita’.
Ricordiamo che i residente dei rioni Casale, Paradiso e Sciaia, nel caso avessero bisogno di un intervento del 118, dovranno attendere almeno 30 minuti, tempo che può rivelarsi fatale nei casi più gravi.
Livia Antonucci - coordinatrice Forza Italia Brindisi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Cittadino straniero sorpreso senza permesso di soggiorno, denunciato
Cellino San Marco. Cittadino straniero sorpreso senza permesso di soggiorno, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 24enne di origine albanese per soggiorno illegale nel territorio dello Stato. Nel corso di un servizio perlustrativo, il giovane è stato fermato a piedi e trovato privo di permesso di soggiorno perché mai richiesto dopo la scadenza di un regolare visto per turismo. Al 24enne è stato notificato il decreto di espulsione.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Brindisi. Con un oggetto in ferro riga la fiancata di un’auto in sosta, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Brindisi centro, al termine degli accertamenti effettuati anche mediante la disamina delle immagini degli impianti di videosorveglianza, hanno denunciato in stato di libertà un 61enne del luogo per danneggiamento aggravato. In particolare, nella serata dell’11 ottobre scorso, in una via del centro abitato, l’uomo ha danneggiato, rigando la fiancata con un oggetto in ferro, un’autovettura in sosta appartenente a un 46enne di Brindisi, il quale il mattino seguente ha presentato denuncia – querela presso il citato Comando Arma.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Incassa l’importo per la vendita on line di un letto ma non spedisce la merce, rendendosi irreperibile, denunciato
Torchiarolo. Incassa l’importo per la vendita on line di un letto ma non spedisce la merce, rendendosi irreperibile, denunciato. I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per truffa un 48enne di origine cinese, allo stato irreperibile, poiché dopo aver messo in vendita un letto su internet al prezzo di 79,99 euro, ha riscosso la somma richiesta mediante transazione bancaria, senza poi spedire la merce all’acquirente, 29enne del luogo, che ha presentato denuncia–querela presso la citata Stazione Carabinieri.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
Arrestato per il reato di furto
Arrestato per il reato di furto. I Carabinieri della Stazione di Brindisi Centro hanno eseguito un ordine di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucca nei confronti di un 33enne del luogo. L’uomo deve espiare la pena di 6 anni e 9 mesi di reclusione, oltre a 4 mesi di arresto per i reati di furto aggravato e furto in abitazione commessi in Lucca e provincia dal 2014 al 2019. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci
CRIMINALITÀ: CRESCE ALLERTA NELLE CAMPAGNE PER FURTI OLIVE
CRIMINALITÀ: COLDIRETTI PUGLIA, CRESCE ALLERTA NELLE CAMPAGNE PER FURTI OLIVE; SEGNALAZIONI PRESENZE SOSPETTE SU WHATSAPP.
Cresce l’allerta nelle campagne per i furti di olive nella campagna olivicola appena iniziata in Puglia, con gli agricoltori che stanno presidiando il raccolto segnalando presenze sospette attraverso i gruppi WhatsApp per sventare i raid diurni e notturni. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia, che lancia l’allarme per le condizioni di lavoro e di vita nelle aree rurali pugliesi, dove gli agricoltori vivono loro malgrado una quotidianità preoccupante.
Le aziende agricole hanno bisogno di sicurezza, perché la criminalità le costringe a vivere quotidianamente attanagliate in un clima di incertezza e paura. E' necessaria – ribadisce Coldiretti Puglia - l'attivazione di una cabina di regia tra il Ministero delle Politiche Agricole e il Ministero dell'Interno che coordini le attività delle forze dell'ordine, che va sostenuto con l’intervento dell'Esercito in alcune aree a forte rischio, come le province di Bari con zone più a rischio e la BAT.
Nel periodo della raccolta i furti di olive diventano praticamente quotidiani con i danneggiamenti degli alberi tanto da aver spinto alcuni agricoltori ad organizzarsi con ronde notturne e diurne per presidiare le campagne.
Nei furti i ladri di olive – aggiunge Coldiretti Puglia – riescono in pochi minuti a portare via oltre 30 kg di olive ad albero, battendo gli ulivi con mazze di ferro o alluminio, per far cadere il maggior quantitativo di prodotto, ma danneggiando al contempo gravemente le piante.
“Capitolo a parte merita – insiste Colomba Mongiello dell’Osservatorio sulla criminalità in agricoltura e agroalimentare della Coldiretti - il mercato parallelo di prodotti agricoli provenienti da migliaia di chilometri di distanza, a partire dall’olio, spesso sofisticati, spacciati per prodotti di qualità, quando di qualità non sono, per cui viene illegalmente utilizzato il marchio ‘made in Puglia’, a danno dell’imprenditoria agricola pugliese e dei consumatori. Non solo si appropriano di vasti comparti dell’agroalimentare e dei guadagni che ne derivano, distruggendo la concorrenza e il libero mercato legale e soffocando l’imprenditoria onesta, ma compromettono in modo gravissimo la qualità e la sicurezza dei prodotti, con l’effetto indiretto di minare profondamente l’immagine dei prodotti italiani ed il valore del marchio Made in Italy”.
I poteri criminali si “annidano” nel percorso che uva da vino, olio, frutta e verdura, carne e pesce, devono compiere – insiste Coldiretti Puglia - per raggiungere le tavole degli italiani passando per alcuni grandi mercati di scambio fino alla grande distribuzione.
Con i classici strumenti dell’estorsione e dell’intimidazione le agromafie impongono i prezzi dei prodotti agricoli e la vendita di determinate produzioni agli esercizi commerciali che a volte, approfittando della crisi economica, arrivano a rilevare direttamente grazie alle disponibilità di capitali ottenuti da altre attività criminose. Non solo si appropriano di vasti comparti dell’agroalimentare e dei guadagni che ne derivano, distruggendo la concorrenza e il libero mercato legale e soffocando l’imprenditoria onesta, ma – continua la Coldiretti Puglia – compromettono in modo gravissimo la qualità e la sicurezza dei prodotti, con l’effetto indiretto di minare profondamente l’immagine dei prodotti italiani ed il valore del marchio Made in Italy.
La Puglia è una regione a forte vocazione agricola ed è per questo – conclude Coldiretti Puglia - che il business delle agromafie è divenuto particolarmente appetibile.
---------------
Per restare aggiornato con le ultime news del Gazzettino di Brindisi seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook. Puoi guardare i video pubblicati sul nostro canale YouTube.
Per scriverci e interagire con la redazione contattaci