Redazione

CALDO: COLDIRETTI PUGLIA, -15% LATTE IN STALLA PER HOT STORM, SOS MUCCHE
Doccette e ventilatori contro temperature fino a 40 gradi

Il grande caldo assedia nelle stalle le mucche che, stressate da alte temperature e afa, stanno producendo fino al 15% di latte in meno, nonostante l’entrata in funzione di doccette e ventilatori per rinfrescarle. È l’allarme lanciato dalla Coldiretti Puglia, in riferimento agli effetti dell’hot storm provocato dall’anticiclone Caronte con temperature fino a 40 gradi in Puglia che rappresentano una dura prova per le persone ma anche per gli animali.

Per le mucche – sottolinea la Coldiretti regionale – il clima ideale è fra i 22 e i 24 gradi, oltre questo limite gli animali mangiano poco, bevono molto e producono meno latte.

Per questo – rileva la Coldiretti – sono già scattate le contromisure anti-afa nelle stalle dove gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo perché ogni singolo animale è arrivato a bere con le alte temperature di questi giorni fino a 140 litri di acqua al giorno contro i 70 dei periodi meno caldi. Nelle stalle sono entrati in funzione anche ventilatori e doccette refrigeranti per sopportare meglio la calura e i pasti vengono dati un po’ per volta per aiutare le mucche a nutrirsi al meglio senza appesantirsi.  Al calo delle produzioni di latte, per aiutare gli animali a resistere all’assedio del caldo, si aggiunge dunque – continua la Coldiretti –i maggiori consumi di energia ed acqua.

La situazione è drammatica in un 2023 che – spiega Coldiretti - si classifica fino ad ora in Italia nella top ten degli anni più caldi di sempre con una temperatura superiore di 0,43 gradi la media storica che lo classifica all’ottavo posto tra le più alte mai registrate nel periodo dal 1800, quando sono iniziate le rilevazioni, secondo l’analisi della Coldiretti sui dati Isac Cnr nel primo semestre del 2023.

Si conferma dunque anche quest’anno – sottolinea la Coldiretti – la tendenza al surriscaldamento in Italia dove la classifica degli anni più roventi negli ultimi due secoli si concentra nell’ultimo decennio e comprende nell’ordine il 2022 il 2018, il 2015, il 2014, il 2019 e il 2020.

Una conferma dei cambiamenti climatici in atto che hanno cambiato soprattutto la distribuzione temporale e geografica delle precipitazioni tanto che la siccità che è diventata la calamità più rilevante per l’agricoltura pugliese con danni stimati in oltre 70 milioni di euro all’anno soprattutto per le quantità e la qualità dei raccolti, secondo l’analisi Coldiretti Puglia. 

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Continua incessante l’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere da parte della Questura di Brindisi con il rafforzamento dei servizi di controllo del territorio nella provincia, voluti dal Questore Annino Gargano.

Nella giornata di sabato, infatti, nel corso di mirati servizi volti alla prevenzione dei reati predatori nella Città Bianca, in occasione del mercato settimanale, personale del Commissariato di P.S. di Ostuni ha arrestato un soggetto in possesso di 11 grammi di sostanza stupefacente, verosimilmente cocaina.

Successivamente a seguito perquisizione domiciliare si è proceduto al sequestro di ulteriore sostanza stupefacente per un peso complessivo di grammi 150 circa, nonché si sono rinvenuti 3855 euro in banconote di vario taglio, sottoposto a sequestro, in quanto da ritenersi provento dell’attività illecita di spaccio.

Avvistato il PM di turno, si è proceduto all’arresto in flagranza per il reato di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e alla contestuale sottoposizione della misura precautelare presso il proprio domicilio.

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Non si sono ancora sopiti gli echi dell'acquisto di Alessio Ristani che subito da casa Omega Annunziata viene l'annuncio di ben altri 3 arrivi di notevole spessore. Trattasi di giovani dalle notevoli capacita' tecniche condite da esperienze nella categorie superiori. Essi rispondono ai nomi di Gianluca Solazzo, Michele Olimpio ed Antonio Vinci. Per il primo e' un gradito ritorno dopo aver indossato la casacca giallo ble' nel 2018 sotto l'egida di Mister Raffaele Capozziello. Con lui in regia l'allora Annunziata Volley raggiunse  l'accesso ai playoff Promozione per la Serie C . Classe 98 Gianluca palleggiatore di 1.83m  Francavillese cresciuto nel S. Lorenzo dotato di un palleggio "educato " e preciso si fa' valere anche a muro e in difesa. Dopo aver lasciato Mesagne ha difeso i colori del Laica Lecce Volley  prima di approdare a Grottaglie in Serie B. Il secondo Michele Olimpio  giovanissimo cresciuto nell'Ugento proviene dal Leverano Michele e' un ragazzo dalle molteplici capacita' tecniche. La stagione passata e' stato impiegato come 2° opposto a Leverano avendo davanti a lui un mostro sacro che risponde al nome di Alessandro Orefice. Quest'anno nella Omega coprira' il ruolo di martello a conferma delle sue straordinarie doti eclettiche. Infine a completare il trittico troviamo Antonio Vinci classe 2001 lato di grandi qualita' proveniente dal Grottaglie. Anche Antonio nativo di Martina Franca  a dispetto della sua giovanissima eta' vanta esperienze con il Conad Lecce e la Pallavolo 2000 Ostuni. Da lui si attendono tutti grandi cose.

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Nella prima settimana di luglio si era verificato un guasto ai gruppi frigo che aveva causato un blocco nell’impianto di climatizzazione dell’ospedale Perrino di Brindisi. D’intesa con la direzione strategica, l’Area Tecnica ha stabilito di procedere al noleggio di tre grosse macchine per sostituire con urgenza quelle andate in avaria.

I gruppi sono stati installati e attivati in pochi giorni con l’avvio delle operazioni di taratura utili al corretto funzionamento Durante il riavvio si sono verificate rotture discontinue e isolate nei tubi a causa della vetustà cui sono seguiti interventi immediati di riparazione delle canalizzazioni. Nella giornata di ieri si è verificata, inoltre, una interruzione della linea elettrica in tutto il Perrino con distacchi continui per problemi imputabili al gestore della fornitura.

I lavori sono in corso senza sosta, nel frattempo nei reparti in cui si è verificata l’interruzione del funzionamento dell’impianto di climatizzazione sono stati messi a disposizione condizionatori portatili come soluzione temporanea.

La direzione strategica si scusa per il disagio causato a degenti e operatori, assicurando che si sta facendo il possibile per riportare tutto alla normalità.

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GIOVEDI 20 LUGLIO ALLE ORE 18.00 PRESSO LO STADIO COMUNALE DI MESAGNE, CI SARA' IL 2° RADUNO PER GIOVANI CALCIATORI NATI NEGLI ANNI 2005/06/07/08 IN VISTA DELLA COMPOSIZIONE DELLE ROSE DI CALCIATORI CHE PARTECIPERANNO AI CAMPIONATI  REGIONALI JUNIORES E ALLIEVI NELLA PROSSIMA STAGIONE SPORTIVA 2023/24.

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Una incredibile storia di razzismo si è verificata a Mesagne, anche se poteva essere benissimo un’altra realtà. Una ragazza cerca casa telefonicamente, la trova, ma quando la proprietaria apprende che dall’altro capo del telefono c’è una ragazza di colore, senza scusarsi, gli dice che non è più disponibile per impegni presi in precedenza. Dopo qualche ora un amico della ragazza richiama il numero della proprietaria dell’abitazione, si presenta come un professionista e, magicamente, l’appartamento è ritornato di nuovo libero e disponibile tanto da fissare un appuntamento per il giorno successivo per vederlo. Storie di straordinario razzismo verificatesi in una città che il razzismo lo ha messo alle porte da sempre. Infatti, Mesagne è la città dell’accoglienza, città della Cultura 2023, città Mariana, città d’Arte, ma da ieri ha anche un preoccupante rigurgito razzista.

I fatti. Alina, nome di fantasia, è una ragazza africana trentenne che da diversi anni risiede regolarmente in Italia. Da qualche anno lavora in un ristorante mesagnese per mantenere sia lei sia la sua famiglia rimasta in Africa. Anzi Alina, grazie al suo lavoro, mese dopo mese invia i risparmi ai suoi genitori che stanno costruendo un’abitazione per tutta la famiglia. Chi conosce Alina ci ha raccontato che è una ragazza stupenda e grande lavoratrice. L’abitazione in cui vive, piuttosto piccola, è un esempio di pulizia. Il suo datore di lavoro, che l’ha assunta già da diversi anni, è particolarmente contento e grato del lavoro che svolge la ragazza. Peraltro gran parte delle polpette, panzerotti, e tante altre leccornie salentine sono preparate da lei in cucina. Qualche giorno fa Alina ha deciso di trovare un altro appartamento più accogliente. Pertanto, ha sfogliato gli annunci degli immobili da affittare su Mesagne e ha trovato un bilocale. Il costo è di 450 euro mensili oltre le spese condominiali. Una richiesta che ha soddisfatto Alina che ha preso il telefono e ha chiamato il numero indicato in calce all’avviso.

Gli ha risposto una signora che l’ha delucidata sulla tipologia dell’appartamento e gli ha comunicato l’importo del canone mensile dell’affitto. La ragazza ha accettato, ma quando gli ha detto di essere africana l’atteggiamento della donna è cambiato e gli ha comunicato con voce sbrigativa che, tuttavia, non può affittare l’appartamento perché già impegnato. La ragazza è rimasta delusa e perplessa. Dopo qualche ora ha raccontato l’episodio a un suo amico che, senza pensarci due volte, ha preso il telefono e ha chiamato il numero della proprietaria dell’immobile. Ha risposto la stessa signora alla quale l’amico si è presentato come un professionista di Mesagne, un medico, in cerca di un’abitazione. La signora con voce gentile lo ha erudito sull’appartamento e sul costo di affitto. Si sono lasciati con l’impegno di risentirsi il giorno dopo per visitare l’immobile. Due telefonate, due risposte differenti un unico sostantivo: razzismo.

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L'ARTE è il lavoro, qualsiasi lavoro, che permette di creare ciò che prima non c’era, esprimendo se stessi.

 Con il proprio lavoro gli artisti raccontano di sé, la propria visione del mondo o di quella parte di esso che osservano e da cui traggono ispirazione. Raccontano i propri sentimenti insieme a quelli degli altri. Mostrano il proprio punto di vista. In sostanza, esprimono. Dunque: L’Arte è il lavoro più utile al fine dell’esplicazione della funzione umana dell’espressione per tramite della creazione.
 
Alcuni artisti creano delle opere che qualcuno vuole possedere e che quindi le acquista. Ad altri il lavoro viene commissionato. Ma tutti lavorano per comunicare, condividere e affermare il proprio essere e vendere le loro opere. Il motivo principale per scattare una fotografia e/o per creare un quadro è quello di far vedere agli altri quello che abbiamo già visto, come lo abbiamo visto, come lo abbiamo “sentito”. A volte per ricordarlo e farlo ricordare. 
 
Espressioni d'arte si sta sforzando di mettere in risalto giovani e meno giovani artisti del territorio per creare anche possibilità di lavoro  perché l'arte è anche lavoro. Il Presidente Cairo va elogiato per tutto quello che sta facendo per il territorio ed al pari delle Pro Loco, promuove la nostra bella Ostuni e la fa "sviluppare" .
 
Bravo Ruggero, continua così!. Il sottoscritto è onorato di averLo come Dirigente della Pro Loco Ostuni Marina e gode della mia stima incommensurabile. 
È un grande peccato non aver avuto l’opportunità di avere per la settima volta il trofeo città bianca del Concorso Internazionale d’Arte, ma sono sicuro che anche l’attuale amministrazione capirà in seguito l’importanza del lavoro di Espressione d’Arte per il territorio.
 
Prof. Domenico Greco Presidente della Pro Loco Ostuni Marina.
 

Riceviamo e pubblichiamo una noticina da parte di alcuni frequentatiri del parco "Potì".

Egregio signor direttore,

- è possibile che in un parco pubblico, per poter accedere ai bagni, si debba chiedere la chiave al gestore dell’unico bar esistente?

- è possibile che per poter avere la chiave bisogna fare una consumazione obbligatoria?

- Da parte del gestore può anche starci, il problema sta a monte, cioè l’amministrazione che ha preparato il bando per la concessione del bar ha previsto questo disagio?

- Se un parco è pubblico, i bagni devono essere pubblici, ed essere gestiti dal Comune, come già si fa nella villa comunale, con il personale che cura la pulizia, l’apertura e la chiusura, sbagliamo?

Per la verità le toilette sono sempre state aperte, solo che i soliti imbecilli più volte le hanno vandalizzate. Da qui la necessità di chiuderle e aprirle solo su richiesta. Per la richiesta di consumazione obbligatoria per aprire le toilette rivolgiamo la segnalazione alle autorità competenti.

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POLIZIA STRADALE E ANAS, SICUREZZA STRADALE: IL NUOVO SPOT DELLA CAMPAGNA “GUIDA E BASTA” CONTRO L’USO DEL CELLULLARE E DISTRAZIONI ALLA GUIDA.

Basta con le distrazioni. Basta con l’uso del cellulare. Basta con l’uso di alcol e droghe. Mettersi alla guida dell’auto è un atto di responsabilità e di rispetto delle regole. Il viaggio su strada non può rappresentare un rischio per la propria vita e quella degli altri.

Nel nuovo spot sulla sicurezza stradale, presentato oggi, Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) rilancia questi messaggi che dal 2015 sta divulgando nella sua campagna con uno slogan diretto e chiaro: “Quando guidi, Guida e Basta”

Il video è stato realizzato da Anas in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Polizia di Stato, in versione televisiva e radiofonica.

 “L'impegno di Anas per garantire sicurezza sulle nostre strade è costante e quotidiano – ha dichiarato l’AD Aldo Isi – attraverso la manutenzione, il controllo e il monitoraggio delle infrastrutture. Ma si deve affiancare il comportamento corretto alla guida. Rispettare il codice della strada e guidare senza distrazioni non può essere un optional, ma un dovere di tutti. Solo così possiamo raggiungere l'obiettivo, in linea con le strategie della Capogruppo FS, di riduzione degli incidenti del 50% entro il 2030 e zero vittime entro il 2050. Ricordiamo che oltre il 93% degli incidenti stradali deriva dal comportamento del guidatore: distrazione, velocità eccessiva, guida in stato di alterazione. E’ responsabilità e priorità di tutti noi – sottolinea l’ad di Anas - sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni e diffondere in ogni settore sociale una nuova cultura della sicurezza stradale. La campagna “Guida e Basta” nata nel 2015 – ha proseguito Isi - è dedicata proprio ai rischi che derivano dalle cattive abitudini alla guida. Siamo impegnati anche in numerosi progetti educativi realizzati con il supporto di testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport, finalizzati alla prevenzione e al contrasto dell’incidentalità”

“Purtroppo, quest’anno stiamo registrando, nell’incidentalità stradale, un trend lineare con dati che devono far riflettere seriamente sulle strategie da adottare per aggredire l’obiettivo europeo del 2030 del dimezzamento del numero di vittime sulle nostre strade.” Dichiara Filiberto Mastrapasqua, direttore del Servizio Polizia Stradale – “Fra le altre, la prevenzione realizzata attraverso la comunicazione è senza dubbio la chiave di volta per affrontare efficacemente il fenomeno dell’incidentalità che vede, quale prima causa, la distrazione seguita dalla velocità. Telefonare, chattare o riprendersi mentre si guida, sono comportamenti azzardati e pericolosi che devono essere evitati. Guidare con prudenza deve entrare a far parte del bagaglio culturale di ciascuno di noi.”

Il nuovo spot di Anas, diventato un appuntamento annuale, è stato realizzato nelle due versioni da 30 e 15 secondi e sarà trasmesso, a partire da domenica 16 luglio, sui principali circuiti radio-televisivi nazionali.

Lo spot sarà presente anche sui profili social di Anas: Facebook, Twitter, Instagram e sul canale Youtube e tutte le informazioni sulla campagna “GUIDAeBASTA” sono disponibili alla pagina guidaebasta.it 

L’impianto della narrazione dello spot è incentrato su due gruppi di giovani, il target principale a cui destinato il messaggio, che stanno andando in discoteca su due diverse vetture. Con un montaggio alternato e l’uso di inquadrature verticali, che richiamano il linguaggio dei social network, si notano i comportamenti contrapposti: la condotta scorretta degli uni (uso del cellulare, realizzazione di video e foto, cintura di sicurezza non indossata) contro quella corretta degli altri.

  Solo questi ultimi giungeranno a destinazione. Il messaggio è chiaro: la distrazione, l’uso smodato del telefono e dei social durante la guida sono comportamenti pericolosi per sé e per gli altri.

Molto spesso risultano fatali. Oltre alla distrazione, anche l’eccessiva sicurezza nel comportamento alla guida è un dato significativo che contribuisce all’aumento degli incidenti stradali…

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Quest'anno a vigilare sul regolare svolgimento degli eventi di mesagnestate 2023 e delle visite alla mostra di Caravaggio ci sono i volontari dell'associazione europea operatori di polizia che ha la sede operativa a Latiano ed è gestita da Cosimo Demaria e Pietro Bellanova. "In questi mesi estivi - hanno spiegato dall'associazione - collaboreremo con il Comune di Mesagne per l'apertura straordinaria del Castello Normanno-Svevo in occasione della Mostra dedicata a Caravaggio, per il controllo dei monumenti pubblici e collaboreremo a sostegno del sistema di vigilanza sui luoghi che accolgono gli eventi del cartellone Mesagnestate 2023", hanno chiosato dall'associazione. In caso di anomalie riscontrate gli operatori allerteranno le forze dell'ordine preposti al controllo ed eventuale sanzionamento degli abusi o di atti di inciviltà. 

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